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Donne e lavoratrici in piazza a Palermo.Tensione davanti la Regione.

 

Il corteo ha attraversato le vie del centro cittadino diregendosi verso il Palazzo della Regione, unica controparte istituzionale rimasta nella città, città abbandonata allo sfacelo totale e con la poltrona del sindaco ancora vuota vista la fuga del fu sindaco Cammarata. Le lavoratrici vogliono delle risposte, sono stanche della precarietà alla quale sono relegate e pretendono che le loro richiesta non resti solo l’eco lontana di una lamentela, ma, cercando di forzare il cordone di forze dell’ordine vogliono entrare in quel palazzo, vogliono trovarsi faccia a faccia con chi, giorno dopo giorno, affossa sempre più quest’isola lasciandola alla mercè della crisi. Le donne, le lavoratrici, le precarie e le disoccupate hanno le risposte e sanno che quel che chiedono si può ottere solo con la lotta e senza la paura della repressione.

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