InfoAut
Immagine di copertina per il post

Arance solidali per i No Tav arrestati

Non è uno scherzo e non sarebbe certo questo il momento opportuno per farlo, ma è una campagna di solidarietà che abbiamo messo in piedi per supportare il movimento No TAV. Sono tante le similitudini e tante le iniziative condivise che legano la battaglia dei valsusini alla nostra lotta contro il Ponte sullo Stretto, ma non è solo questo a spingerci a questa iniziativa: quello che il movimento No TAV ha saputo costruire in quella Valle in termini di partecipazione, di condivisione, di democrazia reale è un patrimonio da difendere con i denti per tutti coloro che hanno a cuore la difesa dei territori e la costruzione di un futuro migliore.

Perciò noi manderemo 2 tonnellate di arance in Val di Susa, per una distribuzione solidale i cui proventi andranno interamente al supporto legale. Quelle che manderemo non sono arance qualsiasi: sono arance biologiche della Piana di Gioia Tauro, messe a disposizione a titolo completamente gratuito da quei contadini che partecipano alla campagna SOS Rosarno, quindi raccolte da braccianti africani regolarmente assunti e coinvolti nel percorso di “Africalabria, donne e uomini senza frontiere, per la fraternità”.

Arance sostenibili dalla raccolta alla consegna, dunque, che dovranno attraversare tutta l’Italia nel segno della solidarietà tra le lotte. Un’impresa che tutti i fautori della “crescita” e dello “sviluppo”, che tanto animano le discussioni nei talk-show televisivi, troverebbero quasi impossibile, visto che ancora non sono stati realizzati né il Ponte e né la TAV… Noi invece sappiamo bene che non è così, che spedire queste arance dalla Calabria al Piemonte è possibile senza coinvolgere mafie e lobbies del cemento. Certo è un’iniziativa che ha dei costi, e per questo abbiamo organizzato delle iniziative benefit che, anche in questo periodo di crisi, possano permetterci di supportare questa spedizione.

– Giovedì 9 febbraio alle ore 17.00 – Auletta autogestita del Collettivo UniRC, Facoltà di Architettura (I piano plesso D) dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria: Aperitivo sociale e proiezione di “Fratelli di Tav”.

– Venerdì 10 febbraio alle ore 20.00 – Centro socio-culturale di Villa San Giovanni (RC), via 2 Novembre (vicino Istituto alberghiero): cena sociale.

– Sabato 11 febbraio alle ore 18.00 – Sede del Kollettivo Onda Rossa, Via Gramsci, Cinquefrondi (RC): assemblea pubblica sulle grandi opere e sul taglio dei treni per pendolari, banchetto con raccolta fondi, cena sociale e spettacolo di chiusura.

– Domenica 12 febbraio alle ore 21.30 – c.s.o.a. Cartella, via Quarnaro I, Gallico, Reggio Calabria: serata rap con gli statunitensi Drowning Dog e Dj Malatesta e i reggini Mastro e DNT.

– Lunedì 13 febbraio: spedizione!!

Dalle campagne della Piana, dallo Stretto, fino in Val di Susa: Liberi tutti! La Valle non si arresta!

 AfriCalabria – Donne e uomini senza frontiere, per la fraternità

C.s.o.a. Angelina Cartella – Reggio Calabria

Collettivo UniRC- Reggio Calabria

Comitato Acqua Pubblica di Villa San Giovanni (RC)

EquoSud

Kollettivo Onda Rossa – Cinquefrondi (RC)

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

arresti no tavcalabrianotavsolidarieta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Congo: la maledizione del cobalto

Quando Roger Milolo ha lasciato la sua città natale al confine tra la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e lo Zambia per lavorare come operatore in una miniera di cobalto, sperava che la sua sarebbe stata una storia “dagli stracci alla ricchezza”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gavio e ndrangheta. Le mani dei boss del cemento su TAV ed autostrada

Facciamo il punto su quanto emerso finora dall’indagine Echidna che ha scoperchiato il vaso di pandora dei rapporti tra politica, criminalità organizzata e imprenditori in Piemonte nel segno del cemento.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I giorni delle canaglie

Questi primi di aprile sono giorni in cui si torna a parlare delle collusioni fra personaggi legati alla malavita, politici locali e imprese che gestiscono gli appalti per lavori direttamente o indirettamente legati alle grandi opere in Piemonte: sono i giorni delle canaglie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: un “mondo a parte” che non si lascerà mettere tanto facilmente da parte

Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta l’altro ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: sostegno alle 17 persone arrestate dalla polizia antiterrorismo in seguito alla campagna di azione nazionale contro il mondo del cemento

Lunedì 8 aprile, 17 persone sono state arrestate in Normandia e nell’Ile de France in un’operazione condotta dalla Sottodirezione antiterrorismo. Alcuni di loro sono stati portati nella sede di Levallois-Perret e potrebbero rimanerci per 96 ore.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

PFAS: tre domande per capire ogni cosa sugli inquinanti eterni

I PFAS sono oggetto di una proposta di legge ambientale esaminata il 4 aprile. Questi inquinanti eterni, onnipresenti nei nostri prodotti di consumo, sono tossici per l’uomo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV = Mafia. Nuove prove del coinvolgimento della ‘ndrangheta nel TAV Torino – Lione.

Negli scorsi mesi è venuta fuori, come succede ciclicamente, una polemica bipartisan sulla scritta che svetta sul Musiné all’ingresso della valle che recita TAV = Mafia. Oggi veniamo a conoscenza attraverso una notizia apparsa sul tg regionale che esistono nuove prove del coinvolgimento delle ‘ndrangheta nelle opere propedeutiche al TAV Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: giovane aggredito e picchiato dai Carabinieri al Parco Don Bosco.

Nella “democratica Bologna” tre volanti dei carabinieri aggrediscono e picchiano un giovane all’interno del parco Don Bosco.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Ponte: partono gli espropri.

In questi giorni sui giornali locali e nazionali sono state pubblicate le liste delle procedure per l’esproprio delle aree interessate alle opere anticipate per la realizzazione del ponte sullo Stretto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Un anno dopo Sainte-Soline: solidarietà, rabbia e gioia per le strade di Nantes

Un anno fa, decine di migliaia di noi hanno marciato in mezzo ai campi delle Deux-Sèvres contro i megabacini, e siamo rimasti intrappolati dalla repressione militare, intrappolati sotto il rombo delle granate sparate a migliaia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

G7 clima, energia e ambiente: basta con i crimini ambientali, basta greenwashing, basta Tav!!!

Il 28, 29 e 30 aprile, Venaria sarà il palcoscenico del G7 dedicato all’energia, al clima e all’ambiente.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Richiesta sospensione al CSM per Bucarelli, pm anti-No Tav

Ancora guai per il PM Enzo Bucarelli, che negli ultimi anni si è distinto per le persecuzioni nei confronti dei No Tav.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: cosa sta succedendo a Salbertrand?

Ai margini del parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand sono arrivati jersey di cemento, griglie metalliche e concertina necessari per il cantiere dello svincolo del cantiere Tav.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Agricoltori calabresi in rivolta, un’analisi

Ancora sulle proteste degli agricoltori, pubblichiamo questa interessante analisi sulle mobilitazioni in Calabria apparse originariamente su Addùnati il 24 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: siamo la montagna che si difende… da 18 anni!

Si è conclusa ieri la tre giorni No Tav in occasione dell’8 dicembre di quest’anno. Un anno che ha visto un’accelerazione da parte di chi devasta la montagna e di chi reprime chi la difende in particolare in questi ultimi mesi.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 dicembre 2023 – In 10mila di nuovo in marcia contro il Tav!

Una grande marcia popolare ha attraversato ieri le strade della valle. 10mila No Tav, partiti da Susa, hanno riempito la statale per raggiungere Venaus dopo 18 anni dalla battaglia che ci ha permesso di riconquistare quelle terre che oggi ospitano il presidio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Trento: sabato 14 ottobre corteo No Tav contro la Circonvallazione

Comitati e singoli cittadini contrari all’opera avevano ragione: questo progetto è una bomba ecologica puntata su Trento e su tutto l’asse dell’Adige.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Giorgio No Tav sorvegliato speciale – Aggiornamenti

Il 28 febbraio 2023 la Procura di Torino ha chiesto la sorveglianza speciale e l’obbligo di dimora nel luogo di residenza per quattro anni per Giorgio Rossetto, militante di area autonoma.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria e Campania tra le prime quattro regioni povere dell’UE

I dati ponderati dell’Eurostat Regional Yearbook: disoccupazione, povertà digitale, basso potere d’acquisto. I tristi record del Mezzogiorno

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Grande confusione nel cielo Sitav. Due autoporti e nessuna stazione

Ormai è guerra aperta tra i sognatori sitav. La stazione internazionale si farà a Susa o Bussoleno? A chiederlo è proprio uno dei massimi tifosi del progetto, Paolo Foietta, presidente della conferenza intergovernativa Italia Francia scrivendo una lettera aperta ai sindaci in cui chiede una scelta non ideologica.