InfoAut
Immagine di copertina per il post

È tempo di soluzioni: libertà ed autodeterminazione per Euskal Herria

Il panorama politico in Euskal Herria sta cambiando. Come effetto della nuova strategia della Sinistra Indipendentista, in poco meno di un anno, si  sono verificati importanti cambiamenti che ci pongono davanti a una nuova fase del conflitto tra il popolo basco e lo Stato spagnolo e francese.

Da un lato si è articolato un ampio movimento politico con l’unione di diverse forze indipendentiste e di sinistra che, nelle due ultime elezioni, ha ottenuto risultati storici, confermando l’esistenza di un’ampia base sociale indipendentista di sinistra che chiede una risoluzione del conflitto in termini democratici. La realizzazione di questa unità e i risultati conseguiti hanno dimostrato il fallimento di anni di illegalizzazione e apartheid politico.

L’organizzazione politico-militare ETA, sostenendo questo nuovo contesto, in ottobre ha annunciato la sospensione definitiva di ogni attività armata, in maniera unilaterale, dopo la celebrazione della Conferenza di Pace di Aiete in cui esponenti di spicco della comunità internazionale hanno sottolineato la necessità di aprire una fase di risoluzione del conflitto basco.

Tuttavia, a causa dell’atteggiamento immobilista dello Stato Spagnolo e Francese, ci sono situazioni che non sono minimamente cambiate: le organizzazioni della Sinistra Indipendentista basca continuano ad essere illegali, centinaia di persone continuano ad essere imprigionate per la loro attività politica, i prigionieri politici seguitano a scontare le loro pene in prigioni lontane da casa e coloro i quali sono ammalati o che hanno già scontato la loro pena aspettano ancora la disattivazione delle misure eccezionali. Con il loro atteggiamento, i governi spagnolo e francese si rifiutano di affrontare la nuova fase politica.

La VIª edizione della Settimana Internazionale di Solidarietà con Euskal Herria si sviluppa, pertanto, in un momento di risolutivo, nel senso letterario del termine. Soluzioni che non arrivano a causa del’immobilismo degli Stati. E proprio a tal riguardo che quest’anno si concentrerà l’attività dell’organizzazione internazionalista basca Askapena e dei Comitati di Solidarietà con Euskal Herria-Euskal Herriaren Lagunak (EHL), sulla necessità di sollecitare una risoluzione del conflitto basco. In questo modo, socializzeremo con organizzazioni, collettivi e singoli cittadini i passaggi compiuti nei Paesi Baschi, e al contempo denunceremo la posizione degli Stati dinnanzi al nuovo scenario che si apre.

È ora di essere coinvolti in questa nuova fase in Euskal Herria, portando la nostra solidarietà internazionalista in questa nuova fase, e sottolineando, di fonte allo Stato Spagnolo e Francese, la nostra esigenza di risolvere le conseguenze del conflitto (prigionieri, vittime, smilitarizzazione), e di affrontare la questione della pace a partire dal suo nodo centrale: il diritto di autodeterminazione.

Infine, facciamo appello a tutte le organizzazioni politiche, sindacali, sociali e a persone a titolo individuale a partecipare alla manifestazione che si terrà a Milano il 3 marzo in solidarietà con Euskal Herria.

Info e contatti:  elkartasunastea@gmail.com

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

euskal herriaPaesi Baschisettimana internazionalistasolidarieta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Venezuela: la strategia Trump del “cortile di casa”

Le dichiarazioni di Trump delle ultime settimane sono molte e contraddittorie rispetto alle azioni da intraprendere nei confronti del Sud America in particolare al largo del Venezuela

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Un “pericoloso comunista” sindaco di New York… E vai!

Riprendiamo questo articolo apparso su Il Pungolo Rosso sulla elezione di Mamdani a sindaco di New York. Il contenuto ci pare largamente condivisibile in diversi punti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Sudan. Dopo il Darfur le RSF puntano al Kordofan, proseguono i massacri

Il Sudan continua a precipitare in una spirale di violenza che sembra non avere fine.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

NYC: la vittoria di Mamdani

La vittoria del candidato sindaco democratico Mamdani è stata in prima pagina su tutti i giornali nostrani sia ieri che oggi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Quando fallirà la promessa gialla?

Da Balfour a Trump, dal distintivo giallo alla linea gialla, la stessa storia si ripete in un unico colore, un colore che macchia le mappe e dipinge sia la geografia che la memoria.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Bolivia nel suo labirinto

Con questo risultato, si chiude, per il momento, l’egemonia del Movimento al Socialismo (MAS) di Evo Morales

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ecuador: Noboa cerca di autorizzare una base militare USA nelle isole Galápagos

Il presidente ecuadoriano cerca di eliminare l’articolo costituzionale che proibisce basi straniere, nonostante il rifiuto sociale e ambientale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’è dietro il nuovo piano di Israele per dividere Gaza in due

Mentre Trump elogia la “pace”, Israele sta consolidando un nuovo regime di confini fortificati, governo per procura e disperazione orchestrata, con l’espulsione ancora obiettivo finale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Elezioni presidenziali in Camerun: proteste, repressione del dissenso e delle opposizioni

Le elezioni presidenziali in Camerun del 12 ottobre hanno portato ad un clima di crescente tensione nel Paese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: occupata l’Aula Nugnes del Consiglio Comunale, “Rispettate la mozione contro la collaborazione con Israele”

Nel corso del pomeriggio di venerdì 31 ottobre è stata occupata dalla rete Napoli con la Palestina l’aula Nugnes del consiglio comunale di Napoli.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nel Paese Basco meridionale: risposta antifascista contro i nostalgici di Franco

Durante il raduno, i sostenitori della Falange hanno moltiplicato i saluti fascisti, sfilando con bandiere spagnole e simboli della dittatura militare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I sindacati baschi convocano lo sciopero generale per Gaza

Per ora non ha aderito ELA, il maggiore sindacato basco, che però potrebbe farlo nei prossimi giorni insieme ad altre sigle di settore o indipendenti.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Aske realizza una marcia verso il carcere di Basauri

L’organizzazione ha manifestato la propria solidarietà ai prigionieri politici baschi, sottolineando la necessità di sostituirli e di raggiungere “l’indipendenza e il socialismo a cui mirano”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Inquietudini irrisolte in Euskal Herria e Corsica

Domenica scorsa, 3 marzo 2024, cadeva il 48° anniversario del massacro operato dalla polizia spagnola a Vitoria-Gasteiz e costato la vita a cinque operai

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Associazione a resistere: presidio davanti al tribunale di Torino

Domani torneremo sotto il Tribunale in occasione della 2° udienza del processo per “associazione a delinquere”, ricordiamo che la prima udienza aveva visto l’entrata in scena di Ministero degli Interni e Presidenza del Consiglio dei Ministri come parte civile nel procedimento.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Euskal Herria. Manifestazione di massa per chiedere che il ritorno a casa dei prigionieri politici baschi diventi realtà

Sotto lo slogan “Etxera bidea gertu” e dopo due anni di mobilitazioni decentralizzate nei villaggi a causa della pandemia, Sare e Bake Bidea hanno riunito decine di migliaia di persone a Bilbao in difesa dei diritti dei prigionieri baschi.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Associazione a resistere. Solidarietà con Askatasuna dal movimento No Tav

Il 10 marzo 2022 la Questura di Torino ha dato il via ad una nuova operazione ai danni di diversi tra attiviste e attivisti del Centro Sociale Askatasuna con l’accusa prima di associazione sovversiva, poi diventata a delinquere. L’Askatasuna è una realtà storica torinese che esiste da oltre 25 anni e in tutto questo lungo […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

HDP Europa lancia la campagna “Una lettera è una visita inaspettata”

Ricordando le parole di Nietsche, “Una lettera è una visita inaspettata”, HDP Europa ha lanciato una campagna di solidarietà con i prigionieri politici del partito nelle carceri turche.  In una dichiarazione per il lancio della campagna HDP Europa ha dichiarato: “Sotto il regime di Erdogan, chiunque non sia d’accordo con le sue opinioni viene imprigionato […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Caso del 14 luglio a Saint-Jean-de-Luz: rilasciati i quattro giovani arrestati

Tre giovani sono stati arrestati mercoledì 15 settembre e un quarto è apparso alla stazione di polizia in relazione agli eventi del 14 luglio a Saint-Jean-de-Luz. Posti in carcere, i quattro sono stati rilasciati. Tre giovani sono stati arrestati alle 6 del mattino di mercoledì 15 settembre e presi in custodia presso la stazione di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Txikito, situazione di allarme estrema

Txikito, Iñaki Bilbao Goikoetxea, un prigioniero politico basco, ha iniziato il suo ultimo sciopero della fame il 6 agosto. Il giorno prima aveva annunciato a chi gli era vicino che stava iniziando uno sciopero della fame e delle comunicazioni a tempo indeterminato. I suoi obiettivi sono gli stessi che ha mantenuto nei suoi ultimi scioperi […]