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PERU’: DESTITUITO VIZCARRA, SCONTRI NELLE CITTA’ E DUBBI DI GOLPE

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Manifestazioni e scontri a Lima ed in altre città peruviane dopo la votazione in Parlamento con cui ieri è stato destituito per “incapacità morale” il presidente della Repubblica, Martin Vizcarra.

I suoi sostenitori si sono riuniti soprattutto in piazza San Martín, nella capitale peruviana, accusando il parlamento di “colpo di stato”. Ci sono stati scontri tra manifestanti e polizia. Forze di sicurezza che han arrestato diverse persone, ma di cui non si sa il numero esatto.

Oltre un migliaio di manifestanti hanno anche cercato di raggiungere l’edificio del Parlamento per protestare contro l’elezioni immediata di un nuovo presidente, Merino, ma sono stati bloccati dalla polizia.

Gli scontri nascono più dalla stanchezza per la dura situazione sanitaria ed economica del Perù più che nella difesa dell’ex presidente.

Vizcarra è accusato di aver ostacolato delle indagini su di lui per corruzione legate ad opere di infrastrutture realizzate nel 2011, quando era governatore della regione di Moquegua. Era diventato presidente in seguito ad  accuse di corruzione che avevano portato alle dimissioni di un altro presidente Conservatore, Kuczynski, nel 2018.

Adesso il suo posto è stato preso dal presidente del Parlamento peruviano, Manuel Merino, che ha giurato oggi e porterà avanti il compito di guidare la nazione fino alle elezioni politiche previste per aprile 2021.

Da Lima,  Marina, compagna italiana che vive in Italia Ascolta o scarica

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Da Radio Onda d’Urto

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pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

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