Philip Pilkington intervista David Graeber La brillante carrellata storico-antropologica proposta da Graeber nel suo ultimo lavoro, “Debt: the First 5.000 Years” (MelvilleHouse Publ.), ci riporta alle origini del credito nell’Antica Mesopotamia e all’invenzione delle prime forme di moneta coniata da parte dei grandi imperi del passato, offrendo spunti particolarmente interessanti per interpretare la “crisi del […]
Mentre in Tunisia lo scontro tra il regime di Ben Ali e la piazza rivoluzionaria stava raggiungendo livelli altissimi anche in Algeria scoppiò una rivolta che portò in strada per giorni moltissimi giovani e meno giovani a scontrarsi ripetutamente con la polizia… Le rivolte che si sono succedute in Algeria sono iniziate il […]
Chi aveva pensato che la crisi aprisse spazi praticabili per una qualche alleanza tra movimenti sociali e pezzi della rappresentanza, è definitivamente servito. Come era non troppo difficile immaginare, non è avvenuta alcuna resurrezione dello Stato: il processo di crisi radicale delle istituzioni nazionali, e in generale il tracollo della rappresentanza hanno conosciuto al contrario […]
Dalla ri/produzione sociale alla rendita sociale. Convegno Internazionale UniNomade – Milano 3-4 dicembre 2011 Il seminario intende analizzare come i sistemi di welfare attuali siano solo in parte adeguati a far fronte ai cambiamenti sociali ed economici che hanno caratterizzato il processo di accumulazione e valorizzazione contemporaneo, alla luce, e sulla base, delle soggettività che oggi […]
1) La caduta del governo Berlusconi è stata determinata da una lenta sedimentazione di fattori interni e dall’esplodere della crisi del debito sovrano nell’area euro. Per capire la fase politica che si è aperta bisogna sottolineare entrambi i passaggi altrimenti si resta ancorati ad una lettura eccessivamente nazionale o astrattamente sistemica dei processi in corso. Prima […]
Nessun organo d’informazione può negare la democraticità del movimento, le discussioni sono aperte, le decisioni condivise e nessuno può usare etichette del passato per screditare, prima di reprimere, i movimenti di contestazione: comunisti, anarchici, socialisti, disfattisti, antipatriottici, un-American Nel 2008, Noam Chomsky aveva detto che i giovani che si erano impegnati nella campagna elettorale di […]
L’interminabile imbarazzante agonia del governo Berlusconi annuncia e proroga lo scontro vero. Il mammasantissima è stato così occupato a far gli affari suoi che non ha avuto tempo di portare ad esecuzione i diktat della banca centrale europea. Per questo cercano ora di farlo fuori coloro stessi che lo avevano invece sostenuto o tollerato quando […]
di Felice Mometti, da New York Non sono state le 54 ore consecutive di blocco della città dell’ultimo sciopero generale di Oakland, quello del dicembre del 1946, ma lo sciopero generale di mercoledì 2 novembre lascerà dei segni visibili nei luoghi del potere politico-economico, nel movimento che occupa le piazze e nel sindacato americano. Innanzitutto […]
Ho avuto l’onore di essere invitata a parlare a Occupy Wall Street giovedi sera [6 ottobre, n.d.t.]. Dato che l’amplificazione è (disgraziatamente) proibita, e tutto ciò che ho detto ha dovuto essere ripetuto da centinaia di persone in modo che gli altri potessero sentire, (a.k.a. “il microfono umano”), quello che ho effettivamente detto nella Piazza […]
il Manifesto 28 ottobre 2011 Massimo Ilardi è professore di sociologia urbana all’Università di Camerino e direttore della rivista Gomorra. Studioso spregiudicato della maniera in cui il mercato e il consumo stanno ridisegnando la metropoli, ha spesso puntato lo sguardo sui centri commerciali. Avvertendo che l’espressione «non luogo» è ormai senza senso, e che […]