
Pochi giorni fa, con due atti delegati, la Commissione europea ha deciso di estendere la produzione di idrogeno ad altre fonti di energia – oltre le rinnovabili – che non implichino l’uso di combustibili fossili: in pratica al nucleare.

La campagna di disinformazione sui danneggiamenti alle infrastrutture civili presenti in territorio ukraino non conosce sosta da parte di quasi tutti i paesi aderenti alla Nato, con l’Italia in testa.

Mentre la Germania spegneva le sue centrali atomiche, l’Italia ha partecipato da «osservatore» a un meeting dei paesi nuclearisti

Il 16 febbraio si è svolta a Tour una manifestazione antinucleare che ha raccolto tutte le situazioni di lotta che si battono contro il sistema di centrali nucleari e relative scorie in Francia. Macron ha deciso di rilanciare il nucleare in Francia e ha fatto del lobbing in Europa perché l’energia nucleare fosse inserita nella […]

Non credete ai titoli dei giornali: sta succedendo molto meno di quanto affermano gli esperti pro-nuke.

Nelle scorse settimane la notizia che negli Usa fosse stata scoperta la fusione nucleare controllata ha fatto il giro del mondo, individuando nella narrazione americanocentrica e pro nucleare i paradigmi dell’attualità.

Come di tanto in tanto succede, nei giorni scorsi i maggiori mezzi di comunicazione hanno dato grande risalto a una notizia relativa al settore nucleare: in questo caso alla fusione nucleare.

La guerra tornata in Europa ha riaperto, sul terreno ma anche nel nostro immaginario, scenari di distruzione con cui non avremmo più voluto fare i conti.

Centinaia di attiviste e attivisti climatici sono a Strasburgo in questi giorni per manifestare e fare pressione sul Parlamento Ue che, alle 12 di oggi (mercoledì 6 luglio), è chiamato a votare la risoluzione che potrebbe includere gas e nucleare nella tassonomia europea degli investimenti sostenibili e “green”. La risoluzione si inserisce in un contesto […]

L’Unione europea si predispone alla guerra nucleare. Non è un modo di dire, ma un dato di fatto. Ieri, 6 aprile 2022, a mezzo di un contorto comunicato stampa, la Commissione europea ha reso noto di aver attivato “riserve strategiche per 540,5 milioni di euro destinati a fronteggiare le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari […]