
Ci associamo al cordoglio dei familiari, degli amici e del movimento No Tav per la scomparsa di Annamaria, attivista No Tav generosa e sempre in prima fila nella difesa della valle.

Già nel 1982 Harvey 1 richiamava l’attenzione sul fatto che “nel capitalismo avanzato la terra è trattata come un’attività finanziaria; ciò che si compra e si vende non è la terra ma il diritto ad appropriarsi della sua rendita”.

QUANDO SI PERDE DI VISTA IL PROBLEMA da Malanova.info Premesso che non si intende qui minimizzare nessun fatto e neanche fare della polemica d’accatto su un fatto come quello di Casamicciola. Proprio per dare dignità ad un accadimento non episodico e non sporadico che ci accingiamo a proporre queste considerazioni. Dicevamo fatto non sporadico e […]

Un percorso tra i nuovi scenari energetici mediterranei e mondiali e la collocazione geopolitica dell’Italia al servizio degli interessi dell’apparato industriale militare.

Come di tanto in tanto succede, nei giorni scorsi i maggiori mezzi di comunicazione hanno dato grande risalto a una notizia relativa al settore nucleare: in questo caso alla fusione nucleare.

Mancano quasi due miliardi per finanziare il TAV in Val di Susa. La notizia imbarazzante è stata data ieri dall’imbarazzato neo-ministro delle infrastrutture Salvini durante la riunione della conferenza inter-governativa con il suo omologo francese, Clément Beaunne.

Il 18 novembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’aiuti quater, il decreto con cui il Governo Meloni ha provveduto ad aggravare il sostanziale “via libera” alle trivelle già inaugurato in marzo da Draghi e Cingolani.

L’azienda, tra i leader in Europa nella fabbricazione di materiali di costruzione, è accusata anche di aver finanziato Daesh in Siria

Dicono che ci sia una emergenza climatica in atto. Dicono. Pare che gli eventi meteorologici estremi si vadano facendo vieppiù violenti e frequenti. Pare. Avete presente l’alluvione nelle Marche a settembre e ora Casamicciola?

L’obiettivo della Questura era fermare un piccolo gruppo di attivisti di Extinction Rebellion prima che potessero raggiungere la facciata del grattacielo per denunciare il continuo coinvolgimento di Intesa nel finanziamento dell’industria fossile