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Torino: Frank, militante No Tav, trasferito agli arresti domiciliari

Anche Frank, militante torinese attivo sul fronte della battaglia No Tav e bersaglio di un vero e proprio accanimento giudiziario da parte della Procura, è stato oggi trasferito agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei suoi genitori.

Frank era stato arrestato e portato al carcere delle Vallette lo scorso 11 luglio con l’accusa di aver violato le misure restrittive cui era sottoposto da mesi in seguito alle indagini sul corteo cittadino del 1 maggio 2012.

L’avvocato aveva da subito fatto richiesta al giudice perché Frank potesse scontare le misure cautelari agli arresti domiciliari invece che in carcere; il giudice Salerno ha fatto sapere oggi di aver accolto la richiesta e in mattinata Frank ha potuto abbandonare finalmente la cella delle Vallette.

Con l’augurio di poterlo rivedere presto del tutto libero, nel frattempo Pm e Questura devono fare i conti con un nuovo ridimensionamento delle proprie richieste di accanimento e criminalizzazione degli/le attivisti/e No Tav.

Frank libero, liberi tutti!

 

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