InfoAut
Immagine di copertina per il post

Gli avvoltoi sulla memoria di Prospero

Torniamo a Prospero, per concludere. Di tutti i ricordi pubblicati oggi, ce n’è qualcuno un po’ meno falso della media?
Diciamo che soltanto uno è completamente onesto e veritiero, quello di Giovanni Russo Spena, sul manifesto di oggi. Per il resto, è la sagra del fasullo, con abissi di ignominia toccati ad esempio da Ferdinando Imposimato. E con l’eccezione illuminante di Severino Santiapichi, il presidente della Corte d’Assise che ci condannò in 32 all’ergastolo, all’inizio dell’83. Il quale rinonosce la serietà e la correttezza dell’atteggiamento nostro e di Prospero. Sembra insomma che soltanto tra nemici veri, che si sono combattuti sul serio, come fu anche con Francesco Cossiga, si possa stabilire quel riconoscimento della verità che è la base su cui si può istituire un qualsiasi confronto. Coi leccaculi che vivono dietro una scrivania, invece, non è proprio possibile. E’ come parlare di montagna con chi l’ha vista in fotografia…

Qual’è stata la sua importanza, nella vostra storia?
È stato il militante che dava l’esempio, senza alcuna preoccupazione individualistica. Un esempio per come – da contadino orgoglioso delle proprie origini – ha “studiato di notte”, rubando ore al riposo dopo il lavoro, per migliorare la propria conoscenza. Per come ha interpretato la dimensione del “collettivo”, del fare insieme, dell’assumere ruoli di direzione soltanto perché “qualcuno deve pur farlo”, mantenendo sempre quel distacco autocritico che consiste nel non darsi individualmente troppa importanza. È qualcosa che oggi appare difficile persino da raccontare, figuriamoci a spiegarlo. Ma chiunque abbia “militato” davvero in un’organizzazione rivoluzionaria, dove si rischia la vita e non c’è una poltrona (e uno stipendio) da conquistare, sa che la posizione di vertice è un ruolo funzionale; che il “dirigere” è un’attività complessa che viene fuori come risultante dall’insieme dei militanti. Anche nelle ultime interviste appare evidente questo lato della sua cultura umana e politica. E’ il suo contributo alla politica comunista anche dopo la sua morte, che sapeva poter arrivare in qualsiasi momento.

Le ultime interviste:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

anni 70brigate rosseprospero gallinari

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Oscar 2024: celebrità e stelle del cinema chiedono cessate il fuoco a Gaza

Numerose celebrità e stelle del cinema di Hollywood di alto profilo hanno manifestato il loro sostegno e la loro solidarietà ai palestinesi della Striscia di Gaza, chiedendo un cessate il fuoco sul tappeto rosso degli Oscar 2024.

Immagine di copertina per il post
Culture

Alle radici della Rivoluzione industriale: la schiavitù

E’ considerato come uno dei più noti storici dei Caraibi, insieme a Cyril Lionel Robert James, soprattutto per il suo libro intitolato “Capitalismo e schiavitù”, appena pubblicato in Italia da Meltemi editore.

Immagine di copertina per il post
Culture

ALTRI MONDI / ALTRI MODI VOL.II “Viaggio al centro della Terra”

Non si tratta di cercare degli altrove impossibili, altri mondi alternativi, comunità utopiche. Il centro della Terra è qui, in un angolo di mondo inesplorato.. in altri modi di agire, di contrapporsi, di emanciparsi, tutti da esplorare.

Immagine di copertina per il post
Culture

Art Not Genocide: oltre ventimila artisti firmano contro la presenza israeliana alla Biennale di Venezia

«Offrire un palcoscenico a uno Stato impegnato in continui massacri contro il popolo palestinese a Gaza è inaccettabile».

Immagine di copertina per il post
Culture

Immagini di classe. Produzione artistica, operaismo, autonomia e femminismo

Jacopo Galimberti, Immagini di classe. Operaismo, Autonomia e produzione artistica, DeriveApprodi, Bologna 2023

Immagine di copertina per il post
Culture

Dune nell’immaginario di ieri e di oggi

Dune può dirsi un vero e proprio mito contemporaneo capace di segnare profondamente l’immaginario collettivo

Immagine di copertina per il post
Culture

La propaganda di Israele nel più popolare sport americano

Israele ha approfittato dei 123 milioni di telespettatori, il massimo dallo sbarco sulla Luna del 1969, che hanno visto la finale del campionato di Football americano, per fare propaganda.

Immagine di copertina per il post
Culture

L’ecosocialismo di Karl Marx

Disponibile la tesi di dottorato del filosofo giapponese Kohei Saito, pubblicata dalla casa editrice Castelvecchi.

Immagine di copertina per il post
Culture

Contadini

La premessa: alla base di tutta la nostra vita c’è la produzione agricola.

Immagine di copertina per il post
Culture

Nutrire la rivoluzione.

Che rapporto c’è tra città e campagna, che rapporto vediamo tra la questione del cibo – della possibilità di un suo approvvigionamento – e la rivoluzione che immaginiamo. Sono alcuni dei temi del libro “Nutrire la rivoluzione. Cibo, agricoltura e rottura rivoluzionaria”, pubblicato da Porfido edizioni per la collana i Sanpietrini nel 2023.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le contraddizioni e le moderne intuizioni di un editore militante

Molto si è scritto, detto e discusso a proposito della lotta armata in Italia, attraverso saggi, articoli, dibattiti e testimonianze di vario indirizzo, calibro e dalle finalità non sempre limpide.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Depistaggi e depistatori, Sigfrido Ranucci ha chiesto l’aiuto di Francesco Pazienza per realizzare la puntata di Report sul sequestro Moro

Per denunciare un depistaggio è opportuno rivolgersi a un depistatore di professione, condannato per questo dalla giustizia? 


Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Moro, le bufale senza fine. Domenica su Report

Continuano i deliri complottistici e le menzogne costruite attorno alla storia del rapimento Moro.

Immagine di copertina per il post
Culture

«Fronte del porto», una recensione critica al libro di Sergio Luzzato sulla colonna genovese della Brigate rosse

L’imponente lavoro realizzato da Sergio Luzzato sull’insediamento delle Brigate rosse a Genova solleva un problema storiografico importante: l’arrivo della Brigate rosse è un parto degli intellettuali radicali della università di Balbi, come sostiene l’autore, oppure prende avvio all’Ansaldo e in porto, come riferiscono alcuni testimoni chiave, protagonisti di quella vicenda?

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

V. Guizzardi, D. Tagliapietra – L’assalto al cielo. Militanza e organizzazione dell’Autonomia operaia – prima parte

Come dare, e organizzare, percorsi di rottura al cuore dello sviluppo capitalistico? Quali i comportamenti potenzialmente sovversivi su cui costruirli, oggi? Quali punti di metodo ancora inattuali trarre dall’esperienza militante di quella generazione politica che per ultima ha tentato l’“assalto al cielo”? da Kamo Modena Sono le domande implicite che hanno mosso il terzo incontro […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Un contadino nella metropoli di Prospero Gallinari

Dieci anni fa, il 14 gennaio 2013, Prospero Gallinari moriva a Reggio Emilia. Colpito dall’ultimo e definitivo malore cardiaco, venne trovato nei pressi della sua abitazione, riverso al volante dell’automobile.

Immagine di copertina per il post
Culture

Frammenti di vita di un comunista

L’autobiografia che segue è uno straordinario frammento di memoria su una militanza comunista esercitata quotidianamente negli anni Settanta all’interno dell’esperienza dei Collettivi politici veneti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

L’operazione ombre rosse si perde nella nebbia

Slittano ancora le udienze francesi per decidere sul fondamento delle richieste di estradizione avanzate dall’Italia a riguardo gli esuli politi rifugiati in Francia Le udienze dei 9 fuoriusciti italiani arrestati in Francia ad aprile 2021 e che ieri si sono presentati davanti la Corte di Appello di Parigi sono state rinviate tra fine marzo e […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La pattumiera della storia

di Sergio Bianchi da Sinistra in Rete A introduzione del corso su Gli autonomi Le storie, le lotte, le teorie (https://www.machina-deriveapprodi.com/post/gli-autonomi-le-storie-le-lotte-le-teorie), pubblichiamo il Prologo di Sergio Bianchi all’omonimo libro (Vol. I).  «Estremisti», «violenti», «provocatori», «mestatori», «prevaricatori», «squadristi», «diciannovisti», «fiancheggiatori», «terroristi». Questi sono solo alcuni degli epiteti coniati nel corso degli anni Settanta da illustri opinionisti, […]