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Roma: aggressioni sioniste contro il presidio in solidarietà con la Palestina

Dunque il pretesto dei tre coloni uccisi dovrebbe giustificare aggressioni squadriste a freddo contro chi la pensa diversamente, in modo più onesto, senza distinguere tra morti di serie A e serie B. Non è nemmeno la prima volta che gli appartenenti del ghetto ebraico si rendono protagonisti di attacchi violenti contro attivisti e solidali con la Palestina: lo scorso 25 aprile una quarantina di squadristi del ghetto ha aggredito il concentramento delle reti in sostegno alla Palestina che si stavano concentrando al Colosseo per partecipare come tutti gli anni alle manifestazioni che celebrano la Resistenza e la Liberazione.

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