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Torino, studenti medi verso lo sciopero

A seguire ha avuto luogo un’assemblea all’aperto molto partecipata dove si sono delineate le diverse strategie di avvicinamento al 6 maggio e hanno preso la parola anche universitari e lavoratori della scuola pubblica. Gli interventi che si sono susseguiti hanno confermato la voglia degli studenti di riempire questa data di contenuti che parlano di conflittualità e di organizzazione dal basso, che parlano di rifiuto della Riforma Gelmini e di lotta alla precarietà.

I passi da fare ancora verso la costruzione del 6 maggio sono molti, ma la primavera (come un felice striscione visto nelle piazze romane ci insegna) inizia a scaldarsi…

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