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Oscillazioni mediatiche sull’asse Grecia-Ue

Riprendiamo uno stralcio della Rassegna stampa di stamane dove si presentano visioni distinte sull’operato e il ruolo di Syriza nelle sue prime settimane di mandato, che oscillano da una critica aprioristica e spuntata sul nodo euro – antieuro a visioni possibiliste sull’attività politica del neo-esecutivo ellenico volta a una dialettica di contrattazione con gli organi della troika, dialettica che in questo inizio settimana ha portato da una parte a uno storcere il naso (vedremo quanto effettivo e continuativo) della base più radicale di Syriza, dall’altra a una oscillazione positiva della borsa ateniese con rialzi e spread in drastico calo, segno dell’apprezzamento dei mercati finanziari rispetto al timore di una levata di scudi del governo, e che al contempo rileva la problematicità di un operato definibile tout court “di sinistra” all’interno della contraddizione sempre più imperante insita nel rapporto “manovre anti-austerity-equilibrismo tattico”

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