
Una vergogna testimoniata dalla sostanziale indifferenza della città nei confronti di chi è percepito ormai incapace di rappresentare alcunchè. Neanche cento persone, dall’età media vicina alla settantina, erano sedute ad ascoltare il fronte unito dell’austerità pronunciare il proprio mantra a base di “sacrifici necessari” e “siamo tutti sulla stessa barca”. Un deserto che ha rappresentato […]

Dopo una breve introduzione di un compagno del Laboratorio Crash che saluta gli operai e i solidali presenti nella sala, il primo ad intervenire è Aldo Milani dei S.I.Cobas: la crisi, il senso del primo maggio, l’importanza dell’organizzazione delle lotte, e ancora, il nuovo passo in avanti da costruire insieme il 15 maggio prossimo, giornata […]

Se guardiamo oggi al soggetto festeggiato, se guardiamo a chi possiede l’arroganza di presentarsi ai “lavoratori” come diretto rappresentante dei suoi interessi ci rendiamo conto di come la comunicazione, tra i due poli, sia autistica, di come parlino due linguaggi differenti. I “lavoratori” di ieri oggi sono precari e disoccupati, sono soggetti sotto costante ricatto, […]

Se guardiamo oggi al soggetto festeggiato, se guardiamo a chi possiede l’arroganza di presentarsi ai “lavoratori” come diretto rappresentante dei suoi interessi ci rendiamo conto di come la comunicazione, tra i due poli, sia autistica, di come parlino due linguaggi differenti. I “lavoratori” di ieri oggi sono precari e disoccupati, sono soggetti sotto costante ricatto, […]

Lunghissimo spezzone dell’opposizione sociale cittadina: student*, precar*, rifugiat*, migranti, esodat*. Il 1 maggio di questa primavera 2013 a Torino è forse quello in cui la permanenza nella piazza delle alte cariche del Partito Democratico e dei sindacati confederali è stata la più veloce che la storia ricordi. Il comizio finale è durato pochissimo e […]

Ma, soprattutto, volevano punire il coraggio delle lotte sociali, la volontà di organizzarsi per rispondere all’arroganza di quei poteri forti che vogliono mano libera per speculazioni edilizie, sfratti, licenziamenti, privatizzazione di saperi e salute, che vogliono saccheggiare una città e i suoi abitanti e pretendono di farlo nel silenzio spaventato di chi vorrebbero condannato a […]

Ma, soprattutto, volevano punire il coraggio delle lotte sociali, la volontà di organizzarsi per rispondere all’arroganza di quei poteri forti che vogliono mano libera per speculazioni edilizie, sfratti, licenziamenti, privatizzazione di saperi e salute, che vogliono saccheggiare una città e i suoi abitanti e pretendono di farlo nel silenzio spaventato di chi vorrebbero condannato a […]

Ho pertanto presentato la mia regolare richiesta di intervento, a cui non ho avuto alcuna risposta da una presidenza che guardava le nuvole. Allora, conclusa la relazione sono intervenuto con una mozione d’ordine, chiedendo di sapere se il dibattito era aperto a tutti i partecipanti che formalmente ne avevano il diritto oppure no.(…) Angeletti mi […]

Il 1 maggio non vogliamo festeggiare il lavoro ma la lotta di chi si è ribellato e si ribellerà allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, pilastro della società capitalistica. Un sistema che genera ingiustizia, diseguaglianza, precarietà non può essere festeggiato, né può dirsi legittimo. In una crisi provocata dall’ illimitata espansione di incerti mercati finanziari […]

L’immagine del marchio Granarolo viene associata dal consumatore medio italiano alla solida e familiare tradizione di uno sviluppo “made in Italy” che in una logica tutta nostrana e nazionalistica dovrebbe di per sé distinguere il capitalismo italiano da quello del resto del mondo. Indisponibili a dubitare degli imprenditori italiani, che han fatto “il bel […]