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Roma: comunicato corteo No Tav del 14 dicembre

Un appuntamento No Tav in solidarietà con i compagni e le compagne arrestati/e lunedì scorso si è riunito a Piazzale Tiburtino, a San Lorenzo. Dopo circa un ora si è deciso di muoversi in corteo, animando con cori le strade del quartiere, per esprimere un po’ di quella rabbia che si sente ancora di più dopo un’operazione repressiva che un’altra volta colpisce chi lotta.

Un centinaio di compagni e compagne sono arrivati a Porta Maggiore dove è stata fatta una grande scritta “NO TAV LIBERI/E Chiara Nico Mattia Claudio liberi/e” .Tornando verso la piazza centrale del quartiere, passando davanti a una sede del Pd, si è fatta una contestazione con scritte  e slogan al partito che da sempre sostiene il progetto del TAV e la devastazione e la militarizzazione della Val di Susa.
Il corteo ha proseguito per qualche metro quando, nel momento in cui stava per sciogliersi, un cospicuo plotone di celere in tenuta antisommossa seguito dal solito cordone di digos si è schierato avanzando verso i manifestanti. A quel punto ci si è fermati in via dei Volsci e la polizia dopo aver accerchiato quel che restava del corteo pretendeva di identificare tutti. Mentre aumentava il numero di compagni/e solidali nella strada, si è deciso di non cedere a questa provocazione e grazie alla determinazione di tutti e tutte, nessuno è stato identificato.

Un ennesimo episodio che dimostra qual è l’idea di governo e gestione della piazza con cui abbiamo a che fare: non lasciare nessuno spazio al dissenso. E’ importante ribadire che in questo periodo è necessario prendersi le piazze e le strade delle città che abitiamo. Determinazione e organizzazione sono fondamentali per affrontare i prossimi mesi  di conflitto che su vari piani si sta
delineando. Per difenderci dalla polizia, che evidentemente contro chi esprime un dissenso radicale non toglie il casco; per prenderci tutto quello che ci spetta.

Non ci fermeremo e continueremo a stare nelle strade contro arresti e intimidazioni.

MATTIA CHIARA CLAUDIO NICO LIBERI/E
NO TAV LIBERI

compagni e compagne di Roma

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