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Napoli: bandiere e striscioni palestinesi alla partenza dei Giro d’Italia

Riceviamo e pubblichiamo volentieri…

Il Centro Culturale Handala Ali e attivistə Napoletanə appartenenti a centri sociali, associazioni, sindacati di base hanno preso parte ad un presidio di contestazione organizzato per boicottare la delegazione ciclistica israeliana presente al #Giro di Italia, la Israel Premier Tech. La stessa è sponsorizzata dalla start up omonima la quale collabora con aziende israeliane del settore bellico.
Siamo dell’idea che non si possa permettere allo stato occupante e fascista di participare ad una competizione sportiva.
Lo sport è unità, libertà, fratellanza tra i Popoli, tutto quello che israele non rappresenta e non rappresenterà mai. Propio nei questi giorni in cui il popolo Palestinese ricorda la Nakba (la Catastrofe che non è mai finita) non possiamo perdere occasione per ricordare al mondo intero e all’Italia – uno dei primi paesi complice dell’occupazione – l’impegno di fermare ogni tipo di collaborazione con chi ogni giorno attua il genocidio del popolo palestinese. Solo nelle ultime 72 ore Israele ha ucciso oltre 20 Palestinesi a Gaza tra cui 5 bambini. Ricordiamo inoltre l’anniversario dell’omicidio mirato dell’anno scorso di #Shireen Abu Akleh la giornalista di Al Jazeera.

Non smetteremo mai di urlare ad alta voce Palestina Libera, finché non sarà libera dal fiume al mare.

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