InfoAut
Immagine di copertina per il post

Rivolta in corso in Papua Occidentale

||||

Nella giornata del 29 agosto 2019 migliaia di manifestanti sono scesi in piazza a Jayapura, chiedendo la fine del razzismo contro i Papuasi occidentali in Indonesia e la piena indipendenza dall’occupazione indonesiana.

Le forze di sicurezza hanno attaccato la folla in maniera molto violenta sparando proiettili di gomma e moltissimi gas lacrimogeni, a cui ha fatto seguito una grande ribellione di massa compatta e determinata.

I manifestanti hanno reagito e hanno risposto alla violenza poliziesca lanciando pietre, incendiando auto nel tentativo di creare delle barricate per proteggersi e appiccando fuoco a edifici governativi, tra questi vi è l’ufficio delle dogane e delle tasse.

Le prigioni di Abepura sono state attaccate in quanto è il luogo di detenzione per numerosi prigionieri politici della Papua Occidentale, numerosi sono i danni fatti alla prigione e molti sono tutt’ora i prigionieri politici in fuga.

Inoltre, è stata presa di mira anche la sede del provider internet Telkomsel, controllato dallo Stato indonesiano.

Sono stati incendiati un commissariato di polizia ed il veicolo di un capo militare locale.

È stata esposta anche la bandiera con la Stella del mattino, bandiera degli indipendentisti per la Papua Occidentale.
L’elettricità è stata tagliata in alcune parti di Jayapura, anche le connessioni di telefonia fissa sono state interrotte, insieme a Internet – che è ancora bloccato dallo Stato indonesiano in tutta la Papua occidentale.
Lo Stato indonesiano mostra i muscoli e, invece di instaurare un dialogo con i manifestanti, ha annunciato l’invio di altri 600 membri delle forze di sicurezza a Jayapura per cercare di sedare la rivolta.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

PAPUA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

American Primeval

Dell’omicidio di Charlie Kirk e del suo presunto esecutore Tyler Robinson si sta parlando ampiamente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mobilitazione generale a fianco della Palestina: presidi in tutta Italia

Striscia di Gaza, 16 settembre 2025. Da questa notte Israele ha iniziato l’operazione di conquista totale di Gaza City, effettuando bombardamenti a tappeto su tutta la città per preparare il terreno all’invasione via terra.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nella logica distorta di Israele, veganismo e genocidio vanno di pari passo

Un elemento meno noto della campagna di disinformazione israeliana è il suo status autoproclamato di nazione leader in materia di diritti degli animali

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nepal: intervista da Katmandu con Navyo Eller, “Mai vista una rivoluzione così veloce, netta e senza compromessi”

È tornata la calma nel paese himalayano dopo le durissime quanto rapide proteste della scorsa settimana a Katmandu e in molti altri centri del Nepal.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza Inc: dove il Genocidio è testato in battaglia e pronto per il mercato

Gaza è diventata la vetrina di Tel Aviv per lo Sterminio privatizzato, dove aziende tecnologiche, mercenari e fornitori di aiuti umanitari collaborano in un modello scalabile di Genocidio Industriale venduto agli alleati in tutto il mondo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

America Latina, “la guerra secondaria”

Nel 2025, la competizione globale per i minerali essenziali – terre rare, litio, cobalto – e per le fonti energetiche – petrolio, gas, energie rinnovabili – sta riconfigurando il potere globale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.