
L’obiettivo della Questura era fermare un piccolo gruppo di attivisti di Extinction Rebellion prima che potessero raggiungere la facciata del grattacielo per denunciare il continuo coinvolgimento di Intesa nel finanziamento dell’industria fossile

Ieri il popolo No Tav è tornato in marcia per la giornata dell’8 Dicembre! Non la semplice celebrazione di quel giorno di 17 anni fa, quando la Valle si riprese l’area di Venaus destinata al primo cantiere dell’opera, ma una e vera e propria giornata di Lotta, alla moda nostra, in stile No Tav.

Ieri a Trieste si è svolta una manifestazione di fronte al comune per contestare la decisione di realizzare un’ovovia che colleghi il porto con il Carso.

Inaspettatamente le scene della rivolta sono iniziate da ieri quando è emersa la notizia che un ragazzo di 16 anni è stato colpito alla testa dall’arma di alcuni poliziotti dell’unità motociclistica DIAS durante un inseguimento in auto a Salonicco.

La Procura Regionale dell’Araucanía, in Cile, venerdì ha sollecitato una pena di 25 anni di privazione della libertà contro il dirigente e portavoce del Coordinamento Arauco Malleco (CAM), Héctor Llaitul, nell’ambito della Legge di Sicurezza dello Stato.

La Corte d’Assise d’Appello di Torino chiede alla Corte costituzionale di esprimersi sulle attenuanti di cui potrebbe beneficiare Alfredo Cospito, l’anarchico, al 41bis. La procura generale aveva chiesto l’ergastolo e 12 mesi di isolamento diurno. Lui: «In sciopero della fame fino all’ultimo respiro»

Un muro alto due metri è stato costruito questa mattina all’ingresso dell’Assessorato all’Ambiente dagli attivisti di Extinction Rebellion. “Crisi climatica. Chiuso per inadempienza” si legge sui mattoni.

Il corteo antifa è partito da piazza Fontana, a pochi giorni dall’anniversario che ricorda l’attentato di matrice fascista che il 12 dicembre 1969 uccise 17 persone.
Assieme alla comunità curda, alla comunità iraniana, a Non Una Di Meno Milano e a diverse realtà sociali, i/le manifestanti hanno attraversato il centro di Milano cantando slogan e cori.

A 17 anni dalla liberazione di Venaus, anche quest’anno ci troveremo a marciare per le strade della Val Susa.

Lo scorso ottobre il governo greco presieduto dal partito di destra Nea Demokratia ha votato una serie di modifiche al codice penale nazionale sotto spinta dell’UE e della Corte Europea.