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INTERNATIONALE VERSAMMLUNG GEGEN G7

Am 26./27. Mai findet in Taormina (Provinz Messina, Sizilien) der sogenannte G7-Gipfel statt. Der G7 ist das Treffen der sieben größten Mächte der Welt, an dem die Staatschefs von Deutschland, Frankreich, den USA, Großbritannien, Japan, Kanada und Italien mit ihren jeweiligen Delegationen teilnehmen. Trump, Merkel, Hollande und der italienische Premierminister Gentiloni werden sich auf Sizilien treffen, um einige spezifische Themen zu diskutieren: digitale Überwachung, smart city und die Sicherheit der Städte vor Terrorismus. Neben den spezifischen Fragen werden auch das weltweite wirtschaftliche Gleichgewicht und neue Kriegsszenarien diskutiert. Wieder einmal kommen die „Großen“ des Planeten (Russland und China werden nicht teilnehmen) zusammen, um über das Schicksal der Welt zu entscheiden und die Interessen der Lobbyisten zu sichern. Sie haben sich dazu entschieden, es an einem symbolischen Ort zu tun: Taormina, Sizilien. Sizilien ist die Gegend Europas mit der höchsten Arbeitslosenquote. Sizilien gehört zur aktuellen Spitze in der Bilanz der Migration. Siziliens Straßen werden mit jedem Tag maroder. Verkehrsanbindungen existieren kaum. Das Wasser für die Einwohner ist rationiert. Taormina ist einer der touristischsten Orte der Insel: das Symbol eines „außergewöhnlichen“ Raumes, der durch seine Landschaften, seine Naturalien und seine Menschen hervorsticht. Das Konsumverhalten der Stadtbevölkerung ist dem der reichen Touristen angepasst. An diesem so bedeutenden Ort werden die Staatsoberhäupter ankommen. Die Amerikaner werden dort ankommen, die Sizilien für einen geeigneten Standpunkt für ein militärisches Radarsystem hielten. Das sogenannte „Muos“ führt zu großer elektromagnetischer Verschmutzung. Es reisen die Franzosen an, die alle öffentlichen Wasserreserven der Insel gekauft haben und nun versuchen, die Vorherrschaft über das Abfall-Geschäft zu erlangen. Gentiloni, Mitglied der Demokratischen Partei und Marionette des ehemaligen Premierminister Renzi, der Sizilien zu einem der ärmsten Gegenden Europas heruntergewirtschaftet hat, wird auch kommen. Der G7 Gipfel in Taormina ist daher eine perfekte Gelegenheit dafür, endlich den Kopf zu heben und uns daran zu erinnern, dass wir diejenigen sind, die hier leben, und dass wir diejenigen sind, die über unser Schicksal entscheiden müssen. Wir und nicht 7 Staatschefs; es könnten aber noch viel mehr sein. Die Verantwortlichen für Krieg und Migration zum Beispiel findet man in erster Linie unter den Teilnehmern dieses Gipfels. Sie sind mitverantwortlich für Phänomene, die die Welt und das Leben von Millionen von Menschen bedrohen. Und die Wirtschaftskrise, es gibt Märkte und Finanzen, Banken und Spekulation: Dieses System ermöglicht den Staatschefs mit ihren Privatflugzeugen auf Sizilien ankommen zu können, um zu erzählen, wie schön die Welt sei, in der wir leben.

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