InfoAut
Immagine di copertina per il post

40.000 in corteo contro l’aeroporto di Notre-Dame-des-Landes

Circa 40.000 persone sono accorse da tutta la Francia per quella che è stata definita una giornata di mobilitazione che lascerà il segno, a dispetto della solita guerra sui numeri messa in piedi dalla Prefettura francese, che ha cercato di minimizzare sui numeri  del corteo.

Partita dal Comune di Notre-Dame-Des-Landes, la manifestazione si è snodata per le strade francesi per più di 5 km, fino a raggiungere il cuore della Zad, la ‘Zone A’ Defendre’ su cui dovrebbe sorgere il progetto dell’aeroporto.

Proprio qui, nelle scorse settimane, la polizia era intervenuta brutalmente per cacciare le decine di persone che vivono e lottano quotidianamente per difendere quel territorio dalla devastazione.

La manifestazione di ieri era stata quindi indetta per ribadire con un grande e partecipatissimo ‘No’ la contrarietà della popolazione al progetto e per tornare ad occupare i territori della Zad: al termine del corteo, dunque, i manifestanti hanno eretto nuove costruzioni che possano tornare ad ospitare gli attivisti precedentemente allontanati dalla polizia.

Lungo il percorso migliaia di persone di tutte le età hanno scandito slogan contro Hollande e il primo ministro Ayrault, dichiarandosi poi pronti al boicottaggio e alla resistenza attiva contro il progetto del nuovo aeroporto, i cui lavori dovrebbero partire nel 2013 per renderlo attivo entro 5 anni.

Da parte sua, il governo francese ha ribadito che la costruzione dell’opera non può essere messa in discussione ma il movimento contro l’aeroporto di Notre-Dame-des-Landes va assumendo sempre più i connotati di una lotta popolare e di lunga durata che promette di non lasciare vita facile all’avvio dei lavori di devastazione del territorio.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

notre dame des landeszad

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I tribunali danno il via libera al progetto dell’A69, ma la lotta si sta organizzando

Francia: è stato lanciato un appello a concentrarsi davanti alle prefetture questo mercoledì, in vista di giorni di mobilitazione a luglio contro il cantiere della A69.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“In Val Susa la repressione non ci ha vinto”, intervista a Nicoletta Dosio

Nicoletta Dosio la storica attivista del movimento No Tav sta terminando un anno di detenzione domiciliare per la sua lotta contro la linea ad alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (II PARTE)

I primi due cantieri stanno cominciando a mostrare le loro conseguenze disastrose sul nostro territorio, un terzo sta per essere installato e sarà potenzialmente il più impattante su tutto l’eco-sistema (ambientale, economico e sociale) valsusino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (I PARTE)

A pochi giorni dalla manifestazione del 10 maggio, che ha portato migliaia di valsusini nuovamente in marcia contro il deposito di smarino spostato da Salbertrand alla piana di Susa, ci teniamo a pubblicare in due puntate questa intervista alla ricercatrice Paola Imperatore. da notav.info Abbiamo invitato Paola all’assemblea che si è tenuta mercoledì 7 maggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Tuscia dice no al deposito unico di scorie nucleari: domenica 11 marcia di protesta

Domenica 11 maggio a Corchiano- Viterbo la Tuscia manifesta nuovamente per dire No all’ipotesi del deposito nazionale unico dei rifiuti radioattivi di tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: manifestazione contro il progetto della A69

Ben 6.000 oppositori dell’A69 sfidano il divieto di manifestare e si uniscono nella rivolta contro i progetti autostradali.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: la nuova ZAD contro l’A69 attaccata dai gendarmi

Sabato 21 ottobre, 10.000 persone hanno manifestato nella regione del Tarn contro l’inutile, assurdo e distruttivo progetto dell’autostrada A69 tra Castres e Tolosa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La ZAD de la Colline si oppone al cemento e rischia lo sgombero

Nell’ottobre del 2020 è nata una ZAD sulle colline svizzere a nord di Losanna per opporsi alla devastazione del territorio ad opera della multinazionale del cemento Holcim. Abbiamo parlato con una compagna per ripercorrere il percorso e le motivazioni che hanno ispirato l’opposizione alla devastazione e per dare notizia dell’imminente sgombero. La giustizia svizzera ha […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Germania: La polizia interviene contro ZAD Dannenröder

Con l’arrivo dell’inverno e la neve che ricopre la foresta, sabato le forze di polizia sono intervenute contro gli occupanti della foresta di Dannenröder. Dei 1.000 ettari occupati dalla foresta trecentesca di Dannenröder, 27 sono stati riservati all’ampliamento dell’autostrada A49, che collegherà le città di Kassel e Giessen, la maggior parte di loro sono già […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: il Villaggio del Popolo di Donges lancia un appello contro lo sgombero

APPELLO A TUTTI GLI ATTORI DELLA LOTTA SOCIALE, ANTICAPITALISTA E ECOLOGICA IN CORSO. ABBIAMO BISOGNO DI VOI Minaccia di sgombero del Villaggio del Popolo a Donges (Loira Atlantica) A Donges, sull’estuario della Loira, a ovest di Nantes vicino a Saint Nazaire, un “villaggio del popolo” è occupato. Un progetto ancora piu ambizioso di un centro sociale, […]

Immagine di copertina per il post
Culture

«Territori in battaglia»

di Daniele Pepino per volerelaluna.it   “Territori in battaglia” è una collana di libretti, di cui i primi due sono usciti quest’estate, pubblicati dalle edizioni Tabor. Sono, come scrive il collettivo Mauvaise troupe nell’introduzione: «brevi narrazioni che danno visibilità e voce alle dinamiche in opera nei diversi spazi in lotta, in Europa e nel mondo. […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Borroka!, ZAD e NO TAV: Note sulla difesa e l’autogestione dei territori

Presentiamo un altro dei lavori di approfondimento che, come redazione di InfoAut, abbiamo avuto l’occasione di produrre durante il Festival Alta Felicità in Val Susa. In questo caso abbiamo provato a sintentizzare alcune note salienti dell’incontro di venerdì mattina in cui sono intervenuti alcuni compagni e alcune compagne della ZAD con a seguito una breve […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Zad – NDDL: è resistenza contro la seconda tranche di sgomberi di Macron

Nuovo attacco delle istituzioni francesi agli Zadistes, gli uomini e le donne che – dopo aver combattuto, vincendo la battaglia, contro la decisione di costruire un nuovo aeroporto nelle terre di Notre Dame-des-Landes – negli ultimi mesi stanno difendendo il loro diritto alla gestione comunitaria ed anticapitalista del territorio. Dopo gli attacchi dello scorso aprile, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Aggiornamenti dall’operazione militare contro la ZAD

Nella notte tra domenica e lunedi è cominciata l’operazione di sgombera della ZAD, la zona simbolo della resistenza contro il mega-aeroporto di Nantes che è riuscita a vincere il governo e far annullare il progetto. Il fango, i trattori e la resistenza determinata della ZAD sono riusciti martedì, a fare rallentare e a tratti indietreggiare […]