InfoAut
Immagine di copertina per il post

Amore per la propria terra. Storie di lotte popolari in difesa della propria terra. Festival filosofia 13-14 Settembre Modena

 

Grandi o piccole che siano, si stanno accendendo sempre più frequentemente e diffusamente, come scintille che potrebbero innescare qualcosa di più grande. Esse, inoltre, rappresentano attualmente la modalità forse più efficace per contrapporsi alla strafottenza di una governance che prova a riprodurre capitale svendendo territori. Basti pensare ai No Tav in Val Susa o ai No Muos in Sicilia, ma anche alle diverse lotte portate avanti con tenacia da altri comitati popolari locali contro inceneritori, centrali a gas e a biomasse, discariche, depositi di gas, perforazioni marine o di valichi stradali, ampliamenti di basi militari o cave di estrazione realizzate distruggendo porzioni di territorio.

 

Ci si oppone a quelle logiche perverse che invece di considerare il territorio una risorsa comune, lo impoveriscono e lo danneggiano in nome di un “progresso” a beneficio di pochi oppure per favorire una millantata crescita economica o la creazione di fantomatici posti di lavoro, che spesso diventano solo strumenti di ricatto e controllo sociale.

 

Immersa in questo scenario, la provincia di Modena non è da meno. Stiamo assistendo, negli ultimi anni, alla nascita di molti comitati, alcuni sorti in seguito ad eventi catastrofici naturali, altri che invece vedono diversi cittadini mobilitarsi in prima persona per contrastare le scelte distruttive verso il territorio imposte subdolamente dalle istituzioni locali. Sono un esempio i comitati della Bassa modenese, che continuano tenacemente a lottare per una ricostruzione post-terremoto che rispetti i bisogni di chi lo ha subito e che sia lontana da speculazioni di ogni genere, oppure quelli che sempre nella Bassa si mobilitano per contrastare la realizzazione dell’autostrada Cis-padana e dei depositi di gas, o ancora quelli della città di Modena che si oppongono all’uso dell’inceneritore o a speculazioni edilizie che rovinerebbero falde acquifere, ma anche i comitati dell’area sud, che provano ad impedire selvagge escavazioni di ghiaia e la realizzazione di impianti di lavorazione del bitume. Questo è solo un elenco parziale dei comitati che operano nella provincia di Modena.

 

Potrebbe risultare monotono riproporre il tema della lotta nei territori, se non fosse che queste manifestazioni di dissenso dal basso sono spinte proprio dall’AMORE che chi lo abita nutre per il proprio territorio. Cittadini, al di fuori dalla politica istituzionale, si organizzano nel tentativo di tradurre in pratiche antagoniste la loro opposizione all’attuale gestione di spazi e beni, che dovrebbero essere comuni, portata avanti dalle governance locali. I vari comitati popolari esprimono le istanze di tutti coloro che sono stanchi di subire decisioni prese sulle loro teste da chi governa e si contrappongono ad esse, portando spesso in contraddizione il potere costituito. E Modena, appunto, non fa eccezione. Dopo anni di dominio monolitico del “partitone” PD in città e in provincia, mai contrastato da una reale opposizione, sono proprio i comitati popolari locali che tentano di opporvisi portando alla luce tutte le falle di un sistema sempre più lontano dai bisogni di chi vive sul territorio.

 

Apriamo la stagione dei conflitti, un autunno che dovrebbe prospettarsi caldo, portando all’interno del Festival della Filosofia di Modena il tema dell’AMORE PER I TERRITORI, declinato attraverso le lotte popolari in difesa dei territori stessi. Parteciperanno all’iniziativa da noi organizzata attivisti del movimento No Tav, sia della Val Susa che del Terzo Valico, e del Movimento No Muos di Niscemi; inoltre, estendiamo l’invito a partecipare a tutti i comitati popolari della provincia di Modena che vorranno dire la loro!

 

Spazio Guenica

Programma:

Venerdì 13 settembre

ore 20,00

INCENERITORE DI MODENA, SALUTE IN FUMO

con la partecipazione di

Sandra Poppi e Mauro Marverti

ore 22

Serata musicale by trash crew

Sabato 14 settembre

ore 17,30

DAL MOVIMENTO  NO TAV  AL MOVIMENTO NO MUOS

con la partecipazione dei comitati No Tav della Val susa e Terzo Valico

ore 21

Serata musicale By Electrolab

 

Da www.saoguernica.org

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

beni comunicomitati popolarinomuosnotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Italia: una società anziana, malata e sempre più diseguale

Due recenti rapporti ci offrono un affresco delle condizioni in cui versa la società italiana, disegnando uno scenario di forti diseguaglianze, frammentazione sociale e crisi demografica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Briosco dice No all’Italian Raid Commando nella scuola del paese

A Briosco, paesino di poche migliaia di abitanti in Brianza, si è tenuta la 37esima edizione dell’Italian Raid Commando ossia una esercitazione militare cammuffata da competizione/allenamento da svolgersi nella palestra della scuola, resasi disponibile per l’accoglienza, oltre che nei boschi circostanti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Falerna: uomo muore per strada dopo aver trovato la guardia medica chiusa

La vicenda di Falerna, in cui un uomo muore davanti alla guardia medica chiusa, rappresenta una realtà drammatica e simbolica della situazione della Calabria, dove gli interessi privati hanno divorato i servizi essenziali. da Addùnati Questo episodio non è un caso isolato, ma la conseguenza di anni di abbandono, tagli e decisioni politiche sbagliate frutto […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Libertà per Tarek,Anan, Ali e Mansour. Libertà per il popolo palestinese

Riceviamo e pubblichiamo da compagne e compagni di Roma questo appello in solidarietà a Tarek Dridi, Anan, Alì e Mansour. Mercoledì 21 si invitano tutt a partecpare al presidio in solidarietà al tribunale a L’Aqula per il procecesso di Anan, Alì e Mansour, mentre giovedì 22 al faro del gianicolo si porterà solidarietà a Tarek […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stop Riarmo: assemblea pubblica a Torino

Riprendiamo l’indizione dell’assemblea pubblica e segnaliamo il percorso di Stop Riarmo che si sta sviluppando a Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Sara Marzolino

La redazione di Infoaut si unisce al Movimento No Tav nel ricordo di Sara, giovane compagna reggiana che ci ha lasciati ieri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La città cantiere e il mito delle grandi opere: una chiamata dallo Stretto a intrecciare voci, resistenze, immaginari

Ci sono progetti che non si misurano solo in chilometri di cemento, in tonnellate d’acciaio e in cavilli ingegneristici. Progetti che dall’alto piombano sulla vita delle persone imponendo devastazione, macerie e profitto per pochi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La sanità tra finanziarizzazione ed economia di guerra

È un anno, il 2025, caratterizzato dalla Terza guerra mondiale, che rischia di ampliarsi e deflagrare oltre quei “pezzetti”, che percepì e segnalò per primo, solo pochi anni fa, Papa Francesco e dalla svolta protezionistica dei dazi innescata dal presidente USA Trump, un passaggio epocale, paragonabile, per portata storica, agli accordi di Bretton Woods, alla […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Blackout in Spagna: un segnale inascoltato

Cercando i fatti Giorgio Ferrari ci guida tra speculazioni, bugie e contraddizioni.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Confluenza 0.1 – Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

INTRODUZIONE “Sardegna: colonia interna” Il progetto Confluenza vi invita a intraprendere un viaggio alla scoperta di uno dei tanti volti del sistema estrattivista: quello della speculazione energetica. Nel Manifesto di Confluenza abbiamo individuato e indagato i vari meandri in cui si articola il cortocircuito che, a mano a mano, divora i territori e le loro […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.