
Riprendiamo il comunicato di PLAT sulla manifestazione che ha avuto luogo ieri a Bologna per sottolineare le responsabilità istituzionali nella crisi climatica e nell’incuria dei territori ad un mese dall’alluvione che ha sconvolto la regione.

Comunicato congiunto del coordinamento degli oppositori al TAV Lione-Torino: oltre 5.000 persone alla mobilitazione internazionale contro il TAV Torino-Lione nonostante i divieti e le violenze della polizia

Da qualche tempo nella Bassa Ossola si è costituito un comitato che si batte a seguito della notizia della volontà delle amministrazioni cittadine di mettere in campo un progetto di biodigestore in un’area del comune di Primosello Chiovenda.

Vogliamo generare relazioni di confronto, analisi e azione che vertano su questioni urgenti legate alla vita, questioni sociali ed ecologiche nella loro dimensione materiale, politica e culturale.

A qualche ora dalla manifestazione contro il raddoppio della Torino-Lione in Val Maurienne, prevista per il 17 giugno, proviamo a fare il punto su una mobilitazione che arriva in un momento cruciale e che sta già creando scompiglio nel campo dei favorevoli all’opera a livello locale, nazionale e internazionale. Ma procediamo con ordine.

Questo sabato 17 giugno vi saranno tre importanti mobilitazioni intrecciate dal filo comune della difesa e cura dei territori.

Domenica 11 giugno: sole splendente e caldo intenso nella regione Loire-Atlantique. Fin dall’alba, centinaia di biciclette sono confluite in un campo a Saint-Colomban, nel sud del dipartimento.

Il 6 giugno, gli abitanti del centro di New York si sono svegliati con un fenomeno senza precedenti: il cielo era colorato di arancione e l’aria era densa di odore di legna bruciata.

Il trait-d’union da un lato all’altro delle Alpi significa unire le forze, in modo da dare slancio alle lotte territoriali, indicando nell’esigenza di un vivere sostenibile in sintonia con i territori e chi li vive l’unico orizzonte possibile oggi.

Nel 2022, il mondo ha affrontato il più alto tasso d’inflazione degli ultimi 40 anni, ma l’inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari è stata ancora più alta. Nel marzo 2022, l’indice dei prezzi degli alimenti della FAO ha registrato un record storico (159,7%) e, sebbene il prezzo internazionale dei prodotti alimentari sia andato in calo, rimane ai livelli più alti di sempre.