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Forza Nuova a Sassuolo: contestazione e scontri

Un centinaio di antifascisti modenesi appartenenti a tutta la sinistra modenese, da rifondazione al Guernica, passando dall’ anpi alla Cgil, si sono radunati davanti all’ hotel Michelangelo, sede del convegno di Forza Nuova, per impedire lo svolgimento dello stesso e ribadire che a Modena e nella sua provincia i fascisti non sono tollerati.

In un clima già molto incandescente, all’arrivo dei primi simpatizzanti, i compagni hanno tentato di raggiungere l’ingresso della sede del convegno per venire a contatto con i fascisti, ma come spesso accade quest’ultimi sono stati protetti dalla polizia, che schierata non ha esitato a caricare i cordoni dei compagni con piccole cariche di alleggerimento.

E’ palese come non mai la linea politica della giunta targata pdl di Sassuolo, che mascherandosi come democratica e liberale, non disdegna di dare spazio a nuovi rigurgiti fascisti che tentano di rimettere fuori la testa. Ma in tutto questo è altrettanto palese come i fascisti debbano trovare luoghi nascosti e lontani da Modena  per tentare un minimo di riorganizzazione, sintomo che nella città di Modena il lavoro di tutte le componenti antifasciste è continuo e di un certo livello che fino ad ora ha impedito qualsiasi riorganizzazione di formazioni di estrema destra.

Sono la storia e i fatti che parlano ad ogni tentativo di riapertura o nuovo insediamento formazioni come forza nuova e casapound hanno dovuto mettere la coda tra le gambe e sparire dalla città, con momenti di mobilitazioni molto alti come la forte contestazione una decina di anni fa, all’apertura della sede di forza nuova, sede che ha puntualmente dovuto chiudere.

In un momento di forte crisi dobbiamo aspettarci che la “reazione”, utilizzi strumenti come le formazioni di estrema destra per mettere i bastoni tra le ruote ai compagni che si stanno preparando a stagioni di lotta molto dure ed è per questo che dobbiamo sempre tener un occhio vigile su questi fenomeni senza però farci travolgere da un turbinio che potrebbe, come vuole il potere, distoglierci l’attenzione dalle nostre lotte, perché i fascisti li si isolano in primis con le lotte politiche, togliendogli campo di manovra e quegli spazi necessari per muoversi.

 

Redazione Infoaut_Modena

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