InfoAut
Immagine di copertina per il post

La primavera dell’autorganizzazione: 28 e 29 marzo due giornate di lotta sui territori

Allo stesso tempo il conflitto, capillare, netto, cruciale che stiamo portando avanti sul terreno della casa, è soltanto una parte di uno scontro che coinvolge per intero settori sociali precari e sfruttati ed i territori del nostro paese. Un processo globale di ristrutturazione messo in atto dal governo Renzi che vuole imporre la schiavitù totalitaria del mercato e della accumulazione capitalistica, provando ad asservire completamente le nostre vite agli interessi della grande finanza, delle banche e dei grandi potentati industriali ed economici. In questa direzione, va certamente lo Sblocca Italia attraverso il quale si regala il suolo ed i sottosuolo alle grandi multinazionali con il rischio matematico di produrre nuove devastazioni e saccheggi. Con il Jobs Act che attraverso la falsa idea di occuparsi di coloro dei quali nessuno si è mai occupato – in particolare i giovani precari – si afferma in realtà lo strapotere dell’impresa sul lavoratore assumendo la precarietà come paradigma assoluto al quale le vite di tutti e tutte noi devono piegarsi e lasciarsi sussumere. A questo scenario si sta per aggiungere il provvedimento sulla cosiddetta “Buona Scuola” attraverso la quale il governo in carica vorrebbe disegnare delle scuole – caserme con presidi che divengono dittatori assoluti in grado di disporre sia degli insegnanti che degli studenti, di selezionare, di far entrare i privati nella scuola privatizzando la scuola stessa, piegandola e rendendola definitivamente funzionale ai dettami della produttività e quindi agli interessi di pochi.

Contro questo violento attacco si dispiegano lungo tutta la penisola importanti resistenze e lotte che impediscono a questo progetto di affermarsi pienamente: i picchetti antisfratto che quotidianamente si frappongono alla barbarie della legalità, della rendita e della polizia; le barricate che nascono nei quartieri contro gli sgomberi delle case popolari insieme alle nuove occupazioni; le lotte, coraggiose, dei lavoratori della logistica e dei precari; le mobilitazioni degli studenti e di una “generazione che non si arrende” e rilancia; le lotte in difesa dei territori contro la devastazione delle grandi opere, dei grandi eventi, delle trivelle e delle cementificazioni dimostrano che è possibile organizzarsi, difendere i territori, conquistare dal basso migliori condizioni sociali, strappare tempo di vita e reddito. Da qui occorre intrecciare le lotte e la loro composizione sociale meticcia, facendo emergere, nella sperimentazione, un tessuto in grado di aprire spazi di accumulo e moltiplicazione, capace di mettere in campo nuovi e larghi processi di insubordinazione e sabotaggio, nuove pratiche di riappropriazione e di autonomia decisionale sui territori.

In questo contesto le risorse che vengono impegnate nel sistema delle grandi opere o per sostenere banche e grandi eventi, dobbiamo riconquistarle ad una redistribuzione sociale che inverta i diktat dell’austerità e del liberismo per finanziare la scuola e l’università, l’edilizia popolare, la salute ed il welfare, la manutenzione ed il risanamento del territorio. In ogni territorio e quartiere, del resto, vogliamo costruire pratiche di mutualismo e autorganizzazione, rompere le gabbie delle tassazioni e delle vessazioni, squarciare il velo della frammentazione sociale, mettere al centro di nuovi conflitti il tema cruciale del reddito. Solo così, riprendendoci le strade e i quartieri possiamo diventare anticorpo di ogni rigurgito razzista e fascista e potremo ricostruire, contro opportunismi e rassegnazione, il sogno e la realtà di uno mondo diverso.

Per queste e mille altre ragioni proponiamo a tutti e tutte, il 28 Marzo di impegnarsi nei territori ad organizzare una giornata di mobilitazione ed azione dislocata, per rilanciare dal basso la minaccia delle lotte e dell’autorganizzazione nei confronti del governo, della troika e dei potenti. Il 29 Marzo poi, a Milano, discuteremo insieme nello Spazio di Mutuo Soccorso di piazza Selinunte, sul come costruire la partecipazione dei quartieri e dei territori in lotta alla manifestazione del 1 Maggio e sull’ipotesi di uno spezzone meticcio dell’abitare e del conflitto sociale in quella giornata.

Una Sola Grande Opera: Casa e Reddito e Dignità

Abitare nella Crisi

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

28 marzolottapiano casa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La contraddizione ecologica e l’opposizione alla guerra: riflessioni sulla mobilitazione contro il G7 Ambiente e Energia.

Le giornate di mobilitazione appena trascorse e quelle che abbiamo di fronte ci dicono alcune cose rispetto alle tendenze dell’oggi, dei soggetti che si muovono, delle lotte che si intrecciano. Prima di pubblicare il contributo di notav.info che ritorna sulle ragioni della mobilitazione verso il G7 Ambiente Energia di Venaria e sulla cronaca delle giornate di lotta, diamo alcuni spunti di riflessione..

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un appello a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.

E’ uscito un appello firmato a nome di quattordici personalità nell’ambito della sanità e della scienza per tutelare il servizio sanitario nazionale, qui è possibile leggerne il contenuto.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgomberi al Quarticciolo. In borgata nessuna persona resta sola.

Ieri mattina 3 famiglie della borgata sono state sgomberate da ATER e dalla Prefettura di Roma. Una ragazza incinta, una donna sola con due figli, persone in attesa di una casa popolare da decenni. Persone che abitano in quelle case dal 2002. Persone che pagano la colpa di non potersi permettere una casa. Non veniteci […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il Fentanyl e la dolorosa condizione umana

Il dilagante consumo di fentanyl negli Stati Uniti rappresenta certamente «un dramma americano», come si legge negli ultimi due anni sui quotidiani

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando tagliava l’erba risparmiava i fiori. Le parole della madre di Stefano

Sono rimasta molto colpita dall’enorme affetto che in questi giorni tutti mi hanno dimostrato e voglio ringrazio tutti. Il legame con Stefano era totale, in simbiosi, a lui avevo trasmesso tutto, purtroppo anche le mie allergie, i problemi di tiroide.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Giocate, giocate! L’azzardo del Governo

Il gioco d’azzardo nel nostro Paese non conosce crisi e la crescita del gioco online sembra sempre più inarrestabile. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano 2-3 marzo 2024: assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

La fase economica, sociale e politica che stiamo vivendo racchiude in sé tutte le contraddizioni che il sistema capitalistico porta in seno.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Il governo Meloni e noi. Appunti per la militanza..

Dopo i primi mesi di legislatura “democraticamente” eletta, cerchiamo di fotografare una prima parziale, ma quanto mai necessaria, analisi dei paradigmi, vecchi o nuovi che siano, su cui le istituzioni cercano di costruire la loro attuale legittimità di governo.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Torino: 4 Novembre Processo contro Glovo, riders in lotta

Il 4 novembre alle ore 10 si terrà l’udienza contro la multinazionale del food delivery Glovo, per questo è stato chiamato un presidio dentro e fuori il tribunale di Torino in solidarietà con i riders in lotta.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Impara l’arte e lotta contro gli abusi di potere. Il cuore della street art e lo scandalo dei “maiali” di San Basilio

http://it.wikipedia.org/wiki/Blu_(artista) Lo street artist inserito dall’autorevole The Observer in una lista comprendente i dieci artisti di strada più autorevoli del mondo, dopo aver regalato a Roma lavori importanti come quelli che possono essere ammirati sulle facciate del LOA Acrobax, di Porto Fluviale Occupato e dello Studentato Occupato Alexis, ha rivolto le sue attenzioni a San […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Bologna, in mille in corteo per Francesco! Conclusa la tre giorni in zona universitaria

Un corteo- omaggio e riconoscimento – che ha fatto da trait-d’union tra quanto successo nel 1977 e quanto si muove oggi nella zona universitaria e non solo. Mille persone hanno attraversato il centro cittadino scandendo slogan che – oltre a ricordare quel maledetto 11 marzo – riprendevano l’opposizione quotidiana agli sfratti e agli sgomberi di […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Reazione al solletico. Su isteria della stampa, guerra e prospettive di lotta

Schizofrenici, iperbolici e talvolta pure noiosi. Si passa da rievocazioni grottesche di un tempo passato ormai concluso, ad annunciazioni di surreali e pure patetiche misure precauzionali per il docente in questione. In risposta a cosa? Ad una contestazione. Eppure iniziative di questo tipo conoscono eguali dall’Inghilterra all’America e mai si è notato in loco un […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Vertenza Bormioli: le ragioni della lotta, le cariche dei carabinieri

COMUNICATO SULLA VERTENZA BORMIOLI A un mese dal suo inizio facciamo chiarezza su contenuti e prospettive. Lo sciopero dei facchini del SI.Cobas, iniziato il 23 dicembre, prende le mosse dall’ennesimo cambio appalto, un meccanismo legalizzato dalle politiche attuali e che flagella il settore della logistica e dei trasporti, Un settore in cui imperversano consorzi di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma, ci risiamo: ancora fango sulla lotta per la casa

Un sedicente giornalista di nome Cimmarusti attinge qua e là dalle denunce, approdate in tribunale, di alcuni ex-occupanti (coinvolti in un episodio di molestie sessuali al centro del procedimento, ma di cui l’articolo non parla) per costruire un improbabile quadretto di violenze e minacce all’interno delle occupazioni, di bambini usati come scudi umani e altre […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Parma: sgombero e resistenza dei facchini della Bormioli (Fidenza)

I lavoratori in assemblea, con i Si Cobas, hanno detto no, continuando con lo sciopero e il picchetto fino ad ottenere le condizioni prima che entrasse il nuovo consorzio con la sua cooperativa. Stamattina, venerdì, fuori dalla Bormioli è arrivata la Celere. AGGIORNAMENTO – Ore 15.00: in Questura sono in corso le procedure di identificazione […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna, 1 novembre: Assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

Un momento di confronto e di rilancio dell’iniziativa, sulla spinta data dalle ultime mobilitazioni contro l’articolo 5 e il piano casa di Renzi e Lupi, dettato dalla necessità di intervenire in una condizione crescente di impoverimento di milioni di persone, impossibilitate ad avere una casa e i servizi essenziali, e dal rischio crescente di strumentalizzazione […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La lotta per la casa continua: da Bologna a Centocelle andiamo fino in fondo!

La mobilitazione romana è nata sulla scia della minaccia di attacco alle occupazioni paventata dal prefetto Gabrielli, sindaco de facto della città e commissario straordinario del Giubileo, e in difesa dell’occupazione abitativa di via dei Castani a Centocelle, dove ha sede uno sportello metropolitano per il diritto all’abitare e l’unica biblioteca del quartiere. In una […]