InfoAut
Immagine di copertina per il post

L’Esercito “mira” agli studenti siciliani. Ed è propaganda bellica in un centro commerciale

L’Esercito “mira” agli studenti siciliani. Ed è propaganda bellica in un centro commerciale. Mostre, esercitazioni , esposizioni di mezzi e sistemi d’arma alle “Porte di Catania“. In prima fila le scuole siciliane di ogni ordine e grado

di Antonio Mazzeo

Cinque militari in mimetica sorridenti e a braccia incrociate in perfetto stile figurine calciatori Panini. Sullo sfondo tre bandiere al vento, da sinistra a destra quella dell’Unione europea, il tricolore italiano e la rosa dei venti bianca della NATO. Lo slogan è davvero indigeribile: Mira al tuo futuro. Sottotitoli con tanto di hashtag, noicisiamosempre, alserviziodelPaese, EsercitodegliItaliani. E’ il manifesto pubblicitario della dieci giorni no stop di mostre, esercitazioni pratiche, esposizioni di mezzi operativi e sistemi d’arma e stand informativi che l’Esercito italiano ha organizzato presso il Centro Commerciale Porte di Catania in collaborazione con il CAI – Club Alpino Italiano.

“A disposizione di tutti informazioni e materiale illustrativo per conoscere al meglio l’Esercito e le sue prospettive lavorative”, spiegano gli organizzatori dell’evento che ha preso il via venerdì 12 e che si concluderà il 21 maggio. “Un’ottima occasione per trascorrere una giornata di shopping tra negozi, servizi, relax senza perdere l’opportunità di partecipare a questo appuntamento a cura delle Forze Armate del nostro Paese”.

La mostra bellica – propagandistica è diretta principalmente alle scuole di ogni ordine e grado della Sicilia orientale. Tra i primi a rispondere all’invito ad una giornata full immersion tra corpi d’élite, simulazioni di combattimento corpo a corpo, blindati e mezzi da guerra, gli studenti delle classi IV dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Redi” di Paternò, Catania. “Si comunica a quanti in indirizzo che, nell’ambito delle attività di orientamento in uscita, giovedì 18 maggio dalle ore 9 alle ore 13, con partenza dal cortile della sede di Belpasso, alcuni studenti delle classi sopramenzionate si recheranno, con un pullman messo a disposizione dall’organizzazione, a Catania presso il Centro commerciale “Porte di Catania” per  ricevere informazioni sull’attività dell’Esercito e dettagli sulle modalità di partecipazione ai concorsi per arruolarsi”, si legge nella circolare della dirigente scolastica Giuseppa Morsellino. Alla gita militar-commerciale parteciperanno pure gli studenti dell’orchestra dell’IIS “Redi” e un gruppo di alunni provenienti dalla sede distaccata di Biancavilla.

Attrazione fatale consolidatissima quella per le stellette, gli obici, i droni e i cacciabombardieri dell’istituto etneo. Il 23 aprile scorso nella sede di Belpasso del “Redi” si è tenuta la conferenza in lingua inglese sul cyberbullismo di “un’esperta informatica militare” in forza al reparto di US Air Force di stanza presso la stazione aeronavale di Sigonella e preposto al comando e controllo dei velivoli senza pilota “Global Hawk” impiegati per le operazioni di intelligence nel Mediterraneo e nel Mar Nero. “Accompagnata dal referente del progetto di prossimità della NAS americana denominato Community Relations, dott. Alberto Lunetta, la dott.ssa Vanessa L.B. Balajadia ha parlato ai ragazzi della 3A e della 5A dell’indirizzo Informatico mettendoli in guardia sulle trappole del web e dando loro dei suggerimenti utili su come navigare sicuri in rete”, si legge nella nota emessa conclusione della cyber-lezione. L’evento è stato realizzato nell’ambito di una serie di iniziative di “volontariato linguistico – conversation classes, prevenzione delle malattie, Mindfulness” che i militari statunitensi di Sigonella hanno svolto all’Istituto scolastico nel corso dell’anno scolastico 2022-23.

L’IIS “Francesco Redi” è anche uno dei sette istituti secondari siciliani che il 7 febbraio ha sottoscritto un accordo quadro con il Comando del 41° Stormo dell’Aeronautica Militare italiana per consentire lo svolgimento a centinaia di studenti dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento PCTO), cioè stage di alternanza scuola-lavoro, presso le officine e gli hangar di manutenzione velivoli ospitati nella base aerea di Sigonella.

La presenza di studenti alla kermesse Mira al tuo futuro è stata stigmatizzata dai Cobas Scuola di Catania e dal neocostituito Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole. “Molti dirigenti stanno invitando a partecipare docenti e studenti, in orario scolastico, all’iniziativa dell’Esercito italiano presso uno dei tanti, troppi centri commerciali catanesi”, spiega a nome delle due organizzazioni la professoressa Teresa Modafferi nella lettera inviata ai presidi etnei. “Riteniamo decisamente sbagliato questo invito in primo luogo perché iniziative come queste contribuiscono a nascondere il vero scopo delle forze armate che è quello di partecipare a missioni di guerra fornendo truppe, intelligence e tecnologia sui campi di battaglia, cosa ancora più grave dopo l’invasione russa dell’Ucraina, in presenza di una guerra che provoca centinaia di morti e sta distruggendo un intero territorio”.

“Molti ragazzi ucraini per sfuggire alla guerra sono venuti a studiare in Italia, così come molti russi hanno abbandonato il loro paese”, proseguono Cobas e Osservatorio contro la militarizzazione. “I fanciulli e le fanciulle hanno il diritto, riconosciuto dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di essere protette/i non solo dai conflitti armati ma anche dai contatti con l’apparato e la cultura militari ad essi inevitabilmente collegati/sottesi. Non a caso le organizzazioni internazionali che si battono per i diritti dei fanciulli fanno di tutto per evitare che cresca la piaga dei bambini-soldato”.

Cobas e Osservatorio denunciano infine la “campagna acquisti sempre più invasiva che invita i giovani ad intraprendere un percorso di futuro garantito in un territorio, la Sicilia, dove il tasso di abbandono scolastico si è attestato al 21,2% e la disoccupazione giovanile al 22%”. A conclusione le organizzazioni ricordano come le normative scolastiche impongono “che ogni attività didattica esterna sia coerente con il lavoro curricolare e la programmazione”, onde evitare interventi che “non si integrano con il quotidiano scolastico”.

E prassi ancora più odiosa e illegittima è l’indizione nelle scuole di eventi, stage, incontri, gite a caserme e basi militari senza che essi siano discussi e approvati dagli organi collegiali.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

esercitoguerramilitarizzazionestudenti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il Giappone oggi ad 80 anni dalle bombe nucleari USA su Hiroshima e Nagasaki

Nella puntata odierna andiamo in Giappone, facendo il punto sulla politica domestica del Paese nipponico e sugli scenari internazionali del quadrante asiatico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“I popoli sostengono la causa palestinese. Potenti e governi voltano le spalle”. Corrispondenza dalla Cisgiordania occupata

Il ministro israeliano della Difesa Katz ha dichiarato oggi, mercoledì 16 aprile 2025, che “Israele non ha alcuna intenzione di permettere l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armarsi per salvare il capitalismo finanziario! La lezione di Rosa Luxemburg, Kalecki, Baran e Sweezy

Per quanto grande sia una Nazione, se ama la guerra perirà; per quanto pacifico sia il mondo, se dimentica la guerra sarà in pericolo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dati trapelati rivelano una massiccia campagna israeliana per la rimozione di post pro-Palestina da Facebook e Instagram

Una repressione radicale dei post su Instagram e Facebook critici nei confronti di Israele, o anche solo vagamente a sostegno dei palestinesi, è stata orchestrata direttamente dal governo israeliano

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

NATO incontra Palantir: un’analisi critica del sistema di guerra basato su IA della NATO

È notizia di oggi che il 25 marzo 2025, la NATO ha finalizzato l’acquisizione del Maven Smart System NATO (MSS NATO), una piattaforma di guerra basata su intelligenza artificiale integrata sviluppata in collaborazione con Palantir Technologies. Acclamato come un passo avanti nelle capacità decisionali operative, il MSS NATO rappresenta l’ennesimo esempio dell’integrazione dell’IA nella sfera […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”: la diretta dalla manifestazione nazionale di Milano

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”. Decine di migliaia di persone – circa 50mila per le realtà organizzatrici – sabato 12 aprile a Milano per la manifestazione nazionale per la Palestina, sottoposta a 77 anni di occupazione e a un anno e mezzo di genocidio per mano dello Stato israeliano. La piattaforma rivendicativa ribadisce le motivazioni della giornata di lotta: “NO al genocidio […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Come gli europei vanno incontro all’era complessa

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si terrà dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare un interessante articolo di Pierluigi Fagan sulla congiuntura europea. Fagan parteciperà al dibattito di sabato 12 aprile alle 16 dal titolo “Scenari della guerra globale“. L’articolo è apparso […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“No alla prima fabbrica di armi per REARM Europe”: comunicato stampa della “Rete Mamme da Nord a Sud”

La Rete Mamme da Nord a Sud lancia un appello all’adesione e alla mobilitazione contro la nuova fabbrica di esplosivi nel Lazio e contro la militarizzazione dell’Europa. Le fabbriche di morte finanziate con fondi pubblici dalla Commissione europea rischiano di diventare presto realtà: apprendiamo con sgomento che la ex Simmel Difesa, oggi Knds (gruppo franco-tedesco, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Capitalismo finanziario e economia di guerra

Nella giornata che ha visto grandi dichiarazioni del presidente Trump aprire alla guerra commerciale dei dazi abbiamo approfondito come la ristrutturazione della finanza e gli scenari bellici mondiali siano strettamente connessi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lettere dal nuovo incubo americano

USA. Persone migranti, non importa se regolari o meno, vengono rastrellate per strada, sequestrate da uomini dal volto coperto e senza divise o distintivi, e sbattute in pulmini neri per poi scomparire nei centri di detenzionea dell’ICE (U.S. Immigration and Customs Enforcement).

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stop al riarmo, contro il Partito della Guerra. Organizziamoci verso e oltre il primo maggio

Le parole d’ordine uscite dall’assemblea per la costruzione dello spezzone del primo maggio torinese parlano chiaro: organizzarsi per stoppare il riarmo generale, contrastare il partito della guerra

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per liberarsi dalle guerre: resistenza. Da ottant’anni il nostro modello. Il 25 aprile a Quarticciolo

“Per liberarsi dalle guerre: Resistenza. Da ottant’anni il nostro modello”: con queste parole d’ordine è stato lanciato il 25 aprile 2025 del quartiere Quarticciolo, a Roma, nell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

La lunga frattura – Un contributo al dibattito su guerra e riarmo

In questi mesi la storia corre veloce, in poco tempo alcuni dei capisaldi su cui si è retto l’ordine mondiale definitivamente consolidatosi dopo il crollo del muro di Berlino stanno vivendo profonde tensioni e ristrutturazioni.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

“Se non trova ostacoli il capitale si prende tutto”: rilancio e progettualità dal convegno di Livorno. A metà settembre il prossimo appuntamento. 

Di seguito una sintesi di quanto uscito dalle due ricche giornate di convegno nazionale No alla Servitù energetica tenutosi a Livorno il 29 e 30 marzo scorsi. Prossimo appuntamento a metà settembre!

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sulla morte di Papa Francesco

In un mondo in cui comanda la prevaricazione e l’ipocrisia la morte di Papa Francesco segna un passaggio politico della nostra storia.