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I facchini Ikea continuano con la lotta

A distanza di tre giorni dal blocco del punto vendita di Bologna in cui ci sono state cariche ripetute dei Carabinieri, la protesta torna a Piacenza per dimostrare che nonostante le denuncie e multe arrivate a quattro lavoratori e sindacalisti, i facchini sono intenzionati ad andare avanti fino al reintegro nel luogo di lavoro per i colleghi messi fuori.

I lavoratori questa mattina hanno denunciando alla stampa il risultato dei controlli fatti dai loro legali sulle loro buste paga mostrando come su 60 buste paga sono riscontrati ammanchi di circa 5.000 euro a l’anno per lavoratore.

Dopo la giornata di conflitto di Bologna che ha cercato di generalizzare ad altri settori la vertenza Ikea oltre la semplice solidarietà. Questa mattina non ci sono stati momenti di tensione, ma soltanto una numerosa presenza della polizia che ha identificato i partecipanti.

Nella giornata di domani anche nella città di Milano ci saranno iniziative di volantinaggio per cercare di allargare la lotta e portare informazione sulla vertenza e sulla politica antisindacale dell’Ikea e delle cooperative in appalto. 

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