InfoAut
Immagine di copertina per il post

Pisa verso lo sciopero del 14N

Questo collante ha definito il carattere offensivo delle lotte che si agitano in città: da quelle sul lavoro, a quelle per l’abitare, fino ad arrivare alle scuole. Il 14 sarà non solo un momento di comunicazione tra questi spazi di conflitto ma l’occasione per approfondire questo legame, simboleggiarlo politicamente e rafforzarlo come rivendicazione collettiva: nonostante vogliate impoverirci in tutti i modi, noi vi costringeremo a fare i conti con noi e su di noi non si tratterà!

La lotta dei lavoratori GB dell’autonoleggio dell’aeroporto, rafforzatasi anche grazie allo sciopero sociale del 16 ottobre, parla a un intero universo di sfruttamento che pretende riscatto. Il mondo dei servizi che ruota attorno allo scalo pisano e i suoi appalti interni garantiscono enormi profitti a SAT e all’indotto risparmiando sul lavoro. Licenziamenti, inquadramenti contrattuali inesistenti, lavoro a chiamata, turni massacranti, nessuna certezza sui pagamenti… dai facchini addetti al carico/scarico dei bagagli fino ai trasferisti degli autonoleggi si afferma con il rifiuto del loro lavoro un nuovo senso comune che dice non ci stiamo più, basta lucrare sui lavoratori, ora vanno cambiate le regole del gioco!

È un’affermazione che contagia altri contesti; da quelli lavorativi, come il caso degli spazzini e operatori dell’AVR, a quelli di vita, nei quartieri popolari, dove l’intransigenza delle rivendicazioni dei comitati parla lo stesso linguaggio del NO posto dai lavoratori alle condizioni di lavoro. Le lotte sul lavoro riguardano gli abitanti dei quartieri, sfruttati tanto nell’impoverimento dei territori quanto nel mondo dei servizi, dove ulteriormente si comprimono i salari con ricatti non più accettabili. Per questo dal 14, insieme alla mobilitazione dei lavoratori dell’aeroporto, partirà anche una mobilitazione di tutti i quartieri popolari che culminerà il 20 novembre, in una giornata di lotta al comune per pretendere risposte sulla mancanza di case, le manutenzioni e il sovraffollamento negli alloggi popolari.

La stessa rigidità si sviluppa nelle scuole, dove, ancor di più con il progetto della Buona Scuola di Renzi e Giannini, si accentua la natura produttivistica della scuola e dove aumentano i costi e le difficoltà per studiare. Tutto ciò però senza nulla in cambio, anzi, addirittura gli edifici crollano a pezzi e le scuole si allagano, come successo in questi giorni di nubifragi, con il blocco delle lezioni da parte degli studenti al complesso Marchesi. È questo un genere di insofferenza che inizia a prendere corpo anche nelle università dove sempre più si configura il rifiuto della truffa imposta, negando qualsiasi tipo di futuro connesso alla natura e alla qualità del proprio percorso formativo. Con il Job Act si rovescia su un’intera generazione il ricatto della mancanza di un reddito continuativo o il calvario delle agenzie interinali, dove la paga media si aggira sui 3,6 euro l’ora. Per questo il 14 anche il mondo della formazione scenderà in piazza.

Insomma, un universo disparato di lotte parla oggi di una possibilità complessiva di organizzazione del conflitto in grado di esprimere una comune volontà di aumentare il nostro costo sociale contro chi invece lavora per impoverire.

Come fu per lo sciopero del 16 ottobre, anche il 14 novembre si annuncia essere una giornata lunga, attraversata da più momenti, dalla mattina alla sera che, con i linguaggi del blocco della quotidianità, avanzerà un’esigenza collettiva precisa: muoversi ora per non rimanere schiacciati per sempre! 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

aeroportosciopero sociale

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un appello a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.

E’ uscito un appello firmato a nome di quattordici personalità nell’ambito della sanità e della scienza per tutelare il servizio sanitario nazionale, qui è possibile leggerne il contenuto.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgomberi al Quarticciolo. In borgata nessuna persona resta sola.

Ieri mattina 3 famiglie della borgata sono state sgomberate da ATER e dalla Prefettura di Roma. Una ragazza incinta, una donna sola con due figli, persone in attesa di una casa popolare da decenni. Persone che abitano in quelle case dal 2002. Persone che pagano la colpa di non potersi permettere una casa. Non veniteci […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il Fentanyl e la dolorosa condizione umana

Il dilagante consumo di fentanyl negli Stati Uniti rappresenta certamente «un dramma americano», come si legge negli ultimi due anni sui quotidiani

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando tagliava l’erba risparmiava i fiori. Le parole della madre di Stefano

Sono rimasta molto colpita dall’enorme affetto che in questi giorni tutti mi hanno dimostrato e voglio ringrazio tutti. Il legame con Stefano era totale, in simbiosi, a lui avevo trasmesso tutto, purtroppo anche le mie allergie, i problemi di tiroide.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Giocate, giocate! L’azzardo del Governo

Il gioco d’azzardo nel nostro Paese non conosce crisi e la crescita del gioco online sembra sempre più inarrestabile. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano 2-3 marzo 2024: assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

La fase economica, sociale e politica che stiamo vivendo racchiude in sé tutte le contraddizioni che il sistema capitalistico porta in seno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Askatasuna: siamo ancora qua… eh già!!

Prendiamo parola a seguito dell’inizio del percorso di co-progettazione che porterà il pian terreno e il giardino del centro sociale a diventare bene comune.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Sciopero degli addetti al settore cargo di Malpensa

Sciopero all’aeroporto di Milano Malpensa degli addetti al settore cargo.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Basta guerre sui nostri corpi. Tra violenza di genere e ristrutturazione della riproduzione sociale

Domani si terrà a Roma la manifestazione di NUDM contro la violenza maschile sulle donne e quella di genere. Una manifestazione che parte da un assunto chiaro, la guerra si ripercuote sui corpi delle donne e delle soggettività non normate con estrema violenza. Un filo rosso che apre a molteplici considerazioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Personale aeroportuale in agitazione

Da giorni lavoratrici e lavoratori del comparto aereo-aeroportuale-indotto è in agitazione fino al 26 luglio, attraverso il rifiuto di fare straordinari e con uno sciopero già fissato al 17 luglio. I motivi sono abbastanza chiari e sotto gli occhi di tutti, terminata per il governo la pandemia, finite le misure di distanziamento, gli aeroporti son […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

LAVORO: OTTAVO GIORNO DI SCIOPERO ALLA DHL DI ORIO AL SERIO. “SENZA ACCORDO IL 30 DICEMBRE ANDREMO A BLOCCARE MALPENSA”

Lavoro, lotte operaie. Ottavo giorno di sciopero ad oltranza alla DHL di Orio al Serio, dove 70 lavoratori – con ad Adl Cobas – si oppongono al licenziamento coatto, mascherato da trasferimento senza trasporto e con riduzione delle ore, a Brescia.  Al presidio permanente arrivate le prime lettere di trasferimento “corredate dalle bugie di DHL – denuncia Adl Cobas – […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: comitati contro le grandi opere inutili e dannose

Il progetto dell’ aeroporto  Grand Ouest Notre-Dame-des-Landes, oltre a devastare una zona umida, oasi naturalistica caratterizzata da una vegetazione e una fauna particolare, non è necessario. Lo dice anche e inaspettatamente, il sindacato CGT della regione Loire-Atlantique spiegando di aver studiato il progetto sotto differenti aspetti: ” Conservare l’attuale aeroporto nel sito attuale, con i […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sciopero sociale a Pisa: scontri, blocchi, occupazioni

I lavoratori AVR verso le 9 del mattino hanno raggiunto l’aeroporto. Qui la vertenza della GB è stata in grado di estendersi e generalizzarsi nelle ultime settimane avendo il coraggio di puntare in alto: SAT deve iniziare a redistribuire i propri milionari profitti ridiscutendo le regole degli appalti nei servizi dell’aeroporto e le condizioni di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sciopero sociale a Pisa: scontri, blocchi, occupazioni

I lavoratori AVR verso le 9 del mattino hanno raggiunto l’aeroporto. Qui la vertenza della GB è stata in grado di estendersi e generalizzarsi nelle ultime settimane avendo il coraggio di puntare in alto: SAT deve iniziare a redistribuire i propri milionari profitti ridiscutendo le regole degli appalti nei servizi dell’aeroporto e le condizioni di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La Roma meticcia delle lotte sociali occupa per colpire i veri responsabili della crisi

la Roma meticcia delle lotte sociali occupa per colpire i veri responsabili della crisi In questa nuova giornata di sciopero sociale e di mobilitazione diffusa contro l’austerity e la precarietà, contro lo sfruttamento e la devastazione dei territori, come movimenti per il diritto all’abitare abbiamo deciso colpire ancora. Oggi abbiamo occupato in piazza Albania a […]