InfoAut
Immagine di copertina per il post

“Il gigante è stato ferito, tornerà più forte di prima!”

Sull’incendio doloso vs il csoa Cartella

Questa  notte è stato dato alle fiamme il csoa Cartella di Reggio Calabria, spazio autogestito impegnato nelle più importanti lotte sociali del sud Italia, non per ultima la campagna contro il ponte sullo stretto di Messina. Chiara la matrice fascista, chiare le scritte inneggianti al duce e le svastiche lasciate sui muri da chi ha appiccato l’infame rogo. Un rogo devastante che ha di fatto distrutto la totalità dei locali e delle attrezzature. Da queste pagine scriviamo immediatamente in quanto ci sentiamo colpiti in prima persona da questo vile attacco, i nostri compagni del csoa Cartella da sempre si sono schierati a fianco del movimento no tav. A febbraio, quando il movimento fu colpito dall’ondata repressiva che portò 26 no tav in carcere i ragazzi di Reggio ci chiamarono immediatamente, dando solidarietà e facendo una cosa stupenda, misero mano alle loro risorse e ci regalarono quintali di arance da distribuire per autofinanziare la campagna in sostegno agli arrestati. Sono cose che a pensarci dopo alcuni mesi fanno commuovere, un camion carico che parte dalla parte opposta dell’Italia e arriva in val di Susa carico di solidarietà, di amicizia, di sostegno, non sono cose che capitano tutti i giorni. Oggi apprendiamo da una telefonata all’alba di questa aggressione e la rabbia sale, è il momento di restare uniti e di guardare avanti, di ripartire. “Il gigante è stato ferito, tornerà più forte di prima!”, queste le prime commosse parole di chi non ha nessuna intenzione di abbassare la testa. In questi attimi vediamo tutta la forza e la bellezza di chi combatte per la libertà e i diritti in una terra difficile, dove molti hanno interessi e dove non si va tanto per il sottile con chi è scomodo o si mette di traverso. Non possiamo che rilanciare ancora tutta la nostra amicizia e solidarietà ai compagni del Cartella, oggi è il csoa Cartella ad avere bisogno del nostro sostegno, noi pronti a schierarci al loro fianco, pronti a sostenere la ricostruzione di questo spazio.

IL MOVIMENTO NO TAV E’ ANTIFASCISTA, IL MOVIMENTO NO TAV STA CON IL CSOA CARTELLA

www.notav.info

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

cartellareggio calabriaspazi sociali

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il circo del G7: Extinction Rebellion occupa la tettoia della RAI.

Torino: Due attiviste di Extinction Rebellion hanno occupato la tettoia della RAI, mentre altre sette vestite da clown sono comparse in triciclo davanti all’ingresso. “G7 ambiente: -2 all’inizio del circo”, si legge sullo striscione.“G7 ambiente: -2 all’inizio del circo”, si legge sullo striscione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La variante del marmo: così la Regione Toscana vuole rimettere mano al Piano cave

La Giunta Giani ha avviato l’iter per modificare la normativa sulle attività estrattive e aumentare del 5% la capacità autorizzata fino al 2038.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Congo: la maledizione del cobalto

Quando Roger Milolo ha lasciato la sua città natale al confine tra la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e lo Zambia per lavorare come operatore in una miniera di cobalto, sperava che la sua sarebbe stata una storia “dagli stracci alla ricchezza”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gavio e ndrangheta. Le mani dei boss del cemento su TAV ed autostrada

Facciamo il punto su quanto emerso finora dall’indagine Echidna che ha scoperchiato il vaso di pandora dei rapporti tra politica, criminalità organizzata e imprenditori in Piemonte nel segno del cemento.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I giorni delle canaglie

Questi primi di aprile sono giorni in cui si torna a parlare delle collusioni fra personaggi legati alla malavita, politici locali e imprese che gestiscono gli appalti per lavori direttamente o indirettamente legati alle grandi opere in Piemonte: sono i giorni delle canaglie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: un “mondo a parte” che non si lascerà mettere tanto facilmente da parte

Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta l’altro ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: sostegno alle 17 persone arrestate dalla polizia antiterrorismo in seguito alla campagna di azione nazionale contro il mondo del cemento

Lunedì 8 aprile, 17 persone sono state arrestate in Normandia e nell’Ile de France in un’operazione condotta dalla Sottodirezione antiterrorismo. Alcuni di loro sono stati portati nella sede di Levallois-Perret e potrebbero rimanerci per 96 ore.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

PFAS: tre domande per capire ogni cosa sugli inquinanti eterni

I PFAS sono oggetto di una proposta di legge ambientale esaminata il 4 aprile. Questi inquinanti eterni, onnipresenti nei nostri prodotti di consumo, sono tossici per l’uomo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV = Mafia. Nuove prove del coinvolgimento della ‘ndrangheta nel TAV Torino – Lione.

Negli scorsi mesi è venuta fuori, come succede ciclicamente, una polemica bipartisan sulla scritta che svetta sul Musiné all’ingresso della valle che recita TAV = Mafia. Oggi veniamo a conoscenza attraverso una notizia apparsa sul tg regionale che esistono nuove prove del coinvolgimento delle ‘ndrangheta nelle opere propedeutiche al TAV Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: giovane aggredito e picchiato dai Carabinieri al Parco Don Bosco.

Nella “democratica Bologna” tre volanti dei carabinieri aggrediscono e picchiano un giovane all’interno del parco Don Bosco.

Immagine di copertina per il post
Culture

Spazi Sociali 2023 – Il giornale del Network Antagonista Torinese

Questo Primo Maggio come da tradizione è stato diffuso il volantone “Spazi Sociali”, il giornale del Network Antagonista Torinese. Al centro dell’edizione di quest’anno la questione della guerra e della crisi sociale, ma anche la libertà d’aborto e gli attacchi giudiziari ai movimenti sociali.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Torino: Break is Back! Ritorna l’aula Break al Campus

Prosegue la lotta contro la cronica assenza di spazi destinati alle esigenze studentesche all’interno del Campus Einaudi di Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cinisello – 29 Ottobre – In piazza per lo spazio

Riceviamo e pubblichiamo dai compagni e dalle compagne dello Spazio 20092 di Cinisello Balsamo (Milano). Una manifestazione in Piazza Gramsci in difesa dello Spazio 20092 sotto sgombero Dall’estate appena passata la struttura di via Cremona 10 che ospita lo Spazio 20092, a Cinisello Balsamo, è stata messa all’asta e si trova a rischio sgombero. Una […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La comunità Hip-Hop di Reggio Calabria rifiuta il nazi-rap

Dal profilo di Kento riportiamo questo manifesto contro l’evento organizzato sabato 29 luglio in locale privato a Scilla da Casa Pound. Siamo un gruppo di mc, dj, writer, b-boy e b-girl di Reggio Calabria con diversa estrazione e differenti visioni politiche e sociali, uniti dall’amore verso la cultura Hip-Hop e verso la nostra terra.Abbiamo scoperto […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Acerra. Sgomberato il SOA 28Marzo

All’alba del 20 luglio un nutrito schieramento di forze dell’ordine ha sgomberato lo spazio sociale SOA 28 Marzo di Acerra, alle porte di Napoli. La struttura occupata anni fa dai movimenti di disoccupati organizzati e a difesa del territorio, negli anni è diventata punto di riferimento per le lotte per il reddito e contro l’inceneritore. […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Verona, caricato il corteo contro lo sgombero di “Urlo”

È stato caricato violentemente ancora sul luogo di ritrovo il corteo del collettivo giovanile Anomala, lanciato per oggi contro il terzo sgombero dello s.o.a Urlo del 24 marzo. Nonostante il rifiuto della questura di autorizzare il corteo, circa 200 manifestanti si sono riuniti nel piazzale della stazione di Porta Nuova. Poco dopo, come hanno cercato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Desenzano, il centro sociale Zanzanù riprende casa

Nuova occupazione questo pomeriggio, giovedì 24 marzo, a Desenzano del Garda  dove  un centinaio di persone del Collettivo gardesano autonomo, sostenuti da  attivisti del c.s. Magazzino 47, del Kaos della Valtrompia e del Kollettivo studenti in lotta  hanno occupato un capannone inutilizzato da anni e all’asta per un fallimento in località Rivoltella in via Calamar […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: nuova occupazione per Scup

In serata il corteo ha quindi raggiunto uno stabile abbandonato in via della Stazione Tuscolana 82, per occuparlo e ridare vita ai progetti di SCUP. Le Ferrovie (proprietarie dello stabile) non hanno chiesto lo sgombero e la polizia è stata costretta ad abbandonare i manifestanti in festa. Da questa mattina numerose persone stanno ripulendo e […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo: lo sgombero si fa più concreto, abbiamo davvero bisogno di una mano!

Le procedure burocratiche per cacciarci dall’Ex OPG avanzano e lo sgombero si fa imminente. Questa settimana, o la prossima: abbiamo pochissimo tempo per evitarlo! Incredibile che ci sia tutta questa velocità nel reprimere noi, quando ci mettono anni a prendere corrotti, mafiosi ed evasori, incredibile questa velocità quando per sette anni nessuno si è interessato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisogne: 1000 in corteo per l’ex Kag e nuova occupazione

Tanti i giovani della Valle Camonica, a cui si sono aggiunti solidali di Bergamo, Brescia e altre città della Lombardia. Il corteo si è mosso da piazza San Costanzo e ha sfilato per il centro di Pisogne reclamando spazi sociali per la città; davanti al municipio, presieduto da Diego Invernici di Fratelli d’Italia, i manifestanti […]