InfoAut
Immagine di copertina per il post

La voce per la Palestina non si arresta!

Torino, presidio al commissariato San Paolo oggi pomeriggio alle ore 18 per Sara.

ULTIM’ORA: Sara è stata liberata!

Il presidio è dunque annullato.

Di seguito pubblichiamo il comunicato del coordinamento cittadino Torino per Gaza.

Ieri, durante il presidio per denunciare la violazione delle leggi di diritto internazionale (nello specifico della convenzione internazionale contro l’apartheid nello sport) da parte dell’UCI, organizzatori del Giro d’Italia, che hanno invitato a partecipare la squadra ciclistica sportiva sionista Israele premier tech, SARA È STATA ARRESTATA: Dopo un breve parapiglia con la polizia che non voleva far passare chi aveva le bandiere palestinesi, Sara è stata fermata e portata in questura. Ci ha comunicato ora l’avvocato che è in stato di arresto nelle celle di sicurezza del commissariato San Paolo SICURAMENTE FINO A LUNEDÌ dove verrà PROCESSATA PER DIRETTISSIMA per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Come si vede chiaramente nel video Sarà non stava facendo nient’altro che esercitare il suo diritto di essere lì, ai margini del percorso, con una bandiera palestinese sulle spalle. Ciò che voleva, insieme a tutt* noi, era manifestare il proprio dissenso per la scelta dell’UCI italiana, che ha permesso la partecipazione della squadra rappresentativa di uno stato gen0cid@ alla gara.

CI VEDIAMO OGGI ALLE 18:00 AL COMMISSARIATO SAN PAOLO! Chiaramente la situazione è tanto surreale quanto schifosa.

INVITIAMO TUTT* A MANIFESTARE ALLE SUCCESSIVE TAPPE DEL GIRO D’ITALIA AFFINCHÉ IL DIRITTO INTERNAZIONALE VENGA RISPETTATO E AFFINCHÉ SI PARLI DELL’ARRESTO INSENSATO DI SARA!

SARA LIBERA

PALESTINA LIBERA

E CHE SIA LIBERO ANCHE IL NOSTRO DIRITTO DI PAROLA!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Divise & Poteredi redazioneTag correlati:

arrestiformazionelibertà di dissensopalestinapalestina liberatorinouniversità

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazioni a Torino: cronaca di un mese senza precedenti.

Una cronaca dalle occupazioni e autogestioni delle scuole torinesi del mese di ottobre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra Leonardo con il genocidio a Gaza?

Gianni Alioti, ricercatore di The Weapon Watch – Osservatorio sulle armi nei porti europei e mediterranei, ha scritto per Pressenza un approfondimento, con notizie inedite, sulle responsabilità di Leonardo nel genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: continuano gli attacchi israeliani nonostante la tregua del novembre 2024. Due persone uccise

Ancora bombardamenti israeliani nel sud del Libano, nonostante l’accordo di tregua concordato nel novembre 2024.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Coloni lanciano attacchi coordinati contro agricoltori e terreni della Cisgiordania

Cisgiordania. Negli ultimi giorni, gruppi di coloni hanno lanciato una serie di attacchi coordinati contro agricoltori e terreni agricoli palestinesi a Betlemme, al-Khalil/Hebron e nella Valle del Giordano settentrionale.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Provocazione fascista al Liceo Einstein di Torino: la polizia carica gli studenti

Gli studenti hanno risposto alla provocazione gettando i volantini nel cestino, ma pronti a difendere i fascisti vi erano gli agenti della digos e la celere che sono intervenuti malmenando gli studenti e le studentesse, caricandoli e fermando un ragazzo di 15 anni con tanto di ammanettamento.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Occupazioni e proteste per la Palestina: gli aggiornamenti da Napoli, Torino e Verona

Proseguono le mobilitazioni in solidarietà con il popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torino: cariche alla manifestazione in solidarietà alla popolazione palestinese e contro il governo Meloni “Blocchiamo Tajani”

Una manifestazione indetta per contestare la loro presenza come esponenti del Governo Meloni, complice di Israele nel genocidio in Palestina.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Napoli: basta complicità con Israele, raccontiamo la verità nelle nostre città

Nella giornata di ieri come attivist3 della rete Napoli per la Palestina, bds, sanitari per Gaza e centro culturale Handala Alì siamo stat3 al PHARMEXPO per contestare la presenza di TEVA, azienda farmaceutica israeliana, complice dell’occupazione e del genocidio in Palestina.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Un opuscolo su riarmo, genocidio e logistica della guerra

Ripubblichiamo un opuscolo realizzato dall’assemblea cittadina torinese STOP RIARMO.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Guerra alla Guerra! Blocchiamo Tutto!

Di seguito il comunicato di GUERRA alla GUERRA rispetto a valutazioni e prospettive del percorso.