InfoAut
Immagine di copertina per il post

Le rivolte dei frantoiani nel Barese

||||

Molti i tumulti e le rivolte che scoppiarono nel 1945 tra l’estate e l’autunno nel Barese e nella Puglia in generale. Molte in continuità con la Resistenza e il movimento antifascista, come gli assalti alle sedi del neonato “Fronte dell’Uomo Qualunque”, altre legate al mondo operaio e contadino.

Tra quest’ultime particolare importanza ebbe la rivolta scoppiata il 30 novembre, di cui furono protagonisti i frantoiani, lavoratori dei numerosi frantoi presenti nella zona del Barese.

Molfetta, Bisceglie, Corato, Bitonto, Spinazzola, Canosa furono le principali città in cui gli operai scesero in piazza per rivendicare un maggiore salario e delle condizioni di lavoro e di vita più dignitose. A Molfetta gli operai, dopo aver distrutto presso i frantoi i registri di carico e scarico, si recarono in corteo presso la sede dell’UCSEA (Ufficio Comunale Statistico Economico dell’Agricoltura), riuscendo ad occuparla e bruciando i documenti lì archiviati. A Bisceglie più di trecento tra frantoiani e ovicoltori scesero in piazza contro l’ammasso obbligatorio dell’olio (in pratica l’espropriazione da parte dei Comuni di tutto l’olio prodotto, unica fonte di sostentamento per molte famiglie), incendiando la sede dell’UCSEA e gli uffici comunali dell’ammasso. L’intervento dei carabinieri, che aprirono il fuoco sulla folla provocando numerosi morti e feriti, salvò gli uffici del Consorzio dalla devastazione. Ma la protesta continuò e un gruppo di manifestanti riuscì a dare alle fiamme l’ufficio delle imposte di consumo, mentre i carabinieri aprirono nuovamente il fuoco riuscendo a fermare l’assalto all’ufficio annonario. Anche l’UCSEA di Canosa venne colpita da un incendio mentre a Spinazzola un corteo di duecento operai fu subito caricato dai carabinieri, che ancora una volta ricorsero all’uso dei moschetti.

Guarda “Gli antichi frantoi di Presicce“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Accadeva Oggi

  1. 1919

    Immagine di copertina per il post

    Lo “scioperissimo”

    Tra il 20 e il 21 Luglio 1919, in diversi paesi europei migliaia di persone si mobilitarono contro i dettati imposti dal trattato di pace firmato a Versailles dalle potenze vincitrici della prima guerra mondiale e in nome della solidarietà tra i popoli, per la difesa delle rivoluzioni in Russia e in Ungheria e contro […]

  2. 1973

    Immagine di copertina per il post

    Killer israeliani uccidono in Norvegia

    Killer israeliani uccidono un cameriere marocchino “per errore”. E’ l’operazione “vendetta”. Il 21 luglio 1973 a Lillehammer una cittadina della Norvegia, un commando di killer in parte del Mossad, incaricato dell’operazione ‘vendetta’, uccide per errore il cameriere marocchino Ahmed Bouchiki, scambiato per il palestinese Alì Hassam Salameh, ritenuto il capo del gruppo che aveva operato […]

  3. 2001

    Immagine di copertina per il post

    Genova la battaglia “No-global”

    Lungi da noi la volontà di riproporre una cronaca dettagliata degli avvenimenti ci interessa pero ricordare alcuni tratti salienti che hanno caratterizzato socialmente e politicamente le giornate memorabili di Genova 2001. Dall’inizio della settimana incominciano ad affluire a Genova le persone che intendono partecipare ed essere protagoniste dell’evento. In un primo momento ci si dedica […]