InfoAut
Immagine di copertina per il post

L’epoca del job act

Un’intervista di Radio Blackout a Gianni Giovannelli, a partire da un suo articolo su Quaderni di San Precario/Effimera.

In questi giorni è in atto la terza ristrutturazione  di governo, sotto l’occhio vigile e complice di Napolitano, per trovare  la quadra a una situazione politica che non sembra avere soluzioni, se  non quella di ricorrere a: “un uomo solo al comando”: prima Berlusconi,  oggi, dopo il fallimento dei “tecnici”, Renzi. Nel frattempo, nel più  assordante dei silenzi, si ridefiniscono i piani di politica economica e  si preparano i materiali per l’ennesima precarizzazione del lavoro. In questo contesto Gianni Giovannelli, giurista e collaboratore dei Quaderni di San Precario tenta un’analisi della composizione odierna del reddito e dei salari, guardando in senso positivo all’inimicizia sempre più aperta delle classi povere verso il prelievo fiscale, aspetto che informa in maniera crescente la “guerra di classe dall’alto” portata in nome dei debiti sovrani.

Qui sotto un brano tratto dal suo articolo: “Arriva il Job Act. Che fare?”.

“E’ giunto il momento, se davvero  vogliamo una via virtuosa verso l’apertura del conflitto e  dell’emancipazione, di costruire un punto di vista precario ed una  lettura ribelle della questione fiscale.  Solo così possiamo affrontare  il problema della lotta salariale, dell’opposizione al Job Act.

In fondo torniamo al giovane Karl Marx  delle origini (Neue Rheinische Zeitung, n. 232, 27 febbraio 1849) che  scriveva sul giornale del movimento, commentando il processo in corso a  Colonia contro il comitato renano dei democratici:  “il rifiuto del  bilancio è quindi un rifiuto delle tasse in forma parlamentare ….. e  badate bene signori! In Inghilterra non era stato il parlamento a  decidere il rifiuto delle tasse, fu il popolo a proclamarlo e ad  attuarlo di propria volontà. Ma l’Inghilterra è il paese storico del  costituzionalismo ….ma non fu John Hampden a portare al patibolo Carlo  I, fu soltanto la sua ostinazione …di voler reprimere con la forza le  rivendicazioni irrecusabili della nuova società nascente. Il rifiuto  delle tasse è soltanto un sintomo della scissione fra Stato e popolo, è  soltanto una prova che il conflitto fra governo e popolo ha raggiunto un  grado alto e minaccioso”.

Maurizio Lazzarato ci ha descritto la  condizione del soggetto indebitato e mostra di aver compreso l’uso dello  strumento fiscale, in chiave repressiva e di conquista della ricchezza  prodotta, nell’ambito dell’attuale fase capitalista. Le manovre  all’interno della crisi si caratterizzano sempre più apertamente come  prelievo da parte del governo e in danno dei governati, dunque in danno  dei precari e dei lavoratori in genere. Eppure le manovre fiscali  sfuggono completamente alla struttura di contrattazione collettiva e  sindacale; ogni singolo soggetto è solo di fronte ai decreti che lo  colpiscono, li subisce fra una campagna elettorale e l’altra”.

Abbiamo commentato queste questioni con l’autore dell’articolo:

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/Torino-emergenza/giovannelli.mp3{/mp3remote}

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

job actrenzi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il laboratorio della guerra. Tracce per un’inchiesta sull’università dentro la «fabbrica della guerra» di Modena

Riprendiamo questo interessante lavoro d’inchiesta pubblicato originariamente da Kamo Modena sul rapporto tra università e guerra.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Più conflitti, meno conflitti di interesse

“Le mie mani sono pulite” ha detto il sindaco Sala nella seduta del consiglio comunale dove ha sacrificato il suo capro – l’assessore all’urbanistica Tancredi, coinvolto nelle indagini della procura milanese su alcuni (parecchi) progetti di trasformazione urbana.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

STOP RIARMO “Se la guerra parte da qua, disarmiamola dalla città!”

Riprendiamo e pubblichiamo il documento uscito sul canale telegram del percorso @STOPRIARMO che a Torino ha organizzato una prima iniziativa qualche settimana fa. Il documento traccia un quadro composito del sistema guerra nei vari ambiti della produzione e della riproduzione sociale oltre a lanciare alcuni spunti rispetto a ipotesi di attivazione.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Robert Ferro – Dove va l’Europa? Crisi e riarmo nel cuore dell’Unione

Dal welfare al warfare, dall’automotive al carroarmato, dall’«Inno alla gioia» di Beethoven alla «Marcia imperiale» di Dart Fener. Nel cambio di tema che fa da sfondo all’Europa, l’imperialismo colpisce ancora. 

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Raffaele Sciortino – L’imperialismo nell’era Trump. Usa, Cina e le catene del caos globale

Che cos’è l’imperialismo oggi, nell’era di Trump? da Kamo Modena Non è una domanda scontata, né una mera speculazione teorica; al contrario, siamo convinti che sia un nodo fondamentale, tanto per chi vuole comprendere il mondo, quanto per chi mira a trasformarlo – partendo, ancora una volta, da dove si è, da dove si è […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Dal margine al centro: ripensare il/i Sud tra giustizia sociale e territoriale

Parlare del margine, per Jacques Derrida, significa, in realtà, parlare del centro.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

I Costi Planetari dell’Intelligenza Artificiale

“Artificial Intelligence is neither artificial nor intelligent.” – Kate Crawford, Atlas of AI

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Mimmo Porcaro – L’Italia al fronte. Destre globali e conflitto sociale nell’era Trump

La tendenza alla guerra delle società capitalistiche è diventato un fatto innegabile, lo vediamo sempre più concretamente; ed è una dinamica che arriva a toccarci sempre più direttamente.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Los Angeles, o la fine dell’assimilazione

“Non è nostro compito inventare strategie che potrebbero permettere al Partito dell’Ordine di respingere il diluvio. Il nostro compito è piuttosto quello di individuare quali compiti necessari ci vengono assegnati giorno per giorno, quali forze di creatività, determinazione e solidarietà vengono chiamate in causa, e quali forme di azione appaiono ora ovvie a tutti.”

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’autunno braudeliano dell’America

Riprendiamo dal sito Phenomenalword questo interessante contributo sulle antinomie della Trumpeconomics a cura di Di Benjamin Braun (Assistant Professor of Political Economy, LSE), Cédric  Durand (Professor of Political Economy, University of Geneva).  Fazioni del capitale nella seconda amministrazione Trump. Secondo lo storico Fernand  Braudel, il declino egemonico è storicamente accompagnato dalla finanziarizzazione. Di fronte a una […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Crisi di governo: lo spettacolo imbarazzante della politica italiana

Ieri pomeriggio (13 febbraio) Renzi ha comunicato ufficialmente il ritiro delle due ministre di Italia Viva dal governo: Elena Bonetti (Pari opportunità) e Teresa Bellanova (Agricoltura), più il sottosegretario agli Esteri Ivan Scalfarotto. Sembrerebbe il preludio della fine del Governo Conte, ma non poniamo limiti alla ‘creatività parlamentare’ della politica italiana, infatti nonostante il ritiro […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Hanno ingoiato il rospo… allucinogeno

A sinistra, persino in alcune compagini che si definiscono radicali ed antagoniste, si legge un eventuale governo PD-5stelle con sollievo, a volte addirittura si affaccia un malcelato sostegno a questa opzione. Si pensa che un governo di questo genere potrà fare da argine all’avanzare della barbarie e aprire nuovi spazi per una classica dinamica progressista […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Salvini e Renzi contro i No Tav a tutela di un cantiere fantasma

Sono della stessa pasta, appartengono alla stessa cricca, quella degli amici del partito del tondino e del cemento foriero di voti e sostegno politico nelle loro scalate ai vertici del potere. Questi due tweet ravvicinati ci restituiscono la sintesi degli ultimi decenni in salsa Si Tav, slogan e dichiarazioni di appartenenza alla classe dei potenti […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Non fu pressione ma un tocco fatale: la Commissione Banche stritola Renzi

L’ultimo atto della saga della commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche sarà l’audizione di Ghizzone, l’ex ad di Unicredit? Improbabile. Fortemente voluta da Renzi per sacrificare Visco e salvare la Boschi dagli scandalosi affari di famiglia in merito al caso Etruria, la commissione, presieduta dal democristiano di sempre Pierferdi Casini, si è trasformata in un boomerang […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Renzi contestato a Pavia, celere schierata alla presentazione del libro del segretario dem

In occasione del tour in giro per l’Italia per presentare il suo libro, il segretario del PD ha fatto ieri tappa a Pavia, dove una platea di fedelissimi lo attendeva alla “festa democratica”. Una festa così democratica da aver bisogno della celere per blindare l’ingresso dei giardini dove si svolgeva, allo scopo di impedire che […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Renzi contestato a Bologna dai No Salvabanche

Contestazione dei No SalvaBanche questa mattina a Bologna, dove Matteo Renzi era ospite alla Festa dell’Unità per presentare il proprio libro. Nonostante la militarizzazione e i controlli che ormai caratterizzano qualsiasi apparizione pubblica del PD, a interrompere il comizio dell’ex premier è stata una delle risparmiatrici truffate dal decreto Salva Banche, che si è alzata […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

A Catania la Questura ha paura. Pioggia di denunce per la manifestazione anti-Renzi

Ieri la Questura di Catania ha dato notizia di 39 provvedimenti emessi a seguito della manifestazione di contestazione al premier Matteo Renzi a Catania l’11 settembre scorso.    Ci appare quindi necessario ritornare su quella giornata che ha visto scendere in piazza contro Matteo Renzi e il Partito Democratico non di certo i 39 denunciati di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

#PanamaPapers: di potenti, off-shore e finanza transnazionale

E servono, strutturalmente, a consentire all’1% di continuare tranquillamente a “surfare” sulla superficie del mondo, utilizzando le vie – più o meno lecite – della finanza internazionale, meglio ancora se offshore. Senza divisioni di nazionalità, posizionamenti partitici, differenze culturali o sociali. Tutte e tutti assieme, appassionamente (e…capitalisticamente, verrebbe da dire). I Panama Papers, sono 11,5 milioni di […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Se la realtà non obbedisce a Renzi, bisogna normalizzare l’Istat

  Ma una delle condizioni della capitolazione di Tsipras, firmata dal premier greco, fu quella del controllo, da parte delle istituzioni europee, dell’istituto di statistica nazionale. Quest’ultimo punto, qualora il problema sfuggisse, era essenziale per poter procedere agli altri due. La statistica è, etimologicamente, una scienza dello Stato. Questo significa che produce dati ufficiali che […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bagnoli verso il 6 Aprile: Renzi #stattacasa

Per il 6 aprile è stato annunciato un corteo che partirà alle 11 da piazza Dante per dare a Matteo Renzi la giusta accoglienza. Intanto mercoledì 30 marzo a Villa Medusa si è tenuta un’assemblea pubblica e popolare proprio per costruire la giornata di mobilitazione del 6 aprile e quella del Primo Maggio. Primo maggio […]