InfoAut
Immagine di copertina per il post

Assalto alla caserma Moncada

||||

Il 26 luglio 1953: Cuba, Santiago, l’esercito rivoluzionario cubano compie il suo primo attacco al regime di Batista. L’attacco alla caserma Moncada di Santiago è l’evento che a causa di molti fattori, fa scoppiare la rivoluzione cubana. Questa data è considerata talmente importante e simbolica che dà il nome al movimento rivoluzionario cubano che porta il popolo cubano alla presa del potere nel giro di pochi anni. Il movimento “26 julio” nasce proprio da questa azione militare.

La caserma Moncada è una delle roccaforti dell’esercito cubano, e viene scelta seguendo una logica politica che dovrebbe portare ad un’intensificazione della mobilitazione anti-regime e insurrezionale. L’attacco viene preparato per mesi e clandestinamente, dal movimento rivoluzionario che ha ormai addestrato molte centinaia di militanti all’uso delle armi. L’addestramento viene svolto all’interno di fattorie, abitazioni e università. A Cuba, dal golpe del 10 marzo del ’52, fioriscono sempre di più organizzazioni rivoluzionarie armate per il rovesciamento del regime.

L’attacco alla Moncada viene guidato da: Fidel Castro,Abel Santamaría, José Luis Tasende, Renato Guitart Rosell, Antonio López Fernández (Ñico),Pedro Miret e Jesús Montané Oropesa, i quali sono anche ai vertici dell’organizzazione rivoluzionaria. L’attacco viene sferrato il giorno seguente alla festa patronale di Santiago per poter contare sulla stanchezza dei soldati. Simultaneamente vengono attaccati il Palazzo di giustizia da una decina di uomini guidati da Raul Castro, e l’ospedale militare da una ventina sotto le direttive di Abel Santamaria.

È Fidel Castro a guidare l’attacco alla caserma. Mentre le altre due azioni riescono pienamente, la prima, la principale e con più uomini impegnati, circa un centinaio: è un fallimento totale sul piano tattico e militare. Molti rivoluzionari vengono uccisi, altri fatti prigionieri, e in quasi una sessantina riescono a fuggire. Fidel Castro viene incarcerato e durante il suo processo farà il suo storico discorso: “la storia mi assolverà”.

L’azione del 26 luglio e il processo giudiziario, politico e di mobilitazione in solidarietà agli arrestati, è un detonatore della rivoluzione cubana che da quel giorno non fa che aumentare ed intensificarsi fino al 59 quando travolge il regime militare. Il programma scritto per l’occasione dell’attacco è un modello politico programmatico per la rivoluzione, e le sue rivendicazioni portano moltissime persone ad arruolarsi nel movimento 26 julio e a partecipare attivamente al processo rivoluzionario.

 

Guarda “§.2/ – (#castrismo DAY) 26 luglio 1953 Cuba: inizio rivoluzione castrista. Assalto caserma Moncada”:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

assaltocasermacubamoncadarivoluzione

Accadeva Oggi

  1. 1910

    Immagine di copertina per il post

    Nasce Jean Genet

    Il 19 dicembre 1910 nasce Jean Genet, scrittore, drammaturgo e poeta francese. Jean Genet nacque a Parigi da Gabrielle Genet e da padre sconosciuto e subito venne lasciato alle cure della pubblica assistenza. Affidato ad una famiglia adottiva della regione del Morvan, crebbe in un ambiente protetto e amoroso e frequentò le scuole comunali. Il […]

  2. 1977

    Immagine di copertina per il post

    Boom: Fauchon salta prima di Natale

    19 dicembre 1977 Alla fine del 1977, nel cuore della notte, nel tranquillo ottavo arrondissement borghese, ci fu un forte boom! La drogheria di lusso Fauchon, il suo caviale, i suoi litchi, il suo Armagnac vintage… sono appena andati in  fumo!Le Nouvel Observateur titolava il giorno successivo: “La dinamite Babbo Natale ha fatto saltare in […]

  3. 1994

    Immagine di copertina per il post

    Occupazione dei municipi in Chiapas da parte degli zapatisti

    ESERCITO ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE Fratelli e sorelle, del municipio ribelle TERRA E LIBERTÀ. TERRA E LIBERTÀ, fu lo slogan del nostro grande generale Emiliano Zapata, capo dell’esercito di LIBERAZIONE DEL SUD. TERRA E LIBERTÀ, in onore allo slogan del generale Zapata, titolo del nostro Consiglio municipale Ribelle, nome che abbiamo fatto conoscere al popolo […]