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Scende in piazza l’occupazione della petroliera a Trapani

 

 

A settembre di quest’anno, per rispondere alle prime minacce di licenziamento da parte dell’ente gestore del cantiere navali di Trapani, si è costituito il collettivo. Il 26 Novembre, dopo i ripetuti tavoli di trattative senza alcun risultato e la decisione di portargli via il lavoro, l’ulteriore passo: venti operai sono saliti ad occupare la petroliera ancora in porto. Ieri, domenica 4 Dicembre, il primo corteo comunicativo tra le vie del centro cittadino per cercare di allargare il fronte della protesta. La lotta del collettivo autonomo dei lavoratori in lotta del cantiere navale di Trapani ha conosciuto una rapida e consistente crescita e sembra proprio non conoscere padroni e compromessi.

 

Ascolta l’intervista a Nick Solina, operaio del cantiere:

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