InfoAut
Immagine di copertina per il post

Verso l’Hub Meeting in Slovenia

Si avvicina l’appuntamento sloveno con l’HubMeeting di Maribor e Lubiana, nuova importante tappa di quel percorso di costruzione di lotta su scala transnazionale sempre più centrale e necessario per rispondere in maniera adeguata alle sfide e ai campi di battaglia posti dall’esplodere e dal perdurare della crisi globale.
Proponiamo in questa pagina in continuo aggiornamento una serie di contributi pubblicati sul nostro sito riguardo soprattutto alla questione dei Balcani e delle lotte nei paesi oggetto del passaggio dalle repubbliche popolari alla Transizione fallita verso l’UE ed un sogno crollato sotto i colpi delle privatizzazioni, della corruzione, dell’ideologia sadica del neoliberismo.


In apertura ovviamente segnaliamo l’appello per la partecipazione al meeting, corredato dal programma delle assemblee e dei workshop che vi si terranno.

 

Hub Meeting Ljubljana – Maribor | Appello alla partecipazione

Le rivolte contro l’austerità e la corruzione stanno avvolgendo l’Europa ed il Mediterraneo. Dopo le primavere arabe, l’occupazione delle piazze in Spagna, le proteste di massa contro l’austerità in Portogallo ed in Italia, la drammatica resistenza alla dittatura della crisi europea in Grecia, le rivolte stanno virulentemente dirompendo per l’Europa orientale, in particolare in Slovenia, Bulgaria e Croazia.
Le rivolte attraverso l’Europa ed il Mediterraneo sono un’imponente espressione di indignazione contro la governance neoliberale e la dittatura della crisi, e per una democratizzazione delle società ed il controllo popolare sui beni comuni. Ciò che viene attaccato dalle masse nelle strade sono la corruzione, la privatizzazione e l’espropriazione. Cosa viene rivendicato sono i diritti sociali ed i diritti del comune.
Queste rivolte sono anche una chiara espressione della crisi della democrazia rappresentativa. Mentre lo slogan: Nessuno ci rappresenta è divenuto un richiamo caratterizzante, la gente in lotta è alla ricerca di pratiche politiche e sociali che permettano la costruzione di potenti generatori di potere sociale per il cambiamento. Le nostre domande centrali ora sono: quale sarebbe il processo costituente, e come produrre diritti nel tempo della crisi irreversibile della politica rappresentativa? Per questo, i movimenti di base in Slovenia indicono l’hub meeting dei movimenti europei e mediterranei a Lubiana e Maribor, tra 18 ed il 20 Aprile. Vogliamo organizzare alcune giornate di workshop ed incontri su queste linee guida: contribuire alla produzione di analisi comune e pratiche dei movimenti attorno ad argomenti chiave quali processo costituente, produzione di diritti e del welfare del comune. Perciò chiamiamo i movimenti e le iniziative di base a partecipare a questo scambio di informazioni, idee e pratiche organizzando i propri workshop. Raccoglieremo le proposte fino a domenica 24 marzo, sulle quali elaboreremo il programma finale dell’hub meeting. Ci vediamo lì!

 

Hub Meeting Ljubljana – Maribor | Programma

18th (Maribor)
10:30 – 12:30 Travel from Ljubljana (@ SC Rog) and arrival in Maribor (@ Gustav)
13:00 – 15:00 General Assembly: Introductions and sharing info’s about ongoing and future processes, initiatives and actions etc. (@ Gustaf)
16:00 – 18:00 Workshop 1 Resistance to neoliberal governance of the city (@ Gustaf)
The content will focus on recent practices, such as a presentation of the uprising in Maribor, constituent processes in the city (neighborhood assemblies, autonomous spaces, community projects, etc.) and possibilities of constructing autonomy in the city.
19:00 – 22:00 Dinner and beers in Maribor
Return to Ljubljana for sleeping!

19th (Ljubljana)
08:30 – 10:00 breakfast and coffee @ Social Center Rog
10:00 – 12:00 Workshop  2 Migration (@ FDV – Faculty of Social Sciences, University of Ljubljana)
This workshop is a collaboration between Hub Meeting and Svobodna Univerza (Free University). On this workshop we will look at how the crisis and austerity affect migrants and migrant’s rights, migrants’ participation in direct democracy, etc. Central questions here are: if and how migrants are involved in uprisings, mass mobilizations and self-organization processes? What has happened to the emerging forms of self-organization of migrants in uprisings?
Break
12:30 – 14:30 Workshop 3 Knowledge (@ FDV – Faculty of Social Sciences, University of Ljubljana)
This workshop is a collaboration between Hub Meeting and Svobodna Univerza (Free University). An examination of the struggles against the privatization of university and school system and the practices of self-formation. A central question will be: how does knowledge production relate to society in general?
Break
17:00 – 19:00 Workshop 4 Women, the Crisis and (Radical) Social Care (@ SC Rog / Tiffany)
The idea is to discuss the specific ways in which women are affected by the crisis, gender-specific exploitation and how to build radical emancipation from below. Linking this to the formation of the group Insurgent (Women) Social Workers, which arose from recognising women’s perspective within the crisis and also the role of social work in advocating the Insurgence and adding forgotten/overlooked content to it. Focal point of the discussion then being how to radicalise the system of  (social) care, how to build alternative practices within the community (or why we believe all women are in a way social workers).
20:00 – Dinner and party @ SC Rog

20th (Ljubljana)
08:30 – 10:00 breakfast and coffee @ SC Rog
10:00 – 13:00 Workshop 5 The Perspective of Struggles in Europe (@ SC Rog)
Perspectives in the political process of struggles is a two part workshop. One part will focus on bringing in concrete practices of struggle such as building Blockupy Europe, common struggles in Europe, the Mediterranean, the Maghreb, and 15M. The other part will be a focused discussion on the meaning of, and practices of engagement in, a European social strike. We will also ask ourselves how this process takes us from welfare to commonfare?
14:00 – 16:00 Closing assembly The Constituent Process (@ SC Rog / Tabor Park)
The final assembly has a goal of putting emphasis on the crisis of representative politics and the possibilities for implanting the constituent process from below. Within this we will discuss how we get from mass mobilization to self-organization of needs, on local and transnational levels.

 

 

 

In seguito riportiamo una serie di contributi tratti dal sito che affrontano in maniera generale la situazione del contesto politico dei Balcani, dentro il quale vanno situate anche le forme di insorgenza sviluppatesi in Slovenia , paese ospitante del meeting, negli ultimi mesi.



I Balcani sono il nuovo Maghreb?
Balcani: se il no alla corruzione è lotta contro la crisi
I Balcani dopo il fallimento della Transizione

 

Qui invece una panoramica su alcuni paesi dell’area balcanica interessati dalle mobilitazioni contro corruzione e neoliberismo predatorio, sempre tratta dall’archivio del nostro sito.


Slovenia

Slovenia: provincia ribelle dell’Europa
La piazza slovena fa tremare l’ Europa dell’Austerity

Bulgaria

Ondata di proteste in Bulgaria contro la politica (energetica)!
L’insolenza della piazza fa cadere il governo bulgaro!

Croazia

Il caldo inverno croato contro la rappresentanza

 

Ci vediamo in Slovenia!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

balcanihubmeetingslovenia

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Salone del Libro viene bloccato per la sua complicità al sionismo: la vittoria della mobilitazione per la Palestina!

Sabato pomeriggio, con il coordinamento Torino per Gaza ci siamo dati appuntamento a ridosso della metro Lingotto per raggiungere il Salone del Libro.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Salone del Libro: come è fatta la vera censura

Riprendiamo il comunicato del Coordinamento cittadino Torino per Gaza su quanto accaduto ieri al Salone del Libro.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: provocazione della celere in piazza Scaravilli, ma le tende per Gaza resistono e si moltiplicano

L’”acampada” per la Palestina allestita in Piazza Scaravilli a Bologna, nell’ambito della cosiddetta “intifada degli studenti”, è stata attaccata dalla celere nella serata di venerdì 10 maggio, al termine di un corteo dimostrativo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Amsterdam: rivolta studentesca per la Palestina

Anche nei Paesi Bassi il genocidio commesso dallo Stato israeliano sta infiammando i giovani.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siamo di fronte al movimento studentesco globale della nostra epoca?

Le mobilitazioni in sostegno alla Palestina che attraversano le università in tutto il globo stanno indicando alcune questioni fondamentali.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Milano: occupata la Statale

Comunicato dei Giovani Palestinesi a seguito dell’occupazione dell’Università Statale di Milano.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ucraina: l’Europa belligerante alimenta la guerra.

Proprio ieri il segretario della NATO Jens Stoltenberg è stato ospite a Palazzo Chigi da Giorgia Meloni per stemperare le tensioni riguardo un improbabile coinvolgimento dell’Alleanza Atlantica a fianco dell’Ucraina.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Rafah: attacco di Israele, gli USA mandano un segnale forte.

In questi giorni la notizia dell’attacco a Rafah da parte di Israele nonostante Hamas avesse accettato l’accordo di tregua ha scatenato moltissime reazioni a livello globale..

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Genocidio israelo-statunitense a Gaza: centinaia di cadaveri in fosse comuni. Bilancio: 44.844 palestinesi uccisi o dispersi

Gaza. L’Ufficio governativo dei media di Gaza (GMO) ha confermato che l’esercito israeliano ha commesso 3.094 massacri dall’inizio dell’aggressione, causando 44.844 morti e dispersi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Fronte Popolare avverte: qualsiasi presenza non palestinese al valico di Rafah è una forza di occupazione e un obiettivo legittimo per la resistenza.

Riproduciamo il comunicato del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina datato 7 maggio 2024 in merito all’attacco di Israele a Rafah.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Bosnia: In migliaia in piazza contro i femminicidi e la violenza sulle donne

Dopo l’episodio avvenuto a Gradačac, in migliaia sono scesi nelle piazze di tutta la Bosnia Erzegovina per manifestare contro i femminicidi e la violenza sulle donne, e per chiedere alle autorità di garantire alle donne una protezione concreta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Un 2023 di guerre?

Mentre il conflitto in Ucraina non accenna a fermarsi, si riaccendono sotteranei altri conflitti nei “punti caldi” del globo. Non solo la pace sembra lontana, ma i rischi di un’escalation generalizzata, in particolare alle porte dell’Europa, aumentano.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’anno degli anniversari / 1991-2021: inizio delle guerre nell’ex-Jugoslavia

di Elisabetta Michielin da Carmilla “Che queste mie memorie siano la coscienza sporca dei giorni che state vivendo” Fra tutti gli anniversari celebrati quest’anno uno è passato più sotto silenzio degli altri: l’inizio delle guerre nella ex Jugoslavia 30 anni fa, nel 1991, con la dichiarazione di indipendenza di Slovenia e Croazia. Eppure le guerre […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Serbia: assediato il parlamento contro la gestione dell’emergenza Covid da parte del governo

In Serbia negli scorsi giorni è scoppiata una dura protesta contro il governo di centro destra di Aleksandar Vucic. Ieri il presidente ha annunciato che l’aumento dei contagi e la condizione delle strutture sanitarie si è fatta allarmante e ha lanciato nuove misure di contenimento. Ma il provvedimento ha destato la rabbia di molti, dato […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Immigrazione: in migliaia tra fango e confini lungo i Balcani

Le migliaia di profughi hanno trascorso un’altra notte sotto pioggia e fango mentre un nuovo treno, con 2.000 persone a bordo, è fermo da stamani sul confine tra la Slovenia e la Croazia, a Rigonci. Il totale delle persone ospitate nei centri di raccolta sloveni è di 8.390, di cui 3.693 nei centri di prima […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Bosnia in fiamme: una ribellione nella periferia dell’Europa

  di Mate Kapović – 12 Febbraio 2014   Con le sue richieste radicali e le assemblee popolari, la ribellione in Bosnia ed Erzegovina mostra che il ciclo globale di lotte è lontano dall’essersi esaurito. Venerdì 7 Febbraio, i palazzi erano in fiamme in tutta la Bosnia ed Erzegovina. Il loro popolo, a lungo silente, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bosnia: una lotta operaia contro il modello Dayton

Quanto sta avvenendo in questi ultimi giorni in diversi centri della Bosnia-Herzegovina è importante e (ci si augura) denso di conseguenze per il futuro. Dopo due decenni di sanguinosi scontri fratricidi, istanze di classe infiammano l’intero paese, liberando bisogni reali, fuori dalla morsa nazionalista. Proponiamo qui di seguito un’intervista realizzata questa mattina da un nostro […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

13-15/9/2013 HubMeeting Barcellona: pre-appello alla partecipazione

  Obiettivo: Lavorare alla costruzione dello sciopero sociale per la settimana del 15 Ottobre, 2013, dove “sciopero sociale” significhi uno sciopero generalizzato al di fuori della struttura laburista tradizionale dei sindacati ufficiali, ecc. Il nuovo paradigma dell’espropriazione della ricchezza comune, basato sul processo di finanziarizzazione dell’economia e la limitazione dell’accesso alla conoscenza/informazione richiede nuove forme ed azioni antagoniste. L’azione deve incidere sui […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Bosnian Babylution

Una breve introduzione Il nome che è stato dato alle proteste bosniache di questi giorni è quello di “baby-lution”, poichè le proteste sono state originate dal caso della mancata concessione dei documenti d’identità ad una bambina che li necessitava al fine di andare a farsi curare in Germania (bambina che poi è deceduta, contribuendo a […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bosnia, Bulgaria: rimane alta la tensione nei Balcani

Con quello di ieri é il quinto giorno di proteste a Sofia contro il governo bulgaro, partite inizialmente da una richiesta di dimissioni al Capo della Sicurezza Delyan Peevski, nominato di recente, perchè ritenuto coinvolto dentro cicli di corruzione mafiosa. Ben presto le proteste sono divenute esponenziali portando migliaia di persone in strada giorno dopo giorno. Così, […]