InfoAut
Immagine di copertina per il post

10 anni di Stefano Cucchi

||||

Stefano è morto dentro le quattro mura dello Stato dieci anni fa, la nostra lotta non è ancora finita. Questa sera a Roma ci sarà una fiaccolata che partirà alle 18.30 da Piazza Aruleno Celio Sabino.

Stefano è morto 10 anni dopo essere stato pestato dalla polizia e abbandonato all’indifferenza di medici e giudici. A portare via Stefano è stata la violenza di Stato. In questi dieci anni è stato detto di tutto da politici, ministri, sindacati di polizia. La famiglia di Stefano, con alle spalle la solidarietà attiva di migliaia di persone, hanno lottato affinchè il ricordo di Stefano non fosse solamente un esercizio di memoria e commozione. In questi dieci anni questa lotta ha portato alla luce un sistema omertoso che circonda l’operato delle forze dell’ordine. Una lunga catena di insabbiamenti, depistaggi e silenzi che ha riguardato tutti i livelli istituzionali. 

Se da una parte l’inchiesta giudiziaria, portata avanti con incredibile fatica e a cui non è stato ancora messo un punto, colpisce le mele marce, dall’altra parte tutti oggi guardano all’albero malato. La storia di Stefano si è trasformata in un moto di rabbia che chiede non solo giustizia ma anche l’effettivo cambiamento di un sistema corrotto e violento. La forza con cui è stata raccontato Stefano ha dato voce anche a tanti abusi e alle tante altre vittime di Stato. 

Anche negli ultimi mesi la storia di Stefano è stata al centro del dibattito pubblico. Udienze, film, presidi, iniziative continuano a far vivere Stefano. Per i 10 anni si terrà una fiaccolata a Roma per ricordare Stefano e per ricordarci che abbiamo la responsabilità di abbattere ancora tanti muri. Sono 10 senza Stefano ma anche 10 anni con Stefano. L’appuntamento è alle ore 18.30 in Piazza Aruleno Celio Sabino, dove è iniziato il calvario di Stefano.  

stefano fiacolata

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

stefano cucchi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le monde est à nous

Rap e seconde generazioni: dare voce ai senza voce

Immagine di copertina per il post
Culture

Occupazione temporanea del MAXXI: dal mondo dell’arte pro Palestina

Occupazione temporanea del MAXXI – mobilitazioni dal mondo dell’arte
in sostegno della Palestina.

Immagine di copertina per il post
Culture

Addio a Giovanna Marini: custode della musica popolare

E’ morta a 87 anni Giovanna Marini, cantautrice e ricercatrice della tradizione orale. Ha percorso tutta Italia raccogliendo una massa sterminata di canti popolari in lingua italiana e nei vari dialetti e lingue regionali.

Immagine di copertina per il post
Culture

50 anni dalla strage di Piazza della Loggia – Maggio 2024 su Radio Onda d’Urto

Radio Onda d’Urto dedica la programmazione dell’intero mese di maggio (dal 6 al 31 maggio 2024) al 50esimo anniversario della Strage fascista, di Stato e della Nato di Piazza della Loggia, avvenuta il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Culture

Quando il polemos si fa prassi

Majakovsky aveva paura che «una corona» avrebbe potuto «nascondere la sua fronte così umana e geniale e così vera» e «che processioni e mausolei» avrebbero offuscato la «semplicità di Lenin».

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Omicidio Cucchi: La Cassazione ha annullato le condanne per falso di un maresciallo e un carabiniere

La Corte di Cassazione ha annullato le condanne per falso di un maresciallo e un carabiniere nel secondo processo per la morte di Stefano Cucchi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

DUE CARABINIERI CONDANNATI A 12 ANNI PER L’OMICIDIO DI STEFANO CUCCHI

Si sono costituiti in carcere i due carabinieri condannati a 12 anni ieri, lunedì 4 aprile, dalla Cassazione per l’omicidio di Stefano Cucchi. Si tratta di Alessio Di Bernardo, e Raffaele D’Alessandro. Ci dovrà invece essere un nuovo processo d’appello per i militari Mandolini e Tedesco, accusati di falso nell’ambito della morte del geometra romano […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La sentenza Cucchi e la realtà della giustizia italiana

Dodici anni. Una sentenza vergognosa, eccessiva, punitiva, sproporzionata. E’ quella della Cassazione di Roma del 2012, emessa nei confronti di Vincenzo Vecchi rispetto ai fatti del G8 di Genova 2001. Fortunatamente Vincenzo ieri è stato liberato. Ma quella che ha subito è una sentenza praticamente pari, sei mesi in meno, a quella comminata nei confronti […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Facebook censura le proiezioni di “Sulla mia pelle”. Elenco di tutte le proiezioni pubbliche

Come denunciato da tante realtà in tutto lo stivale, le proiezioni gratuite del film “Sulla mia pelle”, la storia degli ultimi giorni di Stefano Cucchi, sono state cancellate da Facebook. Il social network ha comunicato che in seguito a ripetute segnalazioni di violazione del copyright da parte di Netflix e della Lucky Red ha eliminato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ora però tremano, Ste, tremano loro.

I carabinieri che sapevano veramente le condizioni di Stefano Cucchi il giorno prima della sua morte falsificarono le carte per confondere le acque delle indagini che seguirono al suo decesso il 22 ottobre 2009. Evidentemente, le relazioni sulla vicenda di Stefano non si adattavano bene alle esigenze di silenzio dei responsabili del pestaggio avvenuto nella […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La caparbietà di Ilaria, la codardia dei Carabinieri

Il fisico palestrato immortalato in spiaggia, degna di una foto per pubblicizzare una casa produttrice di costumi da bagno, era evidentemente sul profilo dello stesso aspirante modello. Il carabiniere, vistosi rimbalzato su ogni testata giornalistica, si è precipitato a toglierla e nello stesso tempo tramite il suo legale ha formalizzato una denuncia nei riguardi di […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Nuove intercettazioni confermano il pestaggio di Cucchi

Nella nuova inchiesta della Procura di Roma nella quale sono indagati i cinque carabinieri – Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro, Francesco Tedesco (tutti per lesioni personali aggravate e abuso d’autorità), nonché di Vincenzo Nicolardi e Roberto Mandolini (per falsa testimonianza e, il solo Nicolardi anche di false informazioni al pm) appartenenti tutti alla stazione Roma […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Caso Cucchi: dopo sei anni, finalmente una nuova perizia

Lo scrive oggi, venerdì 11 dicembre, la procura di Roma in una richiesta di incidente probatorio per chiedere al gip una nuova perizia medico legale sulle lesioni patite da Stefano che morì nell’ospedale ‘Pertini’ di Roma il 22 ottobre 2009, una settimana dopo il suo arresto. Nell’inchiesta sono indagati cinque carabinieri della stazione Roma Appia: […]