InfoAut
Immagine di copertina per il post

Cina, chiude il Congresso del PCC. Parola d’ordine: stabilità

||||

 

La Cina rafforza il potere della sua leadership.

Nel tentare un bilancio dell’appena conclusosi 19esimo Congresso del Partito Comunista Cinese è possibile partire da una sola parola: stabilità. Come immaginato da molteplici osservatori, l’assise è stata dominata dalla figura di Xi Jinping, già nominato negli scorsi mesi “core leader” del Partito e ora ufficialmente assurto ad un rango pari a quello di Mao e Deng.

Li Zhanshu, Wang Yang, Wang Huning, Zhao Leji e Han Zheng sono i nuovi uomini inseriti nel Comitato Centrale del Politburo. Si aggiungono a Xi e all’attuale premier Li Keqiang, in un Politburo che non sembra essere, come si pensava, costituito da soli fedelissimi di Xi bensì uno “di compromesso” concesso alle fazioni diverse da quella del Presidente per “pacificare” la situazione interna dopo le numerose epurazioni di elementi di spicco tra cui uno dei principali candidati a nuovo Presidente, Sun Zhengcai.

Il fatto che però all’interno del nuovo Comitato Centrale del Politburo non ci sia alcun erede designato di Xi implica che molto probabilmente l’attuale Presidente sarà riconfermato per un ulteriore mandato, scelta che va in controtendenza a quanto successo sin dalla salita al potere di Jiang Zemin nel 1992.

Una scelta all’insegna della stabilità, la cui tenuta è il principale obiettivo del Partito, e che blinda la linea politica dell’attuale dirigenza. Anche in senso non figurato. Non a caso, uno degli atti più densi di significato del congresso è stato quello dell’immissione in ruolo di moltissimi nuovi uomini all’interno dei luoghi chiave della sfera militare, come a sollevare Xi da qualunque possibilità di ribaltoni e complotti all’interno del Partito.

Il ruolo di Xi è stato sacralizzato anche con l’inserimento del “socialismo con caratteristiche cinesi per una nuova era” all’interno della Costituzione. Il pensiero di Xi diventa così teoria ufficiale del Partito dopo il Marxismo-Leninismo, il Pensiero di Mao Zedong, la Teoria di Deng Xiaoping,la Teoria delle Tre Rappresentatività e la Visione di Sviluppo Scientifico. Anche da qui si nota l’importanza assunta a livello personale da Xi, paragonato a Mao e Deng in chiave storica. Il pensiero di Xi diverrà materia di studio nelle scuole e nelle università, contribuendo a innalzare la figura dell’attuale leader del paese.

La stabilità interna è la chiave anche per mantenere la barra dritta sui temi di politica internazionale. Nei prossimi giorni Donald Trump sbarcherà in Asia per un viaggio decisivo rispetto al tema Corea del Nord, dove presumibilmente si capirà qualcosa di più sulle intenzioni e sulle possibilità statunitensi di intervenire nell’area. Un mandato forte a Xi è sintomo di una maggiore possibilità negoziale per il Presidente.

Da segnalare che, come scrive Caixin, anche la Belt and Road Initative, meglio conosciuta come il progetto delle Nuove Vie della Seta è stato inserita nello Statuto del Partito, a segnalare la rilevanza e la strategicità dell’iniziativa di Pechino con la quale la Cina prova a dare la sua impronta alla globalizzazione. E dalla riuscita della quale dipenderanno sia la tenuta economica del paese sia la sua ulteriore proiezione a livello transnazionale. Sfide che verranno affrontate con al comando un leader politico ormai da considerare tra i più potenti della storia del Paese dal 1949 a oggi.

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

cina

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il nuovo disordine mondiale / 28: l’antifascismo europeista e la diplomazia delle armi

La vera novità del nuovo giro di valzer di “The Donald 2.0” e dai suoi cavalieri dell’Apocalisse hi-tech è rappresentata dall’aggressività di carattere economico, ma anche politico, nei confronti degli “alleati” europei e non solo.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Festival Altri Mondi / Altri Modi: i video della terza edizione

Si è conclusa la terza edizione del festival Altri Mondi / Altri Modi. Anche quest’anno centinaia di persone hanno condiviso quattro intense giornate di confronto, dibattito, socialità ed arte all’interno del giardino di Askatasuna.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Sulla guerra in OpenAI e sull’intelligenza artificiale che promuove le diseguaglianze

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si terrà dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare un interessante articolo di Stefano Borroni Barale sull’intelligenza artificiale. Stefano parteciperà al dibattito di giovedi 10 aprile alle 18 dal titolo “Transizione energetico-tecnologica: intelligenza artificiale, sfruttamento e […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Estrattivismo e scambio ineguale

L’estrattivismo è un concetto proveniente dal Sud globale. Deriva dal termine portoghese “extrativismo”, che originariamente si riferiva alle attività commerciali che coinvolgevano i prodotti forestali esportati nelle metropoli capitaliste.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’intelligenza artificiale, lo Studio Ghibli e la natura del capitalismo

Sta generando molte polemiche il nuovo aggiornamento di ChatGpt che permette di creare immagini nello stile dello Studio Ghibli. A gettare benzina sul fuoco l’utilizzo spregiudicato che l’amministrazione Trump sta facendo di questo generatore di immagini per propagandare la sua campagna di deportazione degli immigrati. Sono molti i temi che apre questo aggiornamento: dal dibattito […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Conflitto sociale, repressione, media: ancora il caso Askatasuna

Richieste di risarcimenti stratosferici, interventi a gamba tesa di vertici giudiziari, aggressioni mediatiche a catena: la criminalizzazione del conflitto sociale si arricchisce di nuove pagine.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Marx nell’Antropocene

Un convegno a Venezia dall’approccio interdisciplinare invita a ripensare le possibili traiettorie di convergenza tra marxismo ed ecologia.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Islam politico e religione: reazione o possibilità emancipatrice? 

A gennaio 2025 a Torino è stata organizzata una auto-formazione con Said Bouamama, storico militante algerino che abita in Francia e con cui avevamo già avuto modo di confrontarci in passato. Le pagine che seguono sono la trascrizione (e traduzione) di una parte di quel momento e quindi restituiscono il flusso del discorso direttamente dalle sue parole.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Geopolitica e lotta di classe nella crisi di sistema

0. Si apre un tempo di incertezza, che non fa ancora epoca. Per conquistarne l’altezza, occorre rovesciare il punto di vista. E cogliere, nell’incertezza del tempo, il tempo delle opportunità. da Kamo Modena 1. «La fabbrica della guerra». Abbiamo voluto chiamare così un ciclo di incontri dedicati a guardare in faccia, da diverse angolature e […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Intervista esclusiva all’Accademia della Modernità Democratica e Foza Yusif, membro del comitato di co-presidenza del Partito di Unione Democratica (PYD)

Abbiamo avuto l’occasione di realizzare questa intervista all’Accademia della Modernità Democratica con al suo interno un contributo (citato tra virgolette) di Forza Yusif, membro del comitato di co-presidenza del PYD..

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Rottura e interdipendenza: la partita tecnologica tra Usa e Cina

La competizione strategica tra Cina e Stati Uniti è più complessa e meno lineare di come viene solitamente rappresentata dai media generalisti.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Tecnotrumpismo. Dalla Groenlandia al caso DeepSeek

Trump è diventato il referente politico delle Big Tech e non è una congiuntura.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Sputnik Moment?

La notizia del lancio del prodotto cinese ha sorpreso quasi tutti. Nessuno poteva immaginare che la Cina fosse già a questo livello nello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale cosiddetta generativa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Le armi uccidono anche se non sparano

Le guerre ci hanno catapultato nel vortice di una furiosa corsa al riarmo globale, come non accadeva da prima dell’89 del ‘900.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il pensiero politico e la “New Left” dentro la Repubblica Popolare Cinese

Proprio di questo e in particolare di “New Left” cinese nell’arco degli ultimi decenni parliamo in questa conversazione.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Guerre, decoupling ed elezioni negli USA. Intervista a Raffaele Sciortino

Le prospettive del conflitto sociale saranno sempre più direttamente intrecciate con le vicende geopolitiche mondiali, con l’evoluzione delle istanze che provengono da “fuori” e dunque anche con la tendenza alla guerra scaturente dall’interno delle nostre società