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Blocchi ambulanti contro la Bolkestein

La due giorni di protesta contro la direttiva europea

 

Gli ambulanti sono tornati a riunirsi in corso Cincinnato e hanno sfilato per le vie della città, bloccando il traffico all’altezza della stazione di Porta Nuova

Altro giorno di protesta per gli operatori dei mercati torinesi. Anche oggi sono scesi in strada per protestare contro l’applicazione della direttiva europea sul commercio ambulante (la norma Bolkestein) che con la decadenza della licenza di vendita dopo dieci anni, secondo gli operatori, sarebbe la fine del settore. Ieri hanno bloccato la tangenziale, oggi hanno inscenato una nuova protesta per le vie di Torino.

I venditori ambulanti si sono radunati in corso Cincinnato nel primo pomeriggio e da lì hanno dato il via a una sfilata di protesta per le vie di Torino, con tanto di furgoni. Il loro intento era di arrivare a Porta Nuova e di bloccare la stazione, ma in questo momento si stanno limitando a bloccare il traffico all’altezza dell’incrocio tra corso Vittorio e via Nizza.

29 giugno

 

La rabbia degli ambulanti blocca tangenziale e aeroporto

La protesta di oltre 200 operatori  nasce dalle nuove regole europee sulla vendita delle licenze. I furgoni bloccano l’acesso allo scalo di Caselle

Anche gli ambulanti hanno deciso di mettere a dura prova i nervi degli automobilisti torinesi.Dopo un’infuocata assemblea in corso Cincinato circa 150 operatori dei vari mercati, a partire da quello di Porta  Palazzo, hanno deciso di alzare il livello della protesta e si sono diretti verso il vicino corso Regina Margherita decidendo di bloccare la tangenziale. Dopo una mezz’ora la protesta appariva conclusa. Ma era un falso allarme. All’altezza di Venaria un gruppo di operatori ha deciso di percorrere a piedi un altro tratto di strada fino ad arrivare all’aeroporto di Caselle, dove sono arrivati altri colleghi che con oltre 200 furgoni hanno bloccato ogni accasso all’eroporto, suscitando l’ira di chi doveva partire o era appena atterrato a Caselle, dovendo poi arrivare nel centro di Torino. I commercianti contestano l’applicazione della direttiva europea sul commercio ambulante (la norma Bolkestein) che con la decadenza della licenza di vendita dopo dieci anni, secondo gli operatori, sarebbe la fine del settore.

28 giugno

 

News da La Repubblica Torino

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