6 luglio ‘15 Una liberazione di energie, un piccolo grande no costituente: il voto greco ha portato in un’Europa asfittica, avvinghiata allo status quo, un pezzo di America Latina. Non ha rotto con questo l’isolamento della resistenza greca, non può farlo da sola, ma -passione contro ricatto, dignità contro paura – ha sbattuto in faccia […]
Ha vinto l’Oxi, ed era tutt’altro che scontato. Nessuno, soprattutto, pensava a uno scarto di questa grandezza, misura della distanza che separa la dignità dall’ignavia. Nonostante la campagna terroristica delle organizzazione internazionali e la concreta minaccia di asciugare i portafogli, il popolo greco ha sconfitto la paura e ha scelto la dignità. È stato sconfitto […]
Se le iene delle redazioni nostrane si leccavano i baffi nei giorni scorsi sperando in un paese lacerato a scannarsi davanti alle file dei bancomat, raramente una consultazione elettorale ha avuto esito così netto: gli ultimi dati parlano di due votanti su tre che si sono espressi contro il nuovo piano d’austerità proposto dall’UE. Il […]
Un buon punto di partenza per aggiungere qualche considerazione allo scenario attuale, sono forse le parole di Christine Lagarde, algida dirigente-capo del Fondo Monetario Internazionale che ha liquidato qualche giorno fa le istanze del governo greco in questi termini: “Ora l’emergenza è ristabilire il dialogo con gli adulti nella stanza“. Nonostante uno dei principali nodi […]
La prossima domenica il popolo greco sarà chiamato ad esprimersi in un referendum consultivo (senza potere effettivo) con un Sì (“Nai“) o un No (“Oxi“) – da molti interpretato come un Sì al “Memorandum Syriza”, che sarebbe invero disposto a concedere ancora molto – all’ultimo accordo proposto dalla Trojka. Quel che è certo è che […]
“Panorama”, invece, ha finalmente detto la verità. E la verità è questa: quando si parla di “crisi”, la fame non cade dal cielo, ma è connaturata a un sistema che consentirà a pochi ricchi di consolidare il loro capitale alle spalle di tutti gli altri. Dunque venghino, signori, venghino. C’è la crisi, la Grecia è […]
Fin dall’inizio del dibattito nostrano sulla situazione greca abbiamo criticato un doppio atteggiamento ideologico: da un lato quello di chi vedeva acriticamente in Syriza il “buongiorno”, sperando di poter esportare in Italia la ricetta elettorale di successo; dall’altro quello di chi, altrettanto acriticamente, si rinchiudeva su posizioni settarie, accusando il partito di Tsipras di aver […]