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Gesip, blocchi stradali in via Roma.

L’incapacità dell’amministrazione comunale a garantire il corretto finanziamento della GESIP ha generato le manifestazioni di queste giornate.
I lavoratori della ex-municipalizzata, che dovrebbe garantire i servizi alla città, ormai da settimane continuano a scendere in piazza sempre più esasperati dalle continue vane promesse puntualmente smentite o, se mantenute, del tutto inefficaci a garantire il sanarsi definitivo della questione a causa della condizione di totale assenza di sicurezze per il loro futuro e per quello delle loro famiglie.
Così nello smarrimento della governance cittadina, che pare aver perso ogni capacità di incidere sul tessuto metropolitano e che tenta di attuare disperate soluzioni tampone invocando di volta in volta l’aiuto di stato o regione, gli operai GESIP continuano a manifestare tutta la loro rabbia con blocchi stradali e l’occupazione dei vari luoghi-simbolo della loro vicenda.
Anche oggi blocchi stradali in via Roma (dopo quelli a macchia di leopardo dei giorni scorsi), che hanno ancora una volta mandato in tilt il traffico cittadino, con cassonetti a sbarrare la strada e presidio in via Cavour davanti alla sede della prefettura. Una giornata tesa come ormai molte altre in una città in cui oltretutto lo stop ai servizi garantiti dalla GESIP comincia a farsi grave.
Tutto questo nella giornata in cui il sindaco Cammarata promette, come ormai da mesi, la “soluzione” del problema con un altro finanziamento buono solo per pochi mesi di buste paga nel reiterarsi di un tentativo, finora fallito, di far calmare le acque senza però intervenire strutturalmente nei termini della vertenza.

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