InfoAut
Immagine di copertina per il post

L’EZLN si riunisce con i genitori dei 43 normalisti scomparsi

I genitori dei 43 normalisti scomparsi sono stati ricevuti nel Chiapas dai membri dell’Esercito Zapatista, che si sono uniti alla richiesta di giustizia e della riapparizione in vita dei giovani.

La carovana dei familiari dei 43 studenti normalisti scomparsi di Ayotzinapa, stato del Guerrero, sabato è stata ricevuta nel Chiapas dai dirigenti dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), incontro nel quale hanno mostrato la loro solidarietà e hanno chiesto giustizia per il caso.

I genitori dei normalisti hanno dichiarato all’EZLN: “siamo qui per chiedere il vostro appoggio poiché il governo non ci ascolta”.

“Noi, l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, vogliamo ascoltare il vostro dolore e la vostra rabbia che sono anche nostre”, così si è rivolto il Comandante Tacho ai familiari dei normalisti nella cerimonia di benvenuto.

L’EZLN ha aggiunto di appoggiare gli appelli di presentazione in vita dei 43 normalisti scomparsi “per l’azione criminale dei cattivi governi”.

“Noi zapatiste/i vi abbiamo accompagnato nelle mobilitazioni che sono avvenute in Messico e nel mondo, anche se non appariamo nei media a pagamento, vogliamo dirvi che vi abbiamo accompagnato con fatti reali”, ha dichiarato il gruppo.

Da parte sua, Floriberto Cruz, padre di uno dei normalisti, ha precisato che si sono riuniti con gli zapatisti perché “fin dall’inizio sono stati trattati con inganni”.

“A cinquanta giorni dalla scomparsa dei nostri figli, il governo ci porta con semplici inganni e tale appare chi vuol evitare di incontrarci, fin dall’inizio hanno voluto consegnarci i nostri figli morti, prima in fosse, ora bruciati, ma noi non crediamo a nulla di ciò perché non hanno prove di quel che dicono”. “Mio figlio non è scomparso, se lo è preso il governo e loro sanno dove li tengono”, ha detto Carmelita Cruz, madre di uno dei giovani.

18.11.2014

Resumen Latinoamericano/Telesur

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
“EZLN se reúne con padres de los 43 normalistas desaparecidos” pubblicato il 18-11-2014 in Resumen Latinoamericano/Telesur, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/?p=6556] ultimo accesso 19-11-2014.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ci stanno preparando alla guerra. E lo fanno contro di noi

Se militarizzano la società e ci chiamano nemici, la risposta è una sola: disertare la loro guerra, sottrarsi alla paura, spezzare il linguaggio che la legittima, difendere lo spazio vivo del dissenso.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Venezuela: gli Stati Uniti rivendicano un atto di pirateria nei Caraibi

“Bene, lo teniamo, suppongo”, ha affermato Donald Trump dopo essere stato consultato dai giornalisti sull’uso del greggio della petroliera sequestrata di fronte alle coste del Venezuela.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Regione Sardegna apre all’ampliamento della fabbrica di bombe RWM

La fabbrica RWM da anni attiva in Sardegna in una porzione di territorio, il Sulcis, di proprietà della tedesca Rheinmetall, vedrà molto probabilmente il via libera per il suo ampliamento.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il fumo di Gaza oscura le fiamme della Cisgiordania: il Progetto Coloniale reso permanente

Mentre gli occhi internazionali sono puntati su Gaza, Tel Aviv sta portando avanti la sua più aggressiva campagna di Pulizia Etnica e furto di terre nella Cisgiordania Occupata dal 1948.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ucraina, prof Carpi: “Gli accordi veri saranno saranno sugli interessi riguardanti la futura ricostruzione”

“Ho poca fiducia che l’Europa possa effettivamente svolgere un ruolo di mediazione; gli europei stanno procedendo in ordine abbastanza sparso.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Contro la falsa “pace” – Manifestazione regionale piemontese

In Palestina la Pace di Trump non è mai esistita, sono state oltre 400 le violazioni della tregua compiute da Israele

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torturato Marwan Barghouti

Il noto prigioniero politico palestinese Marwan Barghouti è stato aggredito brutalmente dalle guardie carcerarie israeliane, secondo le informazioni trasmesse alla sua famiglia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: oltre 10 mila violazioni dalla tregua da parte di Israele

In queste settimane si sono verificati nuovi bombardamenti in Libano, in particolare nel sud, mentre si registrano droni che sorvolano la zona e che hanno lanciato esplosivi in diverse città come nel caso di Aitaroun, con la scusa di voler colpire Hezbollah.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Germania: “Non siamo carne da cannone”, sciopero studentesco contro il servizio militare. Il Bundestag approva la leva

Nuova giornata di sciopero contro il servizio militare da parte di studenti e studentesse tedeschi, mentre si votava nelle aule del Bundestag la riforma della leva del governo di Friedrich Merz.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lo sfruttamento (non) è un gioco

La campagna contro Rockstar Games per la reintegrazione dei lavoratori licenziati continua

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Bulgaria: cade il governo dopo le proteste. Quali scenari?

Giovedì il primo ministro della Bulgaria Rosen Zhelyazkov ha annunciato le sue dimissioni.

Immagine di copertina per il post
Culture

Emilio Quadrelli, un comunista eretico contro la guerra

Non vi può essere alcun dubbio che tutto il percorso intellettuale e politico di Emilio Quadrelli, scomparso nel 2024, si situi interamente nella scia dell’eresia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Tav, I media e I voltagabbana

Nessun movimento di opposizione ha mai avuto in Italia la capacità di dare una continuità trentennale alle ragioni della propria lotta, e la recente e partecipata manifestazione dell’8 dicembre, ventennale dall’epico sgombero popolare nel 2005 del cantiere nella piana di Venaus, ne è la dimostrazione.