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Usa: shutdown, chiude lo Stato federale

Chiusi musei, sportelli ministeriali e parchi naturali in tutto il paese. Gli ultimi disperati tentativi di trovare un compromesso tra le forze politiche non hanno quindi prodotto alcun risultato. Causa della paralisi, il braccio di ferro tra democratici e repubblicani.

Questi ultimi, che alla camera contano sulla maggioranza, pretendono che Obama rinunci alla sue riforma sanitaria, divenuta legge tre anni fa, ma che proprio oggi entra pienamente in vigore. La situazione potrebbe anche peggiorar  nei prossimi giorni se il muro contro muro dovesse protrarsi.

Il 17 ottobre stando alle previsioni del ministero del tesoro, la spesa federale quotidiana raggiungerà il “tetto” del debito. Spetta al congresso decidere di alzarla di nuovo. Ma da due anni a questa parte si trasforma ogni volta in un braccio di ferro tra i partiti.

L’intervista con Alessandro Portelli, americanista e docente all’Università La Sapienza

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da Radio Onda d’Urto

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