InfoAut
Immagine di copertina per il post

Pisa: parte la campagna Stop Affitti Ingiusti!

||||

E’ partita a Pisa una nuova campagna nell’ambito della lotta per la casa…

Cos’è STOP AFFITTI INGIUSTI?

La campagna vuole abolire la legge 431/98 che ha liberalizzato il mercato delle locazioni. Questa legge ha cancellato l’equo canone, che teneva il prezzo delle abitazioni vincolato alle caratteristiche delle case, per far crescere il “mercato immobiliare”.Da quel momento gli unici contratti disponibili sono quelli a libero mercato, in cui il prezzo è stabilito dalle parti, e quelli a contratto concordato, che in cambio di agevolazioni fiscali ai proprietari stabilisce dei parametri al metro quadro per determinare gli importi dei canoni, sotto forma di accordi territoriali firmati da associazioni proprietari e degli inquilini.

PERCHÈ ABOLIRE LA LEGGE?

Questa legge negli ultimi 20 anni ha prodotto una serie importante di conseguenze, i cui dati più evidenti sono l’enorme patrimonio abitativo inutilizzato (6 milioni di abitazioni vuote); la morosità per le spese dell’affitto (il 40 per cento degli inquilini è in difficoltà finanziaria); il violento ricorso a sfratti esecutivi per liberare gli immobili (circa 300 mila nuclei familiari prima della pandemia).

Una delle prime iniziative della campagna:

 

Oggi siamo insieme alla famiglia di Adi e Cristina, con i loro 4 figli, per difenderci da un provvedimento di sfratto e di pignoramento dello stipendio. Questa storia racconta le violenze che in tant* subiscono dai proprietari di case.

274704793 2817011415265620 5828129209780035600 n

La famiglia, dopo aver ottenuto l’affitto con contratto concordato, è costretta a fare numerosi lavori a proprie spese per rendere abitabile l’alloggio (pulizie, problemi di riscaldamento e muffa).

Nel maggio del 2021 smettono di pagare l’affitto vista l’assenza di qualsiasi manutenzione da parte della proprietà.

Dopo soli due mesi, la proprietà decide di avviare un procedimento di sfratto e un pignoramento tramite decreto ingiuntivo, rifiutandosi di rivalutare il canone d’affitto alla luce delle problematiche strutturali.

È stata fatta opposizione legale al provvedimento del decreto ingiuntivo, e vogliamo sia cambiata questa legge che permette ai proprietari, nonostante affitti ingiusti, di pignorare stipendi.

Invitiamo tutta la città a sostenere questa battaglia per ristabilire un equilibrio e una giustizia abitativa!

Per maggiori info:

Piattaforma Soluzioni Abitative Pisa

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

emergenza abitativalotta per la casapisa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra la base del Tuscania al CISAM con il genocidio in corso in Sudan?

In Sudan si consuma un massacro che il mondo continua a ignorare.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupare per la Palestina: Se la scuola sta in silenzio, gli e le studentesse alzano la voce!

Ripubblichiamo questo contributo scritto e pubblicato da “Riscatto – Cronache dalla Pisa che non si rassegna!” in merito all’ondata di occupazioni nelle scuole in solidarietà alla Palestina che si sta verificando in queste settimane a Pisa e non solo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Campeggio no base 5-6-7 settembre – Comunicato conclusivo

Il campeggio territoriale No Base del 5-6-7 settembre è stato un momento fondamentale nella crescita della lotta del movimento No Base, aprendo nuovi spazi di organizzazione e di lotta, unendo persone e realtà differenti nell’obiettivo comune di fermare la base militare.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra nelle università

Assemblea nazionale universitaria, 13-14 settembre, Pisa

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Appello per un campeggio No Base territoriale: 5-6-7 Settembre al presidio di Pace “Tre Pini” San Piero a Grado

Mentre crescono le connessioni tra le nostre lotte, sentiamo l’urgenza di continuare ad organizzarci insieme in un nuovo campeggio al Presidio di pace “Tre Pini”, per trasformare il diffuso rifiuto della base militare e della guerra in opposizione concreta.