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La morte di Victor Jara

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Víctor Lidio Jara Martínez è stato un cantautore, musicista e regista teatrale cileno. Proveniente da famiglia contadina, politicamente impegnato, è divenuto negli anni un riferimento internazionale nel mondo della canzone di protesta e della canzone d’autore.

Il golpe del generale Augusto Pinochet contro il presidente Salvador Allende sorprese all’università Victor Jara. Viene preso prigioniero insieme a numerosi alunni e professori, condotto allo Estadio Nacional de Chile, trasformato in campo di concentramento, dove rimane prigioniero diversi giorni. Secondo alcune versioni, lo torturano a lungo, colpendogli le mani fino a rompergliele con il calcio di una pistola. Il 16 settembre lo finiscono sparandogli. Dopo averlo ucciso, i militari cileni non solo proibiscono la vendita dei suoi dischi, ma ordinano la distruzione delle matrici.

 

Canción A Víctor” – Inti Illimani

 

Trigo y maíz era tu voz,

Mano de sembrador,

Alma de cobre, pan y carbón,

Hijo del tiempo y del sol.

 

Tu canto fue flor de metal

Grito de multitud,

Arma en el puño trabajador,

Viento del norte y del sur.

 

Caíste allí junto a otros mil

Cuando nació el dolor,

Hoz y martillo tu corazón

Rojo de vida se abrió.

 

El pueblo así te regará

En un jardín de luz,

Serás clarín de lucha y amor

¡canto de chile serás!

 

Fonte: https://www.ildeposito.org/eventi/la-morte-di-victor-jara

 

Guarda “Somos Cinco Mil – Víctor Jara”:

 

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