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Nuove proteste delle tute blu: operai di Termini Imerese bloccano L’autostrada


L’unica certezza che al momento si prefigura agli operai è proprio la disoccupazione: no lascia ben sperare,infatti, il piano di riconversione industriale promosso dal gruppo Dr Motor, piccolo produttore auomobilistico molisano low-cost (specializzato nel ricarrozzare auto cinesi), che per assorbire i 1.300 operai di cui si vorrebbe far carico dovrebbe, nei prossimi quattro anni passare dalle tremila vetture prodotte attualmente alle sessantamila. Una crescita del 2000% del tutto inverosimile che ha sollevato le preoccupazioni di operai e sindacati.

 Durante i blocchi dell’autostrada non sono mancati momenti di tensione con cassonetti e carrelli bruciati sintomo dello stato di agitazione che muove le proteste di chi, dopo aver subito vane promesse, non intende cedere all’ennesimo ricatto di Marchionne & Co. Alla fine della giornata gli operai hanno lanciato nuove iniziative di protesta per i prossimi giorni fino a quando non verranno “prese in considerazione ” le loro richieste.

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