Oggi verso le 9 e mezza di mattina un centinaio di persone tra studenti, precari e ricercatori ha bloccato l’audizione della Commissione Statuto in programma nei confronti del C.d.A. dell’Ateneo che si stava svolgendo in Rettorato. Mentre era in corso il blocco una ventina di docenti solidali (i “docenti preoccupati”) sostenevano pubblicamente l’iniziativa inscenando un presidio […]
A tutti gli studenti e studentesse di Scienze della formazione primaria, Dams, Scienze dell’educazione ed educatore professionale Dopo un primo semestre di lotte contro la riforma Gelmini, in cui abbiamo mostrato la nostra determinazione nell’opporci ad un progetto di università che ci vorrebbe sempre più precari e passivi, tutto sembra tornato alla normalità. Una […]
Una importantissima energia si è messa in moto negli ultimi mesi, una forza multiforme in grado di agire dentro e contro la crisi imponendo nuovi spazi di produzione del sapere e delle lotte, una temporalità scandita non dalle riforme e dal Bologna Process ma dal battito dei conflitti. É un’energia in grado di ridefinire […]
Siamo una generazione a cui hanno sottratto e sconvolto il futuro, abbiamo imparato e stiamo imparando dai movimenti di liberazione in Nord Africa. La lezione è che dobbiamo passare all’azione determinata ora. Per costruire una lotta comune ci siamo messi in contatto con gruppi locali: l CIP (Cordinament des intermittents et précaires) è un gruppo […]
Immediatamente prima dell’inizio del Convegno, gli studenti, ‘armati’ di mascherine bianche (a testimoniare la condizione di spersonalizzazione che si vive dentro l’università) e cartelli (‘studente precario’, ‘migrante libico’, ‘ricercatore a contratto’, ‘stagista’,’metalmeccanico’) hanno bloccato l’ingresso principale per oltre un’ora con uno striscione quantomai eloquente (“Non capitale umano, ma bisogni e desideri”), impedendo di fatto l’inizio […]
Immediatamente prima dell’inizio del Convegno, gli studenti, ‘armati’ di mascherine bianche (a testimoniare la condizione di spersonalizzazione che si vive dentro l’università) e cartelli (‘studente precario’, ‘migrante libico’, ‘ricercatore a contratto’, ‘stagista’,’metalmeccanico’) hanno bloccato l’ingresso principale per oltre un’ora con uno striscione quantomai eloquente (“Non capitale umano, ma bisogni e desideri”), impedendo di fatto l’inizio […]
Il Collettivo di Scienze Politiche dell’università di Torino è uno spazio comune, è luogo di differenza quindi di ricchezza, è teatro del meticciato quindi della sperimentazione collettiva. Il Collettivo di Scienze Politiche è motore di formazione e conflitto, è articolazione organizzativa della trasformazione! Cooperare per cambiare, questo è per noi l’assunto per il quale creare […]
Cooperare per cambiare, questo è per noi l’assunto per il quale creare nella nostra facoltà un collettivo che sia per davvero uno spazio studentesco dentro cui confrontarsi e dibattere, organizzarsi e progettare, dentro le lotte, per le lotte, nel recinto della fabbrica sociale università come al di fuori di essa! Dopo il ciclo di lotta […]
“Ben Alì! Mubarak!… Cameron, you’re next!” (sei il prossimo!), recita un cartellone, tra i più eloquenti, della marcia studentesca del 28 gennaio, nel cuore della capitale britannica: la quinta grande manifestazione in tre mesi organizzata contro i tagli alla spesa pubblica, l’austerity imposta dal governo bicolore Cameron-Clegg, e soprattutto contro la spaventevole triplicazione delle tasse […]
È la rivolta di generazioni stanche non solamente del rais di turno e dei governi del malaffare, della pervasività della precarietà come condizione di studio lavoro e vita, dell’assenza di prospettive all’altezza per futuri degni, della necessità di “change” reale e radicale che scaraventi al suolo status quo di sistemi insopportabili e irriformabili. Legittimo porsi […]