InfoAut
Immagine di copertina per il post

Sgomberata la Marzolo occupata a Padova

||||

 

Brutto risveglio oggi a Padova dove la ex-mensa Marzolo occupata è stata sgomberata con un ingente dispiegamento di forze dell’ordine. Dopo aver lasciato andare in malora l’edificio hanno voluto mettere fine al un’esperienza che aveva restituito con pranzi a prezzi popolari e condivisione uno spazio alla collettività per trasformare la Marzolo in uno studentato di lusso legato Scuola Galileiana di Studi Superiori. A determinare lo sgombero non hanno però pesato solo gli appetiti delle autorità accademiche ma anche il pesante clima che si respira in città da una settimana a questa parte. Negli ultimi giorni decine di articoli si sono messi a puntare il dito contro una compagna della Marzolo rea di aver reagito a una carica della polizia durante un corteo contro Forza nuova. Un ben conosciuto meccanismo di tiro al piccione mediatico a cui giornalisti divenuti veri e propri ausiliari della polizia (e delle formazioni neo-fasciste) si prestano senza remore deontologiche o morali.

Un racconto dell’esperienza della Marzolo e una cronaca delle sgombero dalla bocca di Giacomo

ASCOLTA QUI

da Radioblackout.org

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

padova

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gavio e ndrangheta. Le mani dei boss del cemento su TAV ed autostrada

Facciamo il punto su quanto emerso finora dall’indagine Echidna che ha scoperchiato il vaso di pandora dei rapporti tra politica, criminalità organizzata e imprenditori in Piemonte nel segno del cemento.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I giorni delle canaglie

Questi primi di aprile sono giorni in cui si torna a parlare delle collusioni fra personaggi legati alla malavita, politici locali e imprese che gestiscono gli appalti per lavori direttamente o indirettamente legati alle grandi opere in Piemonte: sono i giorni delle canaglie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: un “mondo a parte” che non si lascerà mettere tanto facilmente da parte

Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta l’altro ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: sostegno alle 17 persone arrestate dalla polizia antiterrorismo in seguito alla campagna di azione nazionale contro il mondo del cemento

Lunedì 8 aprile, 17 persone sono state arrestate in Normandia e nell’Ile de France in un’operazione condotta dalla Sottodirezione antiterrorismo. Alcuni di loro sono stati portati nella sede di Levallois-Perret e potrebbero rimanerci per 96 ore.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

PFAS: tre domande per capire ogni cosa sugli inquinanti eterni

I PFAS sono oggetto di una proposta di legge ambientale esaminata il 4 aprile. Questi inquinanti eterni, onnipresenti nei nostri prodotti di consumo, sono tossici per l’uomo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV = Mafia. Nuove prove del coinvolgimento della ‘ndrangheta nel TAV Torino – Lione.

Negli scorsi mesi è venuta fuori, come succede ciclicamente, una polemica bipartisan sulla scritta che svetta sul Musiné all’ingresso della valle che recita TAV = Mafia. Oggi veniamo a conoscenza attraverso una notizia apparsa sul tg regionale che esistono nuove prove del coinvolgimento delle ‘ndrangheta nelle opere propedeutiche al TAV Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: giovane aggredito e picchiato dai Carabinieri al Parco Don Bosco.

Nella “democratica Bologna” tre volanti dei carabinieri aggrediscono e picchiano un giovane all’interno del parco Don Bosco.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Ponte: partono gli espropri.

In questi giorni sui giornali locali e nazionali sono state pubblicate le liste delle procedure per l’esproprio delle aree interessate alle opere anticipate per la realizzazione del ponte sullo Stretto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Un anno dopo Sainte-Soline: solidarietà, rabbia e gioia per le strade di Nantes

Un anno fa, decine di migliaia di noi hanno marciato in mezzo ai campi delle Deux-Sèvres contro i megabacini, e siamo rimasti intrappolati dalla repressione militare, intrappolati sotto il rombo delle granate sparate a migliaia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Perù volta le spalle agli accordi climatici. I soldi e le lobby vincono ancora

Il Congresso della Repubblica del Perù, con il consenso del Ministero dell’Energia e delle Miniere (Minem), ha abrogato la legge che fissava un termine per la rimozione dei minatori illegali dal REINFO, il registro ufficiale delle attività minerarie nazionali.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

In tremila a Padova a sostegno della popolazione palestinese e contro i complici di questo massacro

Tremila persone hanno partecipato a Padova al corteo “Stop bombing Gaza, stop apartheid. Contro la guerra e i suoi speculatori, a sostegno della popolazione palestinese”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ultima Generazione: associazione a delinquere per cinque attivisti del movimento ambientalista a Padova

L’ipotesi di reato è stata formulata dalla Digos della Questura, che indaga dal 2020, quando fu eseguita la prima perquisizione a casa di uno dei promotori del gruppo, che negli ultimi anni ha compiuto blocchi stradali, imbrattamenti di edifici privati e storici.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Padova: perquisizioni e misure cautelari contro il CSO Pedro e chi si batte per una casa degna

A Padova 7 misure cautelari (obblighi di dimora, di firma, diveti vari) per altrettanti compagne e compagni, in particolare legati al centro sociale Pedro. All’alba ci sono state anche oltre una ventina di perquisizioni, non solo nella città ma anche in altre zone del NordEst come, Mestre, Treviso e Schio.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Padova: violente manganellate della celere dopo uno sgombero di case occupate

Cariche poliziesche contro occupanti ed attivisti ed attiviste del Cso Pedro questa mattina a Padova dopo uno sgombero di 4 alloggi popolari in via Delle Melette.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

PADOVA: “FORA BOLSONARO!”. CENTINAIA IN PIAZZA CONTRO IL PRESIDENTE DEL BRASILE

Lunedì 1 novembre centinaia di compagni e compagni hanno raccolto l’appello del cso Pedro di Padova contro l’annunciata visita in città di Jair Bolsonaro, il presidente (di ultradestra) del Brasile, “chiamato” dall’Amministrazione destroleghista di Anguillara Veneta per ritirare la cittadinanza onoraria del paese da cui i suoi avi partirono, a fine Ottocento, per migrare in […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Padova, corteo antifascista: il questore vieta, il poliziotto carica, il giornalista diffama!

A seguito dei fatti avvenuti venerdì 29 marzo a Padova, pubblichiamo dei contributi di alcune realtà politiche cittadine per fare chiarezza sugli eventi.   – SUI FATTI DEL 29 MARZO A PADOVA: IL QUESTORE VIETA, IL POLIZIOTTO CARICA, IL GIORNALISTA DIFFAMA! – di Disc – Padova Vorremmo continuare a gioire per la grande giornata di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Padova, liber* 11 compagn* del Comitato di Lotta per la Casa

Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 9 marzo, sono state tolte le restrizioni alla libertà personale. Resta invece in piedi il teorema giudiziario, con il pesantissimo reato di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di occupazioni abusive di immobili, resistenza e violenza a pubblici ufficiali, interruzione di pubblico servizio”. Francesco, Comitato di Lotta per la Casa […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In mille a Padova contro la criminalizzazione della lotta per la casa

L’associazione a delinquere, per gli inquirenti e la polizia politica DIGOS, sarebbe quella di chi si organizza e lotta contro un sistema che tutti sanno ingiusto. Un sistema fatto di collusione tra palizzanari, poltica e forze dell’ordine, che lascia le persone senza casa quando ci sono centinaia di alloggi vuoti, che favorisce la speculazione, che […]