InfoAut
Immagine di copertina per il post

Nasce la Repubblica Popolare Cinese

||||

Il 1949 è stato un anno cruciale della storia contemporanea.

Il 4 aprile, con la firma a Washington del Trattato Nord Atlantico (Nato), l´Occidente mette a punto la sua poderosa macchina militare anticomunista. La guerra fredda contro l´URSS supera la soglia del conflitto ideologico . Le bellicose intenzioni di fermare con qualsiasi

mezzo, inclusa la bomba atomica, l´espansione delle idee comuniste e dei movimenti di liberazione antimperialisti erano già state annunciate dai kilotoni che quattro anni prima avevano incenerito Hiroshima e Nagasaki.

Dopo avere imbottito i propri servizi segreti e quelli dei paesi alleati con migliaia di fascisti riciclati, l´imperialismo americano sta velocemente scivolando nel maccartismo. I fascisti al

potere in Portogallo e Turchia diventano membri a pieno titolo della Nato. Nella Spagna di Francisco Franco si tengono manovre militari congiunte con gli Stati Uniti. Col dito sul grilletto il Pentagono scruta quel che succede a Berlino e lungo la frontiera dell´Elba,

oltre la cosiddetta “cortina di ferro”.

In quel contesto internazionale la Lunga Marcia dei comunisti cinesi guidata da Mao, iniziata quindici anni prima, si avvia verso il suo trionfale epilogo. Nel gennaio l´Esercito Rosso libera Pechino e in aprile, anche Nanchino, capitale del regime nazionalista, viene liberata dall´Esercito rosso. Infine, con la caduta dell´ultima roccaforte, Chunking, il regime nazionalista di Ciang collassa e il poco che rimane si rifugia sull´isola di Formosa scortato dalla IV flotta americana. Il primo ottobre 1949 , con la proclamazione della Repubblica Popolare, viene sanzionata la vittoria della terza grande rivoluzione che ha segnato e cambiato il corso della storia moderna dopo quella francese del 1789 e dopo quella russa del 1917.

Dopo 15 anni la Lunga Marcia è conclusa. Il lungo cammino die centomila partigiani cinesi guidati da Mao per sottrarsi alla feroce repressione dei nazionalisti di Ciang Kai-shek era iniziato il 16 ottobre 1934 da Ruijin. Dopo undicimila km percorsi superando montagne e grandi fiumi e sostenendo durissimi scontri armati, il 19 ottobre 1935 raggiungono Yanan e qui i soppravissuti si fermano. Sono rimasti solo in ottomila ed è l´inizio di una lunga epopea. Si preparano politicamente e si formano militarmente per poter affrontare una “guerra popolare di lunga durata”. Ma da quel pugno di uomini d´acciaio, “flessibili come il bambù”, nasce un esercito di operai e contadini sempre più grande che nello spazio di 15 anni saprà compiere imprese sbalorditive: prima resistendo ai ripetuti tentativi militari di annientamento del Kuomintang, poi nella dura lotta contro l´occupazione giapponese , e infine, terminata la seconda guerra mondiale, travolgendo e sconfiggendo per l´ultima volta

i nazionalisti di Ciang sostenuti dagli americani. Naturalmente non ignoriamo tutte le contraddizioni della storia e dell’oggi, ma ricordare il grande valore storico e politico che quell’evento ebbe come momento di quell’assalto al cielo che avrebbe dovuto portare i popoli di tutto il mondo ad affrancarsi del dominio dello sfruttamento capitalistico.

Non è accaduto, ne siamo ben consapevoli, ma la forza evocativa di quella data rimane intatta non tanto nell’immaginario collettivo, ma nella realtà dell’indicazione di un gigantesco processo storico nella cui direzione intendiamo, in ogni caso, continuare a muoverci. Il primo ottobre 1949 da Piazza Tienanmen, il leader comunista Mao Tse-tung proclama la nascita della Repubblica Popolare Cinese. Primo Ministro della neonata Repubblica fu nominato Zhou Enlai. Al governo spettava l’immane compito di ricostruire una nazione uscita in frantumi da oltre vent’anni di guerra civile.

Video: “Mao declares the Peoples’ Republic of China”

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Presentazione del rapporto energia 2024 della Regione Piemonte: qualche riflessione preliminare

Pubblichiamo un’analisi preliminare grazie alla valutazione di Daniele Gamba, attivista del Circolo Tavo Burat e Pronatura di Biella, in merito al Rapporto Energia 2024 della Regione Piemonte, presentato il 15 aprile 2025 dalla Regione stessa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: Per la difesa dei propri territori i popoli creano l’Assemblea Maya per l’Autonomia

Città del Messico / Comunità di diversi popoli maya hanno concordato di creare e di organizzarsi nell’Assemblea Maya per l’Autonomia e nel Consiglio Maya per l’Autonomia, per rafforzare le lotte locali a difesa del territorio contro l’attività mineraria, la turistificazione, l’agroindustria e le altre forme di saccheggio nella Penisola dello Yucatán. L’accordo di unirsi nell’Assemblea per […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 aprile: 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo. Decine di cortei in tutta Italia contro guerra e genocidio

Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord.Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stop al riarmo, contro il Partito della Guerra. Organizziamoci verso e oltre il primo maggio

Le parole d’ordine uscite dall’assemblea per la costruzione dello spezzone del primo maggio torinese parlano chiaro: organizzarsi per stoppare il riarmo generale, contrastare il partito della guerra

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Pavia: condanne senza processo per l’azione di Fridays 4 Future alla Raffineria di Sannazzaro

Riceviamo e pubblichiamo… In queste settimane ci sono stati notificati 5 decreti penali di condanna in riferimento all’azione di Fridays For Future Pavia del 14 settembre 2023, quando 4 attivisti si sono incatenati all’ingresso principale della Raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi, uno dei principali hub dell’azienda energetica italiana, per portare l’attenzione sugli effetti delle politiche […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per liberarsi dalle guerre: resistenza. Da ottant’anni il nostro modello. Il 25 aprile a Quarticciolo

“Per liberarsi dalle guerre: Resistenza. Da ottant’anni il nostro modello”: con queste parole d’ordine è stato lanciato il 25 aprile 2025 del quartiere Quarticciolo, a Roma, nell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il Giappone oggi ad 80 anni dalle bombe nucleari USA su Hiroshima e Nagasaki

Nella puntata odierna andiamo in Giappone, facendo il punto sulla politica domestica del Paese nipponico e sugli scenari internazionali del quadrante asiatico.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Un processo profondamente ingiusto

È iniziata il aprile a L’Aquila la sessione in Corte d’Appello del processo all’attivista cisgiordano Anan Yaeesh, arrestato in Abruzzo con Alì Irar e Mansour Doghmosh (e ancor oggi detenuto) per fatti accaduti a Tulkarem.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

La lunga frattura – Un contributo al dibattito su guerra e riarmo

In questi mesi la storia corre veloce, in poco tempo alcuni dei capisaldi su cui si è retto l’ordine mondiale definitivamente consolidatosi dopo il crollo del muro di Berlino stanno vivendo profonde tensioni e ristrutturazioni.