30/11 : sui principali media francesi si parla di 317 persone in stato di fermo. 22.00 : le persone tratte in stato di arresto sono state smistate in nell’intera regione parigina. Almeno in un caso l’accusa è “partecipazione a manifestazione vietata“. 19.45 : rilasciati quasi tutti i bloccati a République, dopo una veloce perquisizione ma senza […]
Quasi due settimane dopo gli attentati di Parigi, la risposta dei governi occidentali si profila sempre più nella sua durezza e chiarezza: guerra. La guerra ha varie sfumature. C’è quella esterna, sul fronte mediorientale, che prosegue a colpi di bombe e di intelligence. Con i soldati e con i droni. Con gli assassinii mirati e […]
Con Genna siamo partiti da un’analisi della retorica del dolore onnipresente sui media, che si fonda su una spettacolarizzazione della sofferenza dettata dall’attacco subito che diventa strumento utile a processi di legittimazione delle retoriche della “punizione inflessibile” e della “guerra inevitabile”. Obama e Hollande parlano di Occidente sotto attacco da parte di terroristi e […]
Riportiamo la corrispondenza di M. da Parigi sul corteo tenutosi ieri pomeriggio in sostegno alla lotta dei migranti ma che nel corso dello svolgimento si è presto trasformato in un momento di lotta contro lo stato d’urgenza e il pesante clima di militarizzazione che si respira in città dopo gli attentati del 13 novembre. Questa […]
Nel frattempo, ieri a Molenbeek ci sono stati nuovi raid della polizia, mentre quasi tutte le persone arrestate durante quello di Saint-Denis sono già stati rilasciati. (Articolo tratto da blogs.mediapart.fr, traduzione a cura della redazione di Infoaut): Molenbeek, Saint Denis, Montreuil, Bobigny, Maison-Alfort, tanti luoghi popolari legati agli attentati di venerdì 13 novembre e del […]
“Ho gli occhi pesanti a forza di immaginare” (F. Pessoa) Un po’ ingenuo e autoreferenziale e sentimentalista partire dall’esperienza personale per provare a riflettere su questo mondo in cui siamo immersi, fino al collo. Ma è l’unico modo che ho in questi giorni non di facile lettura per elaborare la consapevolezza di “grondare sangue senza […]
L’idea è quella di riuscire così a offrire un quadro più ampio possibile rispetto alla molteplicità di questioni che si aprono in relazione all’operato dei movimenti dentro un quadro sociale dove l’enfasi indotta sulla paura post-attacchi è utilizzata per provare a restringere le libertà, sia nelle strade con nuove misure di controllo poliziesche, sia in […]
Sarebbe questo il motivo per cui l’attentato di Parigi, per quanto pianificato e coordinato, è rimasto invisibile, sfuggendo ai sofisticati e già accresciuti poteri di sorveglianza dell’intelligence francese: perché questa scuola di “manipolazioni” – le spie non fanno niente di male! – comporterebbe norme che ostacolano le indagini e favoriscono i terroristi, compagnie tecnologiche che […]
A qualche giorno dai fatti parigini – tra il dolore e lo sconforto dei più, l’ipocrisia ben celata dei pochi – si può tentare, cautamente, un esercizio di verità? Forse. Ma, va detto, solo se si evitano semplificazioni e comunque non senza derogare al politically correct. Si tratta al momento solo di un esercizio di […]
– La Francia dichiara lo stato di emergenza di 3 mesi, cambiando la costituzione .e prodigandosi nel promettere un controllo interno alle sue frontiere senza precedenti. Continuano i rastrellamenti di gendarmerie ed esercito in decine di punti non solo della capitale ma in altri distretti di tutto il Paese. Intanto il primo ministro ha puntualizzato […]