InfoAut
Immagine di copertina per il post

L’Agro Caleno ancora in piazza contro la centrale e la logica dell’emergenzialità

La manifestazione, partita dalla piazza antistante il comune di Calvi, è stata organizzata dal Comitato per l’Agro Caleno: No centrale a biomasse e rientra nel percorso di lotta intrapreso circa due anni fa per contrastare l’insediamento dell’ennesima centrale in un’area già fortemente svilita da attacchi ambientali fortissimi.

 

La centrale, infatti, sarebbe dovuta sorgere in area ex Pozzi, proprio sui terreni sotto i quali è stata recentemente rinvenuta la discarica abusiva di rifiuti tossici più grande d’Europa.
Le denunce pluriennali dei movimenti si sono rivelate drammaticamente fondate, quantunque ignorate dalle istituzioni, come segnalano i militanti caleni. Una importante giornata di lotta che segna un passaggio cruciale per un movimento territoriale che è riuscito negli anni a contrastare progetti insensati (a tutt’oggi la centrale a biomasse è lungi dall’essere realizzata ed in conferenza dei servizi le istanze del comitato hanno vinto su tutta la linea, trovando riscontri finanche nelle relazioni di Asl e ARPAC), a stabilire un forte legame con i movimenti campani e nazionali contro la devastazione ambientale e che oggi si trova ad affrontare il nodo gordiano delle bonifiche.

 

Dopo il danno subìto, infatti, il movimento popolare si organizza per ingaggiare una dura battaglia contro la logica emergenziale che caratterizza le scelte istituzionali degli ultimi decenni in tema di problematiche ambientali, logica che si è rivelata fallimentare se non nel puntuale sperpero di risorse pubbliche ed il loro drenaggio verso le tasche di ben note cordate affaristiche. Per questo, la principale rivendicazione della giornata di ieri, ferma restando l’opposizione netta alla scellerata centrale, è stata la necessità di una bonifica sotto controllo popolare delle comunità locali. Il movimento mette sul tavolo una prospettiva di rilancio del territorio e di riappropriazione dell’area ex Pozzi che passi per una bonifica dal basso che restituisca reddito e dignità ad un territorio martoriato da inquinamento, mala politica e conseguente emigrazione, soprattutto giovanile.

 

Dopo aver attraversato le vie di Calvi Risorta, il corteo si è diretto sulla statale Casilina dove un blocco stradale fatto con tende e gazebo si è protratto ad oltranza fino all’ottenimento di risposte da parte delle istituzioni. Il comitato aveva infatti richiesto un incontro con il Prefetto di Caserta finalizzato alla trasmissione delle istanze del movimento al Ministero dell’Ambiente.

 

Al termine di una lunga trattativa, durata diverse ore, la lotta popolare ha ottenuto quanto richiesto ed in settimana una delegazione del movimento sarà ricevuta presso la Prefettura di Caserta. Intanto per domani, lunedì 29 giugno, è stato fissato un incontro preparatorio presso la Questura alle ore 16.00, incontro fissato dallo stesso questore che, durante la protesta, è intervenuto personalmente per farsi garante, di fronte ai manifestanti, del rispetto degli accordi presi con la popolazione.

 

Dal comitato, nel frattempo, fanno sapere che la lotta andrà avanti e che i prossimi che saranno chiamati ad assumersi le proprie responsabilità (spesso declamate in campagna elettorale) saranno i sindaci del territorio, ieri unanimemente assenti ma già pronti a sedersi a tavoli e tavolini sui quali imbandire i soliti inciuci. Ingenuamente, dopo essere stati completamente scavalcati da un vasto movimento popolare, alcuni politici credono di poter ancora imbambolare una realtà che possiede uno spessore ed una credibilità che li sovrasta abbondantemente.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

agro calenocampanialotta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Buon 8 dicembre No Tav! (Video)

Riceviamo e pubblichiamo. da notav.info Contro ogni devastazione, contro politiche corrotte e incapaci di guardare ai bisogni delle persone e dell’ambiente, a fianco dei popoli in lotta e per chi si trova privato della libertà per aver difeso la sua valle! Avanti No Tav!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento in Consiglio Regionale

Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento all’ingresso del Consiglio Regionale del Piemonte, poco prima della discussione sul Piano di Qualità dell’Aria.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 dicembre 2024, marcia popolare No Tav: una data di cui non smetteremo mai di raccontare

Nel pomeriggio di ieri, più di 5000 No Tav si sono riversati per le strade di Susa per la tradizionale manifestazione popolare in occasione dell’ 8 dicembre.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Operaio contaminato dal plutonio a Casaccia: per i responsabili diventa garanzia di sicurezza.

Al centro nucleare della Casaccia alle porte di Roma un operaio è stato contaminato dal plutonio presente nel sito; a renderlo noto è stata l’Agenzia di stampa per l’energia e le infrastrutture (Ageei) lo scorso venerdì.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Perù: Annunciata giornata nazionale contro l’attività mineraria

Gli indigeni dell’Amazzonia si mobiliteranno per chiedere l’implementazione di 15 azioni concrete contro l’attività mineraria aurifera che avanza nei loro territori. Con una giornata nazionale di azione che includerà mobilitazioni a Lima e nei territori indigeni, diversi popoli dell’Amazzonia questo 2 e 3 dicembre esprimeranno il loro rifiuto dell’attività mineraria aurifera. Stanchi di promesse, chiederanno […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Crisi idrica in Basilicata

In questi giorni la Basilicata, in particolare la rete di 29 comuni in provincia di Potenza, è rimasta senz’acqua: sono ancora in corso i razionamenti e questa crisi idrica senza precedenti lascia a secco più di 140mila persone.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sardegna: sgomberato il presidio “La rivolta degli ulivi”

Sgombero di polizia in corso questa mattina a Selargius, nel Cagliaritano, del presidio permanente “La rivolta degli ulivi” sorto per contestare il cavidotto elettrico “Tyrrhenian Link” tra Sardegna e Sicilia. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Nessun bacino a Saint-Sauvan, uno sguardo sulla marcia popolare e contadina

Sabato 16 novembre 2024, nonostante il freddo e i blocchi stradali della gendarmeria, quasi 1.000 persone hanno manifestato a Saint Sauvant contro i mega bacini e a favore di un’equa condivisione dell’acqua, in risposta all’appello lanciato dai collettivi Bassines Non merci, A l’eau la Vonne e dalla Confédération Paysanne.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP29: l’assenza di molti stati responsabili della crisi climatica e “il petrolio dono di dio…”

Da Radio Blackout: Quasi cento capi di governo sono atterrati a Baku per la COP29, ma tra loro mancano Xi Jinping, Joe Biden, Narendra Modi, Ursula von Der Leyen. La prima giornata è partita con la presidenza che da subito ha annunciato un accordo sui crediti di carbonio -meccanismi di mercato per ridurre le emissioni, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria e Campania tra le prime quattro regioni povere dell’UE

I dati ponderati dell’Eurostat Regional Yearbook: disoccupazione, povertà digitale, basso potere d’acquisto. I tristi record del Mezzogiorno

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Le parole del potere: la “bonifica” della premier e l’”assedio militare” di De Luca

Meritano quantomeno una riflessione le espressioni “bonifica” e “bonificare” usate da Giorgia Meloni in seguito al terribile fatto di cronaca, lo stupro avvenuto nei giorni scorsi a Caivano nell’area del Parco Verde.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Il governo Meloni e noi. Appunti per la militanza..

Dopo i primi mesi di legislatura “democraticamente” eletta, cerchiamo di fotografare una prima parziale, ma quanto mai necessaria, analisi dei paradigmi, vecchi o nuovi che siano, su cui le istituzioni cercano di costruire la loro attuale legittimità di governo.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Torino: 4 Novembre Processo contro Glovo, riders in lotta

Il 4 novembre alle ore 10 si terrà l’udienza contro la multinazionale del food delivery Glovo, per questo è stato chiamato un presidio dentro e fuori il tribunale di Torino in solidarietà con i riders in lotta.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Basta ai roghi tossici : Lusciano si mobilita

Lusciano. Provincia di Caserta. Ieri sera questo piccolo comune a nord di Napoli si è riempito di migliaia di persone che hanno manifestato per le strade del proprio paese per dire basta ai roghi tossici. L’appello per l’evento organizzato dal Comitato per la salute e l’ambiente si intitolava La fiaccolata per la vita, ha raccolto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Agro Caleno: il movimento contro le nocività irrompe alla conferenza dei servizi

Mattinata movimentata a San Nicola la Strada dove il movimento contro i nuovi impianti novcivi previsti nella zona dell’Agro Caleno ha conquistato grazie alla propria determinazione la possibilità di partecipare alla Conferenza dei servizi sul futuro del territorio. Riportiamo integralmente il comunicato del Movimento sui fatti di quest’oggi. Come previsto ormai da settimane ed annunciato […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Due nuovi impianti per il trattamento di rifiuti pericolosi nell’Agro Caleno: il 28 ottobre mobilitazione popolare

L’Agro Caleno, in provincia di Caserta, è una zona già tristemente nota per la devastazione ambientale e la messa a profitto dei territori. In zona infatti c’è la ExPozzi che è la discarica abusiva di rifiuti tossici più grande d’Europa (grande come ben 12 campi di calcio), la centrale turbogas Calenia frutto di un inciucio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Campania grida: “Jatevenne”, in diecimila al corteo contro il biocidio

  Il fiume in piena e’ tornato a solcare le strade di Napoli, in circa diecimila infatti hanno risposto all’appello della rete Stop Biocidio per il corteo di Sabato 24 marzo a Napoli a difesa dei territori e contro la devastazione ambientale. Reti, associazioni, centri sociali, ma soprattutto le migliaia di donne e uomini che […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: assediato l’ufficio del sindaco di Bellona

Non si ferma la lotta della comunità bellonese dopo le assemblee degli ultimi giorni che avevano promesso iniziative anche nel periodo agostano. È stata l’assemblea molto partecipata del 10 agosto a chiamare a raccolta per il giorno seguente, venerdì 11 agosto, al comune di Bellona per chiedere al sindaco chiarimenti in merito agli atti in […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: due ore di blocco stradale e nuovo risultato per le comunità in lotta

Nel pomeriggio di ieri il comitato cittadino Bellona/Triflisco si è dato appuntamento per un’ assemblea urgente a fronte dell’ennesima fumarola dal luogo del disastro.Gli abitanti esasperati dalle mancate risposte da parte delle istituzioni hanno ritenuto opportuno bloccare la strada principale di Triflisco, zona di grande traffico, per squarciare il velo di omertà istituzionale ed avere […]