InfoAut
Immagine di copertina per il post

Guerriglia a Milano tra polizia e studenti

||||

Novembre 1971: in tutta Italia sono decine le scuole occupate e paralizzate dagli scioperi; in questo clima, la mattina del 24 Novembre, a Milano, un gruppo di studenti e studentesse delle scuole superiori decide di muovere in corteo non autorizzato per protestare contro gli interventi della polizia nelle scuole e in particolare contro la serrata dell’Istituto Virgilio, chiuso per diversi giorni su decisione del Preside, intenzionato a contenere la protesta che si era sviluppata all’interno dell’istituto.

Il corteo, composto da circa 3000 studenti, cerca di dirigersi verso il Provveditorato degli studi ma viene bloccato da un ingente schieramento di forze dell’ordine, che hanno ricevuto ordine di impedire lo svolgersi della manifestazione; in breve si arriva allo scontro e la zona attorno a piazza del Duomo e alla Statale viene paralizzata da quattro ore di guerriglia.

I giovani che animano gli scontri hanno ancora vivo il ricordo di Saverio Saltarelli, lo studente ucciso un anno prima da un candelotto lacrimogeno durante la battaglia di via Larga e, agli inviti della questura a sciogliere il corteo in quanto non autorizzato, rispondono con una fitta sassaiola contro i blindati e le forze dell’ordine che continuano ad affluire per contrastare la crescente determinazione degli studenti.

In tarda mattinata il corteo riesce a sfondare i cordoni della polizia e a raggiungere la Statale, dove si sta tenendo un’assemblea del Movimento Studentesco; qui la battaglia si intensifica quando centinaia di poliziotti e carabinieri in assetto da guerra riescono ad irrompere nel cortile della facoltà ma si trovano di fronte migliaia di studenti medi ed universitari che cercano di respingerli con lanci di oggetti e scontri corpo a corpo.

L’aria è irrespirabile per le centinaia di lacrimogeni sparati e rilanciati verso gli agenti e le forze dell’ordine riescono a sgomberare l’edificio solo nel pomeriggio.

A fine giornata il bilancio è di sessanta agenti feriti e quasi 400 studenti fermati e portati in questura; dopo gli interrogatori 11 di questi, di cui 5 minorenni, vengono arrestati per resistenza ed oltraggio, molti altri i denunciati a piede libero.

Nel frattempo gli studenti, usciti dalla Statale, si muovono nuovamente in corteo ed occupano il rettorato, rilanciando su una nuova data di mobilitazione per il 30 Novembre.

Guarda “Scontri fra studenti e forze dell’ordine a Milano“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: corteo “Show Israel Red Card” contro la partita della vergogna tra Virtus e Maccabi Tel Aviv

Ieri, venerdì 21 novembre, corteo a Bologna contro la partita della vergogna, quella di basket tra Virtus e Maccabi Tel Aviv prevista alle 20.30 al PalaDozza.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ex Ilva: il riarmo divora la politica industriale (e la transizione ecologica)

Tutti i nodi vengono al pettine. Il governo sovranista con la sua manovrina accantona risorse per acquistare armi e manda alle ortiche quasiasi politica industriale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ecuador: il trionfo di un popolo che non rinuncia alla sua sovranità

Nel referendum del 16 novembre il popolo ecuadoriano ha detto NO

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP30: Extinction Rebellion scarica 30 tavoli davanti alla Regione Piemonte. “Tutte le occasioni mancate”

Nei giorni conclusivi della conferenza sui cambiamenti climatici che si tiene a Belém, il movimento denuncia gli impegni disattesi da Governo e Regione

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Brescia: perquisizioni, denunce e avvisi orali per il corteo del 27 settembre sotto Leonardo SPA

Perquisizioni, denunce e “avvisi orali” dall’alba di venerdì 21 novembre a Brescia contro compagne-i (anche studentesse-i) per il grande corteo per la Palestina di sabato 27 settembre

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

San Giuliano: Telt prende possesso delle case, ma la valle non si arrende

Ieri mattina Telt è entrata ufficialmente in possesso delle abitazioni di San Giuliano di Susa che verranno abbattute per far spazio al cantiere della stazione internazionale del Tav Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Aggressioni e lotte nel comparto tessile di Prato

Come racconta l’aggressione dei giorni passati – che segue a numerose altre aggressioni ai danni di lavoratori e lavoratrici in sciopero negli ultimi anni – un sistema predatorio fatto di aggressioni e intimidazioni è estremamente consolidato nel settore.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il Giappone ai tempi del neogoverno nazionalista della Premier Sanae Takaichi

A livello internazionale, una delle prime mosse della Takaichi è stata aprire un profondo scontro diplomatico con Pechino

Immagine di copertina per il post
Culture

Il primo vertice antiterrorismo internazionale – Roma 1898

Un evento spesso trascurato dalla storiografia italiana, anche da quella che si è occupata del movimento operaio e delle sue lotte, ma che obbliga a riflettere su una serie di nodi ancora tutti da sciogliere