Rivoluzione: quando partecipare non basta Questo articolo vuole essere un contributo ad un dibattito che è in corso in questo periodo storico; in molti luoghi si sperimentano percorsi concreti che rappresentano ricerche di alternative di sistema, esperienze di autogestione dal basso. In Grecia alcuni settori importanti della popolazione stanno mettendo in campo progetti di gestione […]
Alle 15 a Piazza Nettuno spuntavano già le prime bandiere S.I.Cobas, e gli striscioni, che rivendicavano il diritto allo sciopero, venivano srotolati ed esposti nei pressi della lapide alla memoria partigiana. Dopo poco arriva anche l’amplificazione e iniziano gli interventi mentre la piazza si riempe. “Granarolo non ti lasceremo dormire sonni tranquilli, continueremo a dare […]
I facchini della Granarolo hanno iniziato a scioperare dopo mesi in cui alle loro buste paga veniva tolto il 35% a causa di un non ben motivato stato di crisi approvato da una fantomatica assemblea a cui i soci-lavoratori erano stati convocati con l’indicazione di firmare “l’ininfluente delibera”. Normale furfantesca procedura che il mondo della […]
Ma per quali motivi il gatto, il movimento 5 stelle, si è fatto mangiare dal topo della politica istituzionale?C’è un motivo forte di cui tener conto. Le elezioni amministrative sono un processo politico molto diverso da quelle per il parlamento. Anche nelle dimensione metropolitana romana. Il mainstream mediale, che nei mesi scorsi aveva giocato a […]
“Una disfatta, una resa umiliante, una pagina nera. L’umore dei poliziotti del reparto mobile, arrivati la scorsa settimana a un passo dall’ammutinamento dopo il rifiuto di prestare servizio in piazza Verdi, è quello dei giorni peggiori” e poi sempre dal Corriere di Bologna: “Dietrofront. La forza dovrà essere l’extrema ratio, da usare solo in caso […]
(Pur non partecipando al percorso e al neo-progetto politico cui l’autore dell’articolo fa riferimento , ci sembra ch’esso sollevi questioni di interesse più generale per tutt* gli/le anticapitalist* e come tale meriti di essere letto). Ho trovato singolare che il dibattito di sabato scorso a Bologna abbia di fatto ignorato le straordinarie potenzialità dei due aggettivi […]
Il sindacato è stato creato per reagire allo sfruttamento ed al peggioramento delle condizioni di lavoro in fabbrica: bassi salari, contratti temporanei e flessibili, intimidazione dei lavoratori, lunghe giornate lavorative (6 giorni a settimana). Durante i periodi di picco della produzione (in autunno e primavera), i lavoratori temporanei costituiscono il 50% del totale della forza […]
Il post di Wu Ming che riportiamo di seguito centra bene alcuni punti cardine della questione. Quali la conferma dell’incapacità del PD prima nel prevenire la promozione della consultazione e del dibattito annesso, che ha raggiunto rilievo nazionale, poi nel mobilitare la propria base sociale nelle direzioni da esso auspicate; dato comunque importante nella roccaforte […]
Gli sgomberi di questi giorni, la Celere nelle piazze o usata per gli sfratti, i centri sociali dati alle fiamme e le dichiarazioni di esponenti politici per richiedere leggi più repressive contro chi si ribella, sono il segnale che il lavoro quotidiano svolto nei singoli territori e sul piano nazionale sta facendo vacillare, in maniera […]
Il titolo è di quelli che dovrebbero farti sobbalzare sulla sedia: Contro i beni comuni (Ermanno Vitale, Laterza, pp.126, 12). Un effettaccio editoriale da manuale. Il sottotitolo subito ci rassicura «Una critica illuminista». Tiriamo un profondo sospiro di sollievo: non stiamo dalle parti di un arcigno conservatorismo gerarchico. Ci è promessa chiarezza e onestà intellettuale. […]